Popper teorizzava la società aperta.Chissà se il tempo gli darà ragione.
Errore gravissimo, sarebbe mettere in ignore list qualcuno, o attuare qualche tipo di censura su questo fora.
Ogni cosa ha un posto nell'universo.Anche i "provocatori".
E poi, che significa provocatori?
Possiamo definire provocatori, i patrioti dell'estrema destra che, stipendiati dalla CIA, negli anni 70 si infiltravano nel PCI per studiarne dall'interno le dinamiche sociopolitiche?
Possiamo definire provocatori gli "agitprop" usati da Lenin per infervorare il popolo russo?
Possiamo definire provocatori i partigiani bianchi sul libro paga degli USA, che organizzavano la resistenza in modo che non sfociasse in un regime rosso?
Possiamo definire provocatori gli Agenti Anglossassoni che staccarono assegni profumati ai generali Borboni, che quando videro passare i Garibaldini, fecero finta di non vedere e non causarono spargimento di sangue?
Anche i "provocatori" fanno un lavoro.Alcune volte un lavoro sporco.
Ma Santo Iddio, c'è pure qualcuno che deve fare i lavori sporchi.
E non è la storia interamente frutto dei "lavori sporchi"?
Ai sapienti
Con simpatia
Antonio