Scrivo per sensibilizzare l'attenzione su un tema che mi sta particolarmente a cuore, ma che e' spesso trascurato sia dagli elettori che dai politici. Scrivo su questo forum, perche' frequentato da parecchi membri che stimo e mi auguro che alcuni di essi possano passare il messaggio ai rispettivi partiti. Mi scuso se sono OT.
Per chi non lo sapesse l'open source e' un movimento di volontari che produce software rilasciando il codice sorgente. Questo fa si che piu' persone usano il software, piu' persone collaborano allo stesso e la crescita e' geometrica (= molto piu' rapida che non per il software closed-source). Gia' oggi ben poche societa' al mondo possono eguagliare il numero di programmatori che collaborano ai progetti open source. Il software disponibile copre vari segmenti e si va dal sistema operativo, a vari tipi di server, ad una valanga di programmi. Tutti spesso disponibili gratuitamente.
Perche' ritengo che la cosa sia importante? Perche' come saprete il software in generale copre una ruolo rilevante:
- Nel bilancio delle famiglie
- Nel bilancio delle imprese
- E' una variabile chiave nello sviluppo di tutto il settore terziario
- Ha valore educativo
L'open source in particolare presenta una valida alternativa a costo basso o nullo che consente di:
- Risparmiare
- Migliorare la sicurezza
- Personalizzare il software
- Ridurre la dipendenza di settori chiave dagli umori delle societa' estere
- Proporre un nuovo modello di organizzazione del lavoro, non autoritario, e basato sul contributo della base.
- Aiutare i paesi in via di sviluppo, per via dell'impatto sul settore terziario, in maniera molto piu' efficace di quanto non facciano altre iniziative.
Stiamo parlando di ridurre i costi ed aumentare la produttivita' per svariati miliardi di euro. Non nocciloine. Vantaggi veri e tangibili per i consumatori, per le imprese, per i governi, per le autorita' locali e per i paesi in via di sviluppo. Voi stessi potete risparmiare molto di piu' usando il software open source, di quanto non risparmierete con i tagli alle tasse di questo governo....
Se anche non usate l'open source direttamente, sicuramente lo usate indirettamente centinaia di volte al giorno senza saperlo. Questo sito che state vedendo gira su software open source, google gira su software open source , milioni di piccoli apparecchi, centraline telefoniche, routers, semafori etc usano software open source e ci sono milioni di altri esempi.
Il problema e' che si sta cercando di bloccare questo movimento per via legale, essendo difficile contrastarlo per via commerciale data la rapidita' del processo innovativo, ed anche perche' il rapporto qualita'/prezzo e' gia' oggi elevato (il denominatore e' quasi nullo, ed il numeratore e' pesantuccio).
Si e' creata una lobby (eicta) costituita in buona parte da societa' extra-europee (Microsoft in testa), per promuovere una direttiva EUROPEA che permetta di applicare un regime di brevetti software molto restrittivo che in pratica potrebbe mettere fuori gioco l'open source in Europa.
Molte delle patenti in questione sono GIA' state concesse, ma al momento non hanno gran peso legale perche' la legislazione attuale (che viene modificata dalla direttiva) stabilisce che il software puro non sia brevettabile. Ovviamente da tali modifiche ci guadagnano le societa' che detengono le patenti, molto spesso societa' americane o giapponesi, e gli studi legali.
Il parlamento europeo aveva chiesto al consiglio , con una mozione votata a maggioranza, di bocciare tale direttiva, ma i membri del consiglio europeo spinti dalla lobby sopra citata hanno trascurato la raccomandazione e fatto passare surrettiziamente la nuova direttiva. Un pagina buia per l'UE, anche dal punto vista del rapporto tra istituzioni. Ora la palla passa al parlamento europeo. Solo che a questo punto per apportare modifiche alla direttiva sui brevetti software e' necessario avere la maggioranza ASSOLUTA (notoriamente difficile da ottenere).
Inutile dire che non solo mi auguro che questa direttiva venga paralizzata, ma il mio auspicio e' che vi sia una politica PROATTIVA nei confronti dell'open source. Particolarmente per quanto riguarda il suo impiego nei governi e nelle autorita' locali, anche (ma non solo) per i risparmi che cio' comporterebbe. Sarei felice di vedere una Europa che si fonda sul software libero, a vari livelli.
Vi sarei grato se poteste diffondere queste considerazioni a chi di dovere.
Se aveste bisogno di ulteriori informazioni non esitate a contattarmi. Se voleste provare qualche software open source, giusto per curiosita', sono a vostra disposizione.