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  1. #11
    Quin igitur expergiscimini?
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    Predefinito Re: mazzini avrebbe saputo distinguere

    Originally posted by calvin
    a contrario di catilina un esercito di liberazione da uno di occupazione.
    Il fatto è che la resistenza patriottica irachena, a due settimane dal falso passaggio di poteri al governo collaborazionista, continua più che mai.
    Il primo ministro agente della CIA, Ayad Allawi, non vuole ammettere una realtà nella quale l' Iraq è totalmente fuori controllo degli invasori e ancor più del suo governo fantoccio. Per questo sostiene che le azioni di resistenza sono "opera di Paesi stranieri". Ma la verità è un' altra: il popolo iracheno combatte con tutte le sue forze per cacciare gli invasori e per punire i traditori che si sono messi al servizio dell' invasore.

  2. #12
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    Predefinito ma catilina io voglio credere

    che tu sia in buona fede e che non conservi per caso fortuito cimeli mazziniani nella tua casa e allora ti chiedo come puoi pensare che chi mette le bombe nei mercati e nei centri di reclutamento dell'esercito iracheno, chi attacca la sede dell'onu e i pozzi petroliferi, rappresenta il popolo iracheno e possa essere definito resistente. Un resistente al limite era al sadr che occupava i luoghi sacri, trovato un'accordo con la maggioranza sciita rientra nei ranghi. Comunque mazzini le bombe contro gli occupanti le preparava, certo, ma non lòe dirigeva verso la folla. Quelli sono degli assassini, punto.

  3. #13
    Quin igitur expergiscimini?
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    Predefinito Re: mazzini avrebbe saputo distinguere

    Originally posted by calvin
    a contrario di catilina un esercito di liberazione da uno di occupazione.
    Mazzini aveva una tale idiosincrasia per lo straniero, che nel 1859 mise in guardia i democratici, rilevando come la guerra avrebbe portato ad un predominio francese sull' Italia ed alla disfatta degli ideali repubblicani. Egli incitò sempre il Pd'Az a riprendere l' iniziativa per trasformare la guerra in guerra nazionale, escludendo la contaminazione straniera; se non ne fossero stati capaci, i suoi seguaci avrebbero dovuto tenersi in disparte.
    Perfino quando la guerra poi effettivamente scoppiò, consigliò i suoi seguaci di parteciparvi ma soltanto come corpo franco, per trasformarla in conflitto esclusivamente italiano.
    La questione mi pare di una chiarezza cristallina.

  4. #14
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    Predefinito oddio mio

    ma Mazzini era un isolato sul piano internazionale, nel senso che non aveva governi repubblicani a cui guardare in Europa e gli Usa erano isolazionisti ed in altre faccende affaccendati. E' chiaro che per lui la contaminazione straniera è vista come solo il rischio di restare sotto il giogo di dominio di un'altra potenza e che si rendeva conto che un aiuto inglese o francese, avrebbe avuto un peso altissimo. Ciò non toglie che le sue forze non furono sufficienti a reggere nemmeno la repubblica romana, altro che ad unificare l'Italia che fu fatta con lui in galera e che lo scenario post coloniale del dopoguerra cambia completamente. Senza gli americani l'Italia sarebbe sotto il fascismo o sotto i sovietici, e quindi avrebbero avuto ragione i mazziniani fascisti di salò a combattere gli alleati, peccato che loro ormai dipendevano dai tedeschi. Catilina mi sembra che la batosta che t'ha dato Cicerone ancora non l'hai smaltita.

  5. #15
    Ospite

    Predefinito Re: Se Calvin avesse ragione

    Originally posted by david777
    . . . MD Code . . . corni . . .
    , se qualcuno mi fa una sintesi di ciò che pensa David mi farebbe molto piacere , cosi capisco se è una cosa interessante e logica o roba da millenaristi apocalittici . . .

  6. #16
    Quin igitur expergiscimini?
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    Predefinito Re: ma catilina io voglio credere

    Originally posted by calvin
    Mazzini le bombe contro gli occupanti le preparava
    A parte che sui post di ieri non ti andavano bene neppure le milizie dei giovani proletari di Moqtada al Sadr, ricordo che la rete mazziniana era organizzata gerarchicamente in squadre, squadriglie, centurie, coorti, comitati, i cui membri erano largamente reclutati fra i ceti artigianali e operai, più che tra le "marsine", insomma una vera... milizia patriottica.
    Mi pare che le bombe di Felice Orsini contro Napoleone III non centrarono l' imperatore, ma finirono tra la gente, ci furono parecchi morti, non per volontà dell' Orsini, ovviamente. Ma l' Orsini lo definiresti un assassino?

  7. #17
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    Predefinito Western, Just Sit Back

    Originally posted by Western
    , se qualcuno mi fa una sintesi di ciò che pensa David mi farebbe molto piacere , cosi capisco se è una cosa interessante e logica o roba da millenaristi apocalittici . . .


