I sionisti minacciano il PDCI

In seguito alle inaccettabili dichiarazioni del sindaco di Marano Mauro Bertini, che ha tra l'altro parlato di Israele come 'un pugno nello stomaco dell'umanita'' e ai recenti gravissimi episodi che hanno visto addirittura slogan contro i nostri eroi di Nassiriya durante il corteo 'Pro-Palestina' di sabato scorso, l'Associazione Italia-Israele di Roma ha organizzato per venerdi' alle ore 12.30 a Roma, sotto la sede del Pdci di Piazza Augusto Imperatore, una manifestazione a sostegno di Israele e degli ideali di pace e antirazzismo. Ne da'notizia un comunicato dell'ufficio stampa del Senato di Forza Italia.
''Venerdi' tutte le forze politiche e tutti i cittadini - ha dichiarato il presidente dell'associazione Italia-Israele di Roma e vice capogruppo di Forza Italia in Senato, Paolo Barelli - che credono ancora nella pace, nella democrazia, nella liberta' di culto e di pensiero, negli ideali dell'integrazione, della tolleranza e del rispetto reciproco, sono nvitati a partecipare alla manifestazione pacifica organizzata a Roma. Una dimostrazione concreta di sostegno a Israele e al rispetto di qualsiasi razza o religione, contro i vergognosi attacchi di stampo antisemita tristemente registrati in questi giorni.
Auspico che tutti gli schieramenti saranno in prima fila, compatti, a testimoniare la volonta' concreta di lavorare per una pace duratura in Medioriente e per esprimere una ferma condanna verso posizioni estremiste che non devono avere cittadinanza in alcuna coalizione, sia di centrodestra che di centrosinistra''.
(ANSA)
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PDCI, LIBERTA' MANIFESTARE MA GRAVE ACCUSA ANTISEMITISMO
ROMA
''Liberta' di manifestazione, ma l'accusa di antisemitismo e' grave e diffamatoria'': cosi' Jacopo Venier, responsabile Esteri del Pdci che sulla iniziativa dell'azzurro Barelli fa sapere che e' in corso una ''valutazione per una azione legale''.
'''In merito alla manifestazione indetta dal vice capogruppo di Forza Italia, sen. Barelli, sotto la sede del Pdci - afferma Venier in una nota - ribadiamo che in Italia la Costituzione repubblicana garantisce la liberta' di manifestazione e quindi piu' che legittimo che chi critica il nostro partito lo possa fare in modo pacifico. Cio' che le leggi italiane non consentono e' la diffamazione che deriva dalla distorsione delle nostre posizioni. Abbiamo sempre sostenuto la politica di 'due popoli due stati', il diritto per Israele a vivere in pace e sicurezza come quello dei palestinesi ad avere un loro Stato''.
''Critichiamo apertamente la politica del governo israeliano e l'occupazione illegale dei territori palestinesi. L'accusa di antisemitismo che traspare dalla convocazione di questa manifestazione e' del tutto infondata e intollerabile e sara' motivo di valutazione per una azione legale''.
(ANSA)


http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1001595.php