User Tag List

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    INNAMORARSI DELLA CHIESA
    Data Registrazione
    25 Apr 2005
    Località
    Varese
    Messaggi
    6,420
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    I Vescovi invitano a non sostenere politici abortisti

    «È peccato sostenere un candidato abortista»
    Il voto ci impegna Anzi non può sfigurarci


    Giorgio Maria Carbone

    www.avvenire.it

    Spesso si è autorefe-renziali e magari anche miopi. Così sta accadendo a proposito del dibattito prontamente scatenatosi sul paragrafo 73 dell'Instrumentum Laboris
    ( http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=5091 )
    del sinodo dei vescovi che si terrà a Roma nel prossimo ottobre. Come dice la tipologia stessa del documento si tratta per ora di una traccia di lavoro ( http://www.vatican.va/roman_curia/sy...sembly_it.html ), se si vuole anche provocatoria, sulla quale poi i vescovi e gli esperti invitati discuteranno liberamente.

    Inoltre, bisogna non essere tanto provinciali e smemorati da riferirla esclusivamente al nostro Paese. Il testo era stato redatto da mesi, tenendo conto di ciò che avviene nelle diverse latitudini della Chiesa cattolica.

    Ad esempio, il problema del sostegno politico che un credente dà «a un candidato apertamente favorevole all'aborto» era affiorato anche dalle polemiche verificatesi negli Stati Uniti più di un anno fa in occasione della campagna presidenziale di Kerry, che era apertamente a favore dell'aborto.


    Passando al merito della questione, il paragrafo 73 è pura constatazione di un dato di fatto: «Esistono cattolici che non comprendono perché sia peccato sostenere politicamente un candidato apertamente favorevole all'aborto o ad altri atti gravi contro la vita, la giustizia e la pace. Da tale attitudine è in crisi il senso stesso di appartenenza alla Chiesa e la differenza tra peccato veniale e peccato mortale».

    Da notare che il discorso non è limitato esclusivamente all'aborto, ma è più ampio poiché si parla anche di «altri atti gravi contro la vita, la giustizia e la pace». Più ampio, però, non vuol dire annacquato.

    Non a caso, questi tre beni fondamentali si implicano e si costruiscono a vicenda. Dalla promozione autentica di essi dipende il futuro della nostra civiltà. Perciò è abbastanza scontato che la Chiesa, che è madre di civiltà e paladina dei diritti dell'uomo, sensibilizzi i credenti sul fatto che essi hanno un obbligo morale grave di informarsi sui convincimenti etici e sociali di un candidato politico.

    Infatti il cittadino in occasione delle elezioni politiche con il suo voto ha il diritto-dovere di concorrere alla formazione degli organi legislativi, e questo dritto-dovere va esercitato in modo serio e con coscienza illuminata avendo di mira i beni fondanti della società, cioè la vita di ogni essere umano, la giustizia e la pace.

    Il candidato apertamente abortista che si dichiara cattolico, o il credente che lo sostiene, sicuramente danno luogo a scandalo nella comunità dei credenti perché, pur fregiandosi dell'appellativo cattolico, promuovono un tipo di convivenza che non è umana. Infatti, il candidato apertamente abortista e chi lo sostiene hanno una concezione dello Stato e della società non conciliabile con la coscienza cristiana e neppure - a ben guardare - con una coscienza autenticamente umana, perché negano di diritto e di fatto la pari dignità tra tutti gli esseri umani e l'inviolabilità dei diritti fondamentali dell'uomo.

    Questi sono i cardini totalmente laici cui la nostra civiltà non deve rinunciare, pena la sua estinzione.

    ***********

    Dice Gesù che è necessario che avvengano gli scandali, ma aggiunge: "GUAI A COLUI PER IL QUALE AVVIENE LO SCANDALO......."

    Si sveglino i cattolici a non rendersi responsabili davanti a Dio di aver dato un sostegno a chi fomenta lo scandalo......
    Fraternamente Caterina
    Laica Domenicana

  2. #2
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    CATTOLICI E POLITICA: "RETINOPERA", "NON DIAMO INDICAZIONI DI PARTITO"


    "Non diamo indicazioni partitiche, ma di valori che ci sembrano irrinunciabili". Così Luisa Santolini, presidente del Forum delle associazioni familiari, ha risposto a una domanda di un giornalista, durante la conferenza stampa di presentazione del quarto seminario estivo di "Retinopera", che si apre stasera a Vallombrosa (fino al 10 luglio). Al centro dell'incontro di oggi a Roma con i giornalisti, la presentazione del documento "Appunti per un'agenda sociale. Il cantiere dei cattolici italiani al servizio del Paese". "Fare chiarezza sui temi cruciali per il futuro del Paese - ha aggiunto Luigi Bobba, presidente delle Acli - consente di raggiungere anche dei risultati concreti, come ha dimostrato l'esito del referendum". Sui temi della dottrina sociale della Chiesa, ha aggiunto Bobba, "i cattolici non possono fare sconti". No, dunque, ad un "pluralismo pret-a-porter", sì invece alla capacità di "inserire nell'agenda sociale del Paese temi che spesso non hanno cittadinanza, definendo le priorità non in base a scelte ideologiche ma in relazione all'importanza che assumono nella vita della gente". "La strategia complessiva di Retinopera - ha sottolineato la coordinatrice, Paola Bignardi - è quella di individuare, nel pluralismo dell'associazionismo cattolico, priorità condivise. Se vogliamo prenderci le nostre responsabilità nella società, non possiamo farlo frammentando le nostre esperienze: la frammentazione è sintomo di debolezza, noi non accettiamo di autoemarginarci".



