L'arbitro ecuadoriano Byron Moreno, famoso per il contestato arbitraggio di Italia-Corea del Sud ai Mondiali nippo-coreani, è stato radiato dall'Associazione degli arbitri professionisti della provincia di Pichincha e non potrà più dirigere gare nel suo paese.

La decisione è stata resa nota da Jorge Benavides, presidente dell'Associazione degli arbitri professionisti della provincia di Pichincha, il quale ha precisato che la risoluzione in tal senso era stata decisa già lo scorso dicembre dal Tribunale disciplinare, ma che è stata resa pubblica solo adesso, dopo che è stata comunicata ufficialmente alla Commissione arbitrale della Federazione ecuadoregna di calcio (Fef). Il dirigente ha precisato in proposito che erano stati dati otto giorni di tempo a Byron Moreno per presentare un ricorso contro tale misura, ma poichè non l'ha fatto, essa è diventata definitiva

L'arbitro ecuadoregno certo non ridarà all'Italia la vittoria contro la Corea ai mondiali ma per lo meno alla fine è stato sistemato. Subito dopo il campionato del mondo aveva rilasciato interviste paragonado gli italiani a Mussolini ("Gente che non sa perdere"), aveva annunciato di voler entrare in politica ("Cartellino rosso contro la corruzione" è il suo slogan) e aveva comprato una macchina nuova e saldato magicamente tutti i suoi debiti. Era stato anche ospitato al Carnevale di Cento