Premesso che prima di arrivare su POL avevo letto incidentalmente dei sedevacantisti in un libro, che ne
so tutt'ora ben poco, che non intendo approfondire la
conoscenza del fenomeno, ho solo due domande da
porre ai più esperti.
Dal punto di vista del diritto canonico, i "sacerdoti" sedevacantisti in che situazioni si trovano? Non sono sacerdoti? Sono scomunicati? Le messe e i sacramenti da loro impartiti
sono invalidi? E i laici?
A leggere POL sembrano molti ma penso che siano sovrarappresentati rispetto alla loro reale consistenza.
Ma quanti saranno in Italia questi sedevacantisti? Decine, centinaia, migliaia?
Grazie a chi risponderà a queste mie domande.
Gilbert