In uno degli ultimi seminari tenuti ad Orvieto del NPSI di Gianni De Michelis, lo stesso segretario nazionale del partito ha annunciato il passaggio a sinistra di tutto il partito compresi i deputati Barani e Del Bue.
La cosa sembra si sia già concretizzata con la scrittura di un documento da parte della direzione nazionale del partito a cui sn seguite le dimissioni dell'ex Ministro Caldoro da segretario regionale della Campania.
A questo si aggiunge l'ingresso di De Michelis e Battilocchio nel gruppo del PSE al parlamento europeo.
E' pronta anche l'ufficialità della cosa al prossimo congresso del partito in cui i tesserati hanno chiesto a De Michelis e alla dirigenza di dare alla nuova situazione respiro nazionale, senza restare in quel limbo che De Michelis oggi non disdegnerebbe.
A questo punto nella sinistra italiana ci troveremmo con 3 soggetti politici socialisti o pseudo tali (la RnP lo è per 2/3 forse): RnP, I Socialisti,NPSI.
Che si stiano gettando le basi di un nuovo grande soggetto solo socialista ? E questo i DS come la prenderanno ?
La cosa dell'unificazione andrebbe da se a questo punto se non fosse che, come al solito, il solito furbacchione di Enrico Boselli tresca un pò con la base un pò con Prodi. La soluzione di Prodi ovviamente lo porterebbe all'ingresso nel partito unico democratico; ma siamo sicuri che questa cosa piaccia ai socialisti ???? E come al solito anche De Michelis non vuole rompere il suo giocattolo.
Ai posteri l'ardua sentenza. . . .