Altri tre dipinti del pittore norvegese Evdard Munch sono stati rubati da un albergo nel sud della Norvegia, andandosi ad aggiungere al famoso quadro dell' "Urlo", sparito nell'agosto scorso e da un altro capolavoro sempre dello stesso autore "La Madonna". I ladri hanno lavorato durante la notte nell'hotel di lusso "Refsnes Gods" vicino alla cittadina meridionale di Moss.
La polizia non ha però voluto dire i titoli dei dipinti. Lo scorso 22 agosto, uomini armati e mascherati avevano rubato in pieno giorno nel museo di Oslo, di fronte a comitive di turisti, una versione dell'opera più famosa di Munch, "L'urlo" che mostra una terrorizzata figura umana sullo sfondo di un cielo sanguigno e terrificante. In quell'occasione era stato portato via anche l'altro dipinto della "Madonna". Un furto rimasto irrisolto; da allora di quei due capolavori si sono perse completamente le tracce.
"L'Urlo" era divenuto il simbolo di un mondo ferito e spaventato dagli orrori delle guerre mondiali, dell'Olocausto, della bomba atomica. Munch ne aveva dipinto quattro versioni : un'altra era stata rubata e poi ritrovata dopo alcuni mesi nel 1994. Il pittore svedese è vissuto dal 1863 al 1944 e alcuni dei suoi lavori, come appunto l'Urlo e la Madonna sono troppo conosciuti - ritengono gli inquirenti - per essere venduti facilmente sul mercato dei collezionisti.