UN LEVITATutta la storia del popolo ebreo è una lotta per la difesa di alcunivalori fondamentali universali che Dio aveva affidato a lorosoltanto in una maniera cosi manifesta . In nessun altro popolo sicombatte per la difesa dei valori naturali come nel popolo ebreo .Anche quando si trattava di difendere la razza e il sangue , dietroquesta difesa c'era la volontà di Dio di difendere nello stessotempo la legge e i valori che questo popolo incorporava e chequindi solo difendendo la razza potevano essere difesi. I re diIsraele erano giudicati tutti in base alla fedeltà a questivalori ; alla loro restaurazione tra il popolo . I profeti d'Israele svolsero innanzitutto una missione politica , magari avendoalla base un esperienza religiosa , ma svolsero un ruolo politico adifesa della legge in maniera determinante ricordando all' autoritàe al popolo il valore della legge che veniva continuamentedisatteso . Ricordiamo il piu grande dei profeti Elia e il suo zeloper la legge ; a quali azioni politiche eclatanti lo portò inmezzo a Israele .Uno dei tanti episodi del V. T. in cui gli israeliti ancora senzaun capo e senza guide si ammazzarono tra loro pur di difenderedei valori ( l'onore di un uomo e la sua donna ) è l'episodio delLevita nel libro dei giudici che riporto in questo mio vecchioarticolo . Questo brano potrebbe insegnarci tante cose a noipersone acculturate e oramai civili .Dice il libro dei Giudici (cap.19-20) che , purtroppo , quandoancora non c'era un re in Israele , ne succedevano di tutti coloritra il popolo che era uscito da poco dall'Egitto , come in questicapitoli che solo a leggerli ci rattrista il cuore per lo spiritoselvaggio e profondamente antievangelico degli israeliti . Lipossiamo giustificare dicendo che erano ancora poco evoluti dallaloro e nostra comune origine animalesca e che non avevano ancoraconosciuto il vangelo e quindi non potevano essere in nessun modobuoni e rispettosi degli altri come invece avviene nel N.T ainostri giorni con la civiltà occidentale . Qui si parla di genteignorante a cui Dio pero sta dietro e che non conosce ancora ilvangelo come noi . Questi pero' in ogni cosa andavano a piangeresempre da Lui mentre oggi , col vangelo alla mano , non ne abbiamopiù bisogno .Ma la cosa che più mi meraviglia è come questi israeliti delleundici tribù che vogliono vendicare la morte della concubina di unodi loro contro la tribù di Beniamino , non fanno per niente la contadei morti . Per una donna concubina che muore gli israelitiradunatisi in battaglia in un primo scontro, contro i loro fratelliperdono ben22 mila uomini ! Il bello è che avevano agito in pienaregola in quanto avevano chiesto al Signore davanti al Santuario diBetel se dovevano combattere e chi doveva schierarsi in primafila : "Giuda "! Dopo la solenne batosta del campo di Israele daparte di pochi Benianimiti , gli israeliti (quattrocentomila ) ,tornano di nuovo a Betel per chiedere consiglio al Signore e questigli dice che bisogna continuare a dar battaglia anche contro unatribù dei loro fratelli ! Cosi gli israeliti tornando a darbattaglia e lasciano sul terreno altre 17 mila vittime . Di nuovovanno a piangere davanti al Signore a Betel e questipromette ,finalmente, che glieli consegnerà nelle loro mani . Intotale i Benianimiti caduti in battaglia sono 25mila , con pericolodi estinzione della tribù perchè nè scampano appena 600 che sirifugiano alla roccia di Rimmon . Ora se facciamo la conta vediamoche in tutto cadono in battaglia, per una donna, ben 22+17+25milauomini ; insomma intorno a 60mila uomini, sempre per una donna ! Iomi domando , come mai il Signore non si è messo a contare , vistoche quei barbari non sapevano contare !!! Come ha fatto ilPadreterno a stare dietro alle vicissitudini di quei selvaggi espronarli anche a continuare ? Li ha assecondati e invitati a darebattaglia e non a fregarsene per una povera e disgraziata donna ! Sequalcuno volesse perdere la fede sulla mentalità di Dio , questa èuna buona pagina . Si può prendere la scusa dei numeri , dove certibiblisti odierni sono maestri . Il fatto è che i numeri piccoli sontutti ben azzeccati : 600 uomini appena di Beniaminosopravvissuti ,400 vergini catturate , 200 mancanti all'appello .Perchè debbo prendere per veri solo i numeri piccoli e ritenetesbagliati i numeri grandi ? Per la mala fede dei biblisti , spessogente ignorante che conosce a mala pena solo un testo biblico ?Perchè si parla addirittura di estinzione di una tribù ad opera delmassacro degli israeliti ? Quindi se son validi i numeri piccolidebbono essere validi anche i grandi , non si scappa ! Se ibiblisti hanno poca fede , son cavoli loro,ma non lo facciano saperein giro quanto sono ignoranti ! Ma veniamo al nostro discorso . Iooggi leggo con piacere queste pagine e mi ci diverto pure a vederecome Dio "giocava" con gli israeliti . Il fatto è che quei poveritrogloditi , presero a cuore un fatto etico ! Erano disposti a darela vita per una questione etica più che per una povera donna, senzavoler trattare , senza voler mediare ! Pensate 400mila uominidisposti a dare la vita per un fatto morale e di costume della lorosocieta ;allora sara questa una cosa che dovra' pesare molto sulcuore di Dio!!???? Se facciamo la conta , nella nostra Italiacivile , progredita e democratica , di tradizione cattolica epercorsa da mille missionari del vangelo , troveremo un centinaio dicristiani pronti a dare la vita per un motivo etico ? Io ho i mieigrossi dubbi perchè noi siamo civili ed evangelizzati oramai e diignoranti di questi tempi ne sono rimasti davvero pochi ! Noi siamopronti solo a votare e forse troveremmo piuttosto qualche centinaiodi preti disposti a dire che bisogna rispettare gli abortisti e leloro idee !