    You're already heros.... Just sit back and enjoy the ride

    L’MD Code sostiene da 20 anni che ci sarà un federazione occidentale, composta non semplicemente da 10 o 25 paesi europei, bensì da tutti i popoli e nazioni derivati dalle 10 entità etniche fondamentali dell’Impero Romano.
    In seno a tale federazione 3 di tali 10 entità si fonderanno con una unidicesima entità che gradualmente assumerà la leadership dell’intera federazione, a costo però di frizioni e rivalità e precari equilibri, grazie ai quali gli altri 7 membri della federazione eserciteranno una notevole influenza ed indipendenza.
    Il capo di questa federazione sarà formalmente di origine democratica e giudeocristiana, ma in realtà gradualmente si vedrà il suo carattere diabolico, illegale e distruttivo determinato dal caparbio intento d’instaurare un regime autarchico mondiale.

    Questo capo sarà prima un grande alleato e sostenitore di Israele, ma quando il “bruciore” (di Nuvolarossa) lo coglierà, a causa delle incerte sorti di una terribile guerra contro mezzo mondo, allora volterà la faccia al popolo ebraico ed assedierà Gerusalemme al comando di tutte le nazioni (USA compresi).

    Quel che accade dopo è una sorpresa dell’MD Code, il quale in realtà non è altro che un’attualisticizzazione secondo procedimenti “moderni” delle informazioni apocalittiche della tradizione giudeocristiana, specialmente derivata dal libro del Profeta Daniele.

    Il Millenarismo Apocalittico (il Premillenarismo in particolare) ha molto da spartire con tale teoria, ma non nel senso delle attribuzioni esclusivamente antieuropee della scuola fondamentalista americana.

    Se pensi che siano tutte chiacchiere e leggende, preparati una poltrona perché lo spettacolo stà per cominciare, proprio dalla crisi irakena in atto ed iniziata con la prima guerra nel Golfo.

    In particolare osserva con quali operazioni, “logiche” e dinamiche Dio stesso attirerà eserciti e nazioni in MO, per poi dichiarare la fine dei loro rispettivi governi “svenduti” in un solo colpo.

    ***

    Partendo dal link già presente in questo thread provveduto da Nuvolarossa, si arriva per gradi all'MD Code.


    Saluti

  8. #18
    Christianity Under Fire
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    Predefinito Costituzione EU

    Lo scenario prende corpo!
    Vedremo gli USA come la prenderanno e come il Premier reagirà nei fatti piuttosto che nelle parole - l'idea di rimandare le "regionali" già la dice lunga...
    Non vi sembra che la costituzione voluta dal Premier non abbia alcuna speranza e compatibilità con la Costituzione Europea - dove infatti le funzioni ed i poteri sono decentrati?

    Naturalmente la Costituzione Europea era un dei tre tasselli mancanti: gli altri due sono "Esagono" ed "EIC" (agenzia d'intelligence europea). Manca il dovuto riferimento alle "radici", ma senza questi due non si "canta [neppure] la messa".

    Previsioni: gli USA non potranno fermare l'EU e neppure i governatori coloniali, per cui il passo successivo è federazione interatlantica ed occidentale - molto più in fretta della solita burocrazia.


    http://www.ansa.it/speciali/approfon...832983926.html

    COSTITUZIONE UE: LE NUOVE REGOLE DELL'EUROPA ALLARGATA
    BRUXELLES - La Conferenza intergovernativa ha approvato oggi la nuova Costituzione europea. Ecco in sintesi cosa prevede il testo per quanto concerne funzioni, ruoli e regole delle istituzioni dell'Unione:

    PARLAMENTO EUROPEO - Esercita, insieme al Consiglio, le funzioni legislative e di bilancio. Elegge il presidente della Commissione e ratifica la nomina del ministro degli esteri e dei commissari. Vede aumentati i suoi poteri di co-decisione ed ha l'ultima parola su tutte le spese dell'Unione. E' composto da un massimo di 750 membri. Gli stati, in base alla popolazione, avranno un minimo di sei deputati ed un massimo di 96.

    CONSIGLIO EUROPEO - Tale organismo viene ora istituzionalizzato. Ha l'incaricato di dare all' Unione gli impulsi necessari al suo sviluppo e definire orientamenti e priorita' politiche generali. Non esercita alcuna funzione legislativa. E' composto dai capi di stato e di governo degli stati membri, dal suo presidente e da quello della Commissione. Il ministro degli esteri partecipa ai lavori.

    PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO - Novita' introdotta dalla Costituzione: presiede i lavori del Consiglio europeo, ne assicura preparazione e continuita'. Ha la rappresentanza esterna dell'Unione ''senza pregiudizio delle responsabilita' del ministro degli esteri''. E' eletto dal Consiglio europeo per un mandato di 30 mesi, rinnovabile una volta. Puo' far parte di altre istituzioni europee, non puo' avere mandati nazionali.

    CONSIGLIO DEI MINISTRI - Insieme all'Europarlamento svolge funzioni legislative e di bilancio. E' composto da un rappresentante di ogni stato membro a livello ministeriale per ciascuna delle sue formazioni. Ad eccezione di quello Esteri la presidenza di ogni consiglio viene fatta a rotazione ugualitaria da un gruppo di tre paesi per diciotto mesi.

