L'ibrido saggista
come
obiettore di coscienza
per alter ego che si illumina nel vuoto...

Nell'intercettazione senz'amore,
battito completamente incongruo
nel malcontento generale
che riesanima i nuovi cadaveri della classica nel lucro.

Piccole dosi
di porfirina per vesalio,
che mi danno
la nausea
al tricolore;Chiedi a Dio quando mi opera...

Quelle strane
equazioni cinetiche
da non equipaggiare
per una venatura catorica
che vomita dal profondo per sempre.

Quella vecchia essenza
tra i capezzoli
di venusia in un bagno di sangue
a raccolta ermetica.

Mi mancano le braccia per decollarti
amore mio...

Mi mancano le gambe per venirti
incontro nosferatum...

Sono la trasformazione esatta su uomo artificiale per ragione discorsiva in laboratorio.

Tuttavia mi innamoro ancora facilmente...

http://it.youtube.com/watch?v=LwT0_bJBxHs