http://www.ostraca.it/pronlat/pg000003.htm
Utile per renderci conto delle modifiche
http://www.ostraca.it/pronlat/pg000003.htm
Utile per renderci conto delle modifiche
Se sentite qualcuno che dica: "Kyrie, eleison" intonando elèison con una s dolce (anzichè il corretto elèisson), dategli una sberla.
...sberle a chi?
ad una ottantenne che non avendo una formazione scolastica fatica a comprendere anche la distinzione tra le "S"?
"Kyrie, eleison"
... se servono ripetizioni, la liturgia (...anche quella modernista... ) dalle mie parti e' ben imbottita di
"Kyrie, eleison"... ancora ben pronunciati...
Erano sberle ironiche, più per chi legge
a proposito di greco (antico), conosci qualche sito che ne contenga un corso d'apprendimento on line?Originally posted by torquemada
Se sentite qualcuno che dica: "Kyrie, eleison" intonando elèison con una s dolce (anzichè il corretto elèisson), dategli una sberla.
Posso controllare. Anche se, avendo studiato il greco al liceo, posso dirti che è veramente difficile, soprattutto se lo si affronta da autodidatti (cosa che col latino, per ovvie ragioni, risulta più facile).
E poi perchè il greco? Gesù era ebreo. Esistono delle ottime guide allo studio dell'ebraico biblico e dei buoni dizionari di ebraico e aramaico.
Non ci sono ragioni dottrinali o spirituali.Originally posted by torquemada
Posso controllare. Anche se, avendo studiato il greco al liceo, posso dirti che è veramente difficile, soprattutto se lo si affronta da autodidatti (cosa che col latino, per ovvie ragioni, risulta più facile).
E poi perchè il greco? Gesù era ebreo. Esistono delle ottime guide allo studio dell'ebraico biblico e dei buoni dizionari di ebraico e aramaico.
Tra i miei interessi vi è lo studio della filosofia quindi, al di là dell'alfabeto greco (imparato a fatica, che vuoi... l'età ), potrai capire perchè mi interessi apprenderne almeno i rudimenti.
E a quelli che nel "Salve Regina" dicono "Et Jesus, benedictus fructus..."? In una cappella della Fraternità c'era un anziano signore che anziché "illos tuos misericordes" cantava "dios tuos misericordes". Provammo a farglielo notare più volte, ma senza risultato. Che vvoi fa'?Originally posted by torquemada
Se sentite qualcuno che dica: "Kyrie, eleison" intonando elèison con una s dolce (anzichè il corretto elèisson), dategli una sberla.
Beh, se sbaglia le parole della preghiera, quella non è valida (anche perchè cambia il significato di quello che sta dicendo)
Io ho sentito una vecchietta dire - al posto di "Procedenti ab utroque" (nel Tantum ergo): procedèdus a ogutròtus [che in sardo significa: maialini dagli occhi storti]
Potente argomento a favore degli studi liceali.Originally posted by torquemada
Beh, se sbaglia le parole della preghiera, quella non è valida (anche perchè cambia il significato di quello che sta dicendo)
Sull'argomento c'è un intero libro di Gain Luigi Beccaria ("Sicuterat", mi pare).
Domandina per esperti: e quando è il prete a sbagliare il latino (non è una domanda astratta, come molti di noi purtroppo sanno)?