    COMMISSIONE EUROPEA - Promuove l'interesse generale europeo e prende le iniziative appropriate a tale fine. Verifica il rispetto della Costituzione e l'applicazione del diritto dell'Unione sotto il controllo della Corte di giustizia.
    Promuove ogni atto legislativo salvo quelli per cui la Costituzione dispone altrimenti. Assicura la rappresentanza esterna dell'Unione tranne su politica estera e difesa comune, promuove la programmazione annuale e pluriennale.
    E' composta da un commissario per ogni stato membro fino alla seconda legislatura dopo l'approvazione della Costituzione. Successivamente (presumibilmente dal 2014) i suoi componenti saranno ridotti ai due terzi degli stati membri, salvo diversa decisione presa all'unanimita' dal Consiglio europeo.

    PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE - Definisce gli orientamenti nel quadro in cui la Commissione esercita la sua missione, sceglie i commissari, puo' nominare dei vicepresidenti della Commissione. E' eletto dall'Europarlamento su proposta del Consiglio europeo.

    MINISTRO DEGLI ESTERI - Contribuisce all'elaborazione di una politica estera, di sicurezza e di difesa comune. Presiede il Consiglio affari esteri. E' vicepresidente della Commissione. Viene eletto dal Consiglio europeo d'accordo con il presidente della Commissione e con ratifica dell'Europarlamento.

    PROCEDURE LEGISLATIVE - La Costituzione provvede ad una drastica riduzione. Erano oltre venti sono state limitate ad un terzo.

    CORTE DI GIUSTIZIA - Assicura il rispetto dei diritti nell'interpretazione e l'applicazione della Costituzione. Comprende anche il tribunale di grande istanza ed i tribunali speciali. E' formata da un giudice per ogni stato membro.

    MAGGIORANZA QUALIFICATA - A partire dal 2009 sara' basata sul 55 per cento degli stati membri, con un minimo transitorio di quindici che rappresentino almeno il 65 per cento della popolazione complessiva. Quando le decisioni riguardano provvedimenti che non sono proposti dalla Commissione o dal ministro degli esteri, per la maggioranza occorrono il 72 per cento degli stati, pari ad almeno il 65 per cento della popolazione. Resta il diritto di veto in tema di fiscalita' e ci sono formule di maggioranza diverse per la cooperazione giudiziaria, la politica sociale sociale e quella estera. Sono facilitate, in alcuni settori, le cooperazioni rafforzate.

    GOVERNANCE ECONOMICA - La Costituzione attribuisce piu' poteri alla Commissione nella sorveglianza dei conti pubblici nella sola fase di verifica di deficit eccessivo, ma non in quella sulle misure per ridurlo. Ai paesi dell'eurozona e' attribuito il potere di valutare l'ingresso di nuovi membri in Eurolandia. Viene allegata una dichiarazione in cui si riafferma l'impegno a rispettare il dettato del Patto di stabilita'.

    DIRITTO DI INIZIATIVA POPOLARE - Se un milione di cittadini europei, suddivisi su un numero di paesi ancora da determinare, lo richiede la Commissione sara' invitata ad adottare un' iniziativa legislativa.


    19/06/2004 14:48

  9. #19
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    Predefinito catilina non scherziamo

    l'orsini o l'oberdano puntano a fare fuori dei tiranni, se sbagliano il colpo possono perdere la vita quattro innocenti presumibilmente vicini ai tiranni. Gli uomini bomba palestinesi colpiscono bambini nei bus, vecchi nei bar, ragazzi nelle discoteche. Ma piuttosto delle tendenze colonialiste di Mazzini verso l'Africa cosa mi dici?

  10. #20
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    Predefinito Atteniamoci ai fatti

    Originally posted by calvin
    Se sbaglia il colpo Orsini possono perdere la vita quattro presumibilmente vicini ai tiranni. Ma piuttosto delle tendenze colonialiste di Mazzini verso l'Africa cosa mi dici?
    La sera del 14 gennaio 1858 a Parigi, mentre Napoleone III e l' imperatrice Eugenia si recavano all' Opéra, tre bombe furono lanciate contro la carrozza imperiale. I sovrani rimasero illesi, ma vi furono otto morti e centocinquanta feriti tra il pubblico.
    Furono arrestati quattro italiani: quattro mazziniani, quattro veri repubblicani.
    Tre di loro furono condannati a morte.
    In una sua lettera inviata all' imperatore, l' Orsini- che aveva organizzato l' attentato- scrisse fra l' altro:

    "La mort je la subirai sans demander grace, tant parce que je ne me humilierai devant celui qui a tué la liberté naissante de ma malheureuse patrie, que parce que dans la situation où je me trouve la mort est pour moi un bienfait"

    Altro che il tuo caro La Malfa jr., Calvin...

    P.S. - Su Mazzini e l' Africa, sto preparando un thread al fulmicotone. Aspetta e vedrai...

 

 
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