MILANO - L’ex presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, attuale coordinatore nazionale del Pd, è stato iscritto nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta su presunte responsabilità degli amministratori in relazione all’inquinamento. A Penati si contesta lo stesso reato per cui sono da tempo sotto inchiesta il presidente della Regione Roberto Formigoni, il sindaco Letizia Moratti e il successore alla provincia dello stesso Penati alla provincia Guido Podestà, cioè «getto pericoloso di cose in luogo pubblico». Sotto accusa c’è il piano regionale per la riduzione dell’inquinamento. Anche l’iscirizione nel registro degli indagati di Penati, come quella degli altri amministratori, è un atto dovuto in seguito a un esposto presentato dal Codacons sul tema dell’inquinamento.
L'INDAGINE - I pm Nicola Cerrato e Giulio Benedetti hanno acquisito una mole enorme di documenti che stano esaminando e sono in contatto con colleghi di Firenze dove c’è un’inchiesta analoga. Nel capoluogo toscano è stato contestato anche l’omissione in atti d’ufficio. Ma a Milano questo reato, almeno per ora, non è stato contestato, dal momento che si tratta secondo i pm di fatti colposi dove si esclude il dolo. (fonte: Apcom)
26 gennaio 2010
Link: Smog, indagato anche Penati - Milano
PS: il sottotitolo del 3d è volutamente ironico