Permettetemi di rispondere brevemente alle obiezioni sollevate da alcuni forumisti in relazione al thred di discussione sugli abusi liturgici, sebbene con un certo ritardo.
La professione e gli impegni accademici mi hanno portato via dal forum non consentendomi di rispondere prontamente.
La S. Messa non è oggetto di scelta quasi fosse un abito che piace o meno. Non si può dire riguardo alla celebrazione eucaristica che "a me piace questa, tu preferisci quella". Essa è quella e basta: certamente, può anche non piacere per certi abusi (ma allora ecco che ben venga il documento vaticano annunciato ... qualche effetto lo produrrà!); abusi che alcuni compiono, ma ciò non inficia la "cattolicità" del Divino sacrificio.
Gli elementi riguardanti i canti, alcuni davvero orribili, altri davvero ispirati ed altamente suggestivi (basti pensare a quelli composti, tanto per fare un nome, da Mons. Marco Frisina); i fattori riguardanti i paramenti e così via di seguito, sono solo elementi di contorno, degli accidenti, che non inficiano il nucleo centrale della Messa, che è la rinnovazione incruenta del sacrificio della Croce e la presenza reale di Cristo sull'altare. Questo è il cuore! Ora, dubbi vengono avanzati se nella Nuova Messa si realizzi questa Presenza Misteriosa, ma Reale, Vera, di Cristo.
Io suppongo proprio di sì. Che, cioè, nonostante alcune lacune nel rito, Gesù si renda presente. Qui sta anche la grandezza del Signore, che sorpassa di gran lunga le molte manchevolezze umane ... . Ed allora se è così (in quanto prove contrarie assolute non è possibile dare, se non avanzare opinioni ... meramente private), non vi è alcuna scelta tra acqua limpida ed acqua inquinata ... . Se Cristo è Realmente Presente, l'acqua sarà sempre limpida e pulita, nonostante gli uomini abbiamo tentato vanamente di sporcarla, di renderla impura. Ma è stato un mero tentativo ordito dal Maligno (ricordate il fumo di Satana evocato da Paolo VI?), che si è scontrato con l'Onnipotenza di Dio, che è capace di trasformare quell'acqua, all'apparenza putrida e sporca, capace di avvelenare, in fonte pulita, zampillante e Viva, eliminandone tutte le scorie eventualmente presenti (a causa della malizia umana e del Diavolo).
Non dimentichiamo che Dio è capace di trarre il bene da ciò che è male. Ricordate la storia di Giuseppe venduto dai fratelli, narrata nella Genesi? Proprio questo è l'insegnamento di quel testo biblico!
Ciò che è impossibile agli uomini e ciò che essi ritengono assurdo nella loro piccola ignoranza e nei loro ragionamenti, a Dio è possibile!!! Nulla gli è impossibile!
Quanto poi all'obiezione che al sottoscritto non piacciono i canti gregoriani ... beh ... evidentemente chi lo afferma presume di conoscermi molto più di quanto io conosca me stesso ... .
Che sia più intimo a me di quanto non lo sia io a me stesso?
In realtà, giusto il sottoscritto ama visceralmente quell'antica ed onorata tradizione canora religiosa.
Non penso proprio, dunque, di essere uno che ama i canti "rockettari" religiosi moderni. Anzi, tutt'altro. E la mia adesione all'articolo di apertura lo dovrebbe dimostrare, anche se, devo dire, che i moderni canti, lo ripeto, non sono tutti eguali. Vi sono molti - mi riferisco a quelli di Mons. Frisina (la cui musica è ispirata ai testi biblici ed ai grandi Padri della spiritualità, come S. Francesco d'Assisi, S. Teresa d'Avila, ecc.) - che sono davvero bellissimi e non fanno rizzare i capelli dall'orrore.
Questo non vuole togliere dignità alla Messa antica, di tradizione assai onorevole ed onorata, voluta da S. Pio V (che è, peraltro, una figura di Papa che mi sta a cuore). Piuttosto si vuole dire che nella Chiesa, oggi, realisticamente, esistono diversi riti, tutti legittimi e realizzanti, sino a prova contraria, la Presenza Reale di Gesù.
Cordiali saluti
Augustinus