    Agenzia Sir

  3. #3
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    ABORTO: "RETINOPERA", "APPLICARE LA LEGGE", "DIALOGO" MA "SENZA SCONTI" SULLE COPPIE DI FATTO


    "Anche se forse l'abbiamo dimenticato, la legge 194 è nata come legge di tutela della maternità, e l'articolo 1 stabilisce la tutela della vita umana fin dal suo inizio". A ricordarlo è stata oggi Luisa Santolini, presidente del Forum delle associazioni familiari, rispondendo ad una domanda di un giornalista sulla "posizione" delle associazioni cattoliche in materia di aborto, e di una eventuale ipotesi di revisione della legge 194. Nel corso della presentazione di una "agenda sociale" dei cattolici a servizio del Paese, che verrà discussa a partire da stasera a Vallombrosa, durante il IV seminario estivo di "Retinopera", la presidente del ha affermato: "Chiediamo la puntuale applicazione dell'articolo 1 della legge 194, che in concreto significa impedire che dei bambini vengano lasciati morire perché nessuno se ne prende cura, salvare delle vite umane che potrebbero essere salvate se la società fosse un po’ più presente". Senza contare poi l'informazione corretta su ciò che è già previsto per legge, e cioè che "si può salvare la gravidanza e disconoscere il bambino, che diventa così immediatamente adottabile". Quanto al dibattito sulle "coppie di fatto", Santolini ha ricordato: "Non abbiamo mai fatto muro contro muro, abbiamo sempre dialogato per cercare punti il più possibile condivisi. Ma questo non significa - ha precisato - svendere la propria identità: i principi della dottrina sociale della Chiesa vanno salvaguardati, altrimenti si crea un gran polverone. Temi come questi non si risolvono a colpi di battute o di slogan, vanno affrontati nelle sedi opportune".


    Agenzia Sir

  4. #4
    Dal 2004 con amore
    Data Registrazione
    15 Jun 2004
    Località
    Attorno a Milano
    Messaggi
    19,247
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    CATTOLICI E POLITICA: LA “PROMOZIONE DELLA VITA” PRIMA “QUESTIONE SOCIALE” PER L’ “AGENDA” DEL PAESE


    “Aprire un cantiere per una agenda sociale dei cattolici italiani”, sui cui “impegnare la capacità di elaborazione culturale, di proposta sociale, di confronto politico e di mobilitazione pubblica”. E’ l’obiettivo principale dell’”agenda” sociale promossa da “Retinopera”, in occasione del quarto seminario estivo che si apre questa sera (fino al 10 luglio) a Vallombrosa, 60 anni dopo il codice di Camaldoli, sul tema: “Democrazia: questione di futuro”. Gli “Appunti” presentati oggi alla stampa si propongono di “costruire un nuovo patto tra le generazioni, per rifondare il legame tra persona e democrazia e rilanciare l’investimento fiducioso di tutti sul futuro del Paese”. Primo punto posto dall’associazionismo acattolico all’attenzione della società civile, “la promozione della vita come nuova questione sociale”, con due proposte concrete per il “dopo-referendum” sulla legge 40:”Investire da subito, fin dalle prossime finanziarie, nei progetti di ricerca sulle staminali adulte” e “ripensare le attuali normative in materia di adozione e di affido”. La pace e la cooperazione tra i popoli, con la proposta di istituire un “servizio civile europeo”; l’immigrazione, con leggi che tutelino il diritto d’asilo, al voto e alla cittadinanza; il “welfare”, con misure di “sostengo e di incentivo alla natalità” e la creazione di un “fondo per le persone non autosufficienti”; il lavoro, per spostare il carico fiscale e promuovere un’occupazione “buona, nuova e stabile”. Questo gli altri punti dell’”agenda” di Retinopera, che individua tre “direttrici principali” per il “cantiere” del futuro: “Ripartire dalle città, scommettere sulla cultura, assumere la sfida della formazione di una classe dirigente per il Paese”.

    Agenzia Sir

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 22-01-09, 01:53
  2. Orrori abortisti
    Di Kranzler II nel forum Destra Radicale
    Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 24-03-08, 21:28
  3. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 21-02-08, 15:33
  4. Risposte: 133
    Ultimo Messaggio: 30-10-05, 05:21
  5. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 13-11-03, 12:17

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito