Roma, 13 nov 2003 - 138
Nucleare, tutte le scorie nazionali in Basilicata
Con una decisione a sorpresa il consiglio dei ministri ha deciso che le scorie nucleari saranno depositate a Scanzano Jonico, in Basilicata. Nei giorni scorsi di era parlato di un sito nella Murgia, in Puglia. Il Consiglio ha approvato un decreto che prevede la raccolta a Scanzano le scorie accumulate dalla dismissone delle centrali nucleari italiane e dalle attività di ricerca.
A quanto sostengono fonti governative, il sito accoglierà scorie di "alta e media durata" (2a e 3a categoria), complessivamente circa 60.000 metri cubi. Il luogo - affermano le stesse fonti - ha lo stesso "quadro geologico" dell'analogo sito nazionale degli Stati Uniti ed è considerato il migliore per le sue caratteristiche di stabilità. (red)
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Potenza, 13 nov 2003 - 144
Nucleare, regione Basilicata: non sappiamo nulla
La decisione del governo di collocare a Scanzano Jonico, in provincia di Matera, il sito nazionale per le scorie nucleari ha preso di sorpresa la Regione Basilicata. La Regione - affermano alcune fonti - non ha alcuna informazione in proposito. (red)
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Mentre il gruppetto di buffoni minaccia la crisi di governo nel caso non vada avanti il progetto di federalismo (ma intanto restano incollati con l'attak ciascuno alle propria poltrona), lo stesso governo dopo averci provato in Sardegna (progetto fallito) ci prova adesso in Basilicata.
Cambia il luogo ma non il metodo: si pretende di imporre una discarica di scorie radioattive formata da neanche si sa cosa a una regione, un comune e dei cittadini senza non dico concertare con loro la questione, che non va più di moda, ma perlomeno informarli in via preventiva.
Vorrei sapere cosa ne pensano di questo tutti i campioni della devolution e del federalismo, evitando cortesemente, se ci riuscite, considerazioni tipo che la Basilicata vi ha invaso la padania di terroni e quindi la padania è legittimata a invadere di scorie la Basilicata, perchè se si fosse individuato un sito in Val d'Aosta era lo stesso concetto