VITA
Nato nel 1911 a Flumignano (Udine) Cornelio Fabro, sacerdote, ha studiato scienze biologiche nelle Università di Padova e Roma e filosofia e teologia presso le pontificie Università Lateranense e "San Tommaso" di Roma. Borsista nel 1936 presso la Stazione zoologica di Napoli, dal 1935 al 1938 è stato assistente di Biologia presso l'Università Lateranense e dal 1938 al 1940 professore ordinario della stessa disciplina all'Università Urbaniana. In quest'ultima università è stato prima professore straordinario (1939) e poi ordinario (1942) di Metafisica. Nel 1948 ha conseguito la libera docenza di Filosofia teoretica all'Università di Roma, disciplina che ha insegnato dal 1957 presso l'Università Cattolica del "Sacro Cuore" di Milano. Ha insegnato anche all'Università di Perugia, della cui Facoltà di Magistero è stato preside dal 1965 al 1967. Nel 1959 ha fondato presso l'Università Urbaniana il primo Istituto in Europa di Storia dell'ateismo. È morto nel 1995.
OPERE
La nozione metafisica di partecipazione secondo S. Tommaso d'Aquino, S.E.I., Torino, 1939; Percezione e pensiero, Vita e Pensiero, Milano, 1941; La fenomenologia della percezione, Vita e Pensiero, Milano, 1941; Introduzione all'esistenzialismo, Vita e Pensiero, Milano, 1943; Problemi dell'esistenzialismo, A.V.E., Roma, 1945; Tra Kierkegaard e Marx: per una definizione dell'esistenza, Vallecchi, Firenze, 1952; L'assoluto nell'esistenzialismo, Miano, Catania, 1953; Dio: introduzione al problema teologico, Studium, Roma, 1953; L'anima, Studium, Roma, 1955; Dall'essere all'esistente, Morcelliana, Brescia, 1957; Breve introduzione al Tomismo, Desclée, Roma, 1960; Partecipazione e causalità secondo S. Tommaso D'Aquino, S.E.I., Torino, 1960; Introduzione all'ateismo moderno, Studium, Roma, 1964; L'uomo e il rischio di Dio, Studium, Roma, 1967; Esegesi tomistica Pontificia Università Lateranense, Roma, 1969; Tomismo e pensiero moderno, Pontificia Università Lateranense, Roma, 1969; Karl Rahner e l'ermeneutica tomistica, Divus Thomas, Piacenza, 1972; L'avventura della teologia progressista, Rusconi, Milano, 1974; La svolta antropologica di Karl Rahner, Rusconi, Milano, 1974; Ludwig Feuerbach: l'essenza del cristianesimo, Japadre, L'Aquila, 1977; La preghiera nel pensiero moderno, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 1979; La trappola del compromesso storico: da Togliatti a Berlinguer, Logos, Roma, 1979; L'inaccettabilità del compromesso storico, Quadrivium, Genova, 1980; L'alienazione dell'Occidente: osservazioni sul pensiero di E. Severino, Quadrivium, Genova, 1981; Introduzione a san Tommaso, Ares, Milano, 1983; Riflessioni sulla libertà, Maggioli, Rimini, 1983; L'enigma Rosmini, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1988; Le prove dell'esistenza di Dio, La Scuola, Brescia, 1989; L'odissea del nichilismo, Guida, Napoli, 1990; Per un progetto di filosofia cristiana, D'Auria, Napoli, 1990. Ha curato, inoltre, l'edizione di opere di Kierkegaard, Hegel, Feuerbach, Marx ed Engels.
PENSIERO
I campi nei quali Cornelio Fabro ha condotto i propri studi sono quattro. Anzitutto si è impegnato in un'opera di ripensamento storico e critico del tomismo. Si è dedicato, quindi, all'interpretazione delle origini e della natura dell'antropocentrismo nel pensiero moderno. Ha riflettuto sulla portata dell'esistenzialismo kierkegaardiano per la filosofia cristiana. Infine, ha operato un'analisi critica delle posizioni della teologia progressista. Per quanto riguarda gli studi sul tomismo, Fabro va ricordato per il suo ruolo nella corrente di pensiero che intende evidenziare nel pensiero di San Tommaso la nozione di "partecipazione".