Originariamente Scritto da
bottero
io non capisco molto una cosa (anzi, non la capisco per niente).
ok, sono opinioni diverse e quindi una normale dialettica è ammissibile e lecita.
dire "onestamente non la penso come te, e dal mio punto di vista sbagli" non è un peccato. se c'è EDUCAZIONE e RISPETTO si può dire benissimo.
solo che io questo non lo trovo MAI quando un cattolico, per così dire "ortodosso" parla o riporta il pensiero di un cattolico per così dire "sospetto"
i terribili CATTOCOMUNISTI!!!!. quelli che stanno svendendo il patrimonio millenario... che si calano le brache davanti agli islamici... che si lasciano abbindolare dai LAICISTI!!!!! quelli che votano prodi alla resa dei conti, no?
ecco. quando un cattolico "ortodosso" parla di uno di questi (amnzi, specifichiamo: quando un GIORNALISTA o un OPINIONISTA o un INTELLETTUALE "ortodosso" parla di questi altri) lo fa sempre con un disprezzo e un livore totale, come se non fossero solo opinioni diverse, ma uno scontro irrisolvibile tra chi ha la CERTEZZA DELLA VERITA' (gli "ortodossi") e chi la PERVERTE perché la modifica secondo le categorie di pensiero umane, e quindi fallibili in quanto negatrici di Dio.
e questo lo rilevo sempre. è proprio una forma mentis.
la cosa poi ancora più fastidiosa è che se uno "eterodosso" usasse lo stesso modo di rapportarsi alle opinioni di uno "ortodosso" subito fioccherebbero le accuse di essere :
-arrogante
-laicista
-relativista
-non rispettoso della gerarchia (nel caso uno esprima opinioni diverse da quelle espresse da un vescovo)
e così via.
mentre Rossetti può sparare a palle incatenate su Enzo bianchi (che ricordo essendo abate ha la stessa dignità ecclesiale di un vescovo, ossia non è un pulciaro qualunque se proprio vogliamo essere pignolini) perché
e meno male che non nutre odio personale. Se lo nutriva che faceva? andava li e lo sgozzava?
"non ce l'ho con te, ma devo dirti che mi fai schifo"
simpatico. carino. poi se io magari dico "nemmeno io ce l'ho con te, ma sei un cafone ignorante, che dovrebbe vergognarsi di quello che scrive", allora apriti cielo!
non accetto il confronto. non accetto la correzione fraterna! mi arrogo il diritto di non sottmettermi alla VERITA'!
sapete come si dice a roma? Rossetti? Datte 'na regolata che è mejo.