Francia ancora notte di scontri, il governo teme per il fine settimana, quando molti ragazzi sono per strada fino a tardi sfidando anche il "coprifuoco!...

Scontri e disordini si sono continuati a verificare in diverse citta' e localita' di tutta la Francia per la quattordicesima notte consecutiva, ma questa volta si e' registrato un "calo significativo" delle violenze nella 'banlieues', con un bilancio complessivo di 203 persone arrestate, 482 veicoli dati alle fiamme e nessun nuovo agente ferito. Lo ha confermato il capo della polizia nazionale, Michel Gaudin, sottolineando come nella notte precedente, pur gia' relativamente meno turbolenta rispetto a quelle anteriori, il numero di arresti effettuati e di vetture incendiate fosse stato ben superiore, rispettivamente di 330 e di 617. Un certo contenimento dei tumulti alimentati dalla rabbia dei diseredati delle periferie, per lo piu' immigrati o comunque di origini straniere, ha fatto seguito all'entrata in vigore da martedi' sera dello stato di emergenza, e al conferimento alle autorita' locali delle zone maggiormente a rischio del potere di imporre il coprifuoco; sui 25 dipartimenti ove esso era stato autorizzato, non piu' di cinque lo hanno effettivamente varato.Inoltre è da registrare che numerosi atti vandalici in questi giorni "la dove la notte c'è il coprifuoco" avvengono gia' nel pomeriggio...
A Bruxelles, la periferia è in fermento, ma nessun caso grave da registrare...