Secondo voi alle possime elezioni i partiti che si presenteranno saranno gli stessi di queste ultime o il quadro politico cambierà?
...saranno gli stessi delle ultime elezioni
...saranno totalmente diversi rispetto alle ultime elezioni
lo scenario politico cambierà totalmente
non so
Secondo voi alle possime elezioni i partiti che si presenteranno saranno gli stessi di queste ultime o il quadro politico cambierà?
E' presto per capire certe cose, bisogna anche vedere come si arriva alle elezioni e se con l'attuale legge elettorale o con una ipoteticamente modificata...
no.. il P.D. si romperà in due dopo la vittoria di bersani.. i cattocomunisti di franceschini e company andranno con il grande centro di casini, e tabacci. Nel PD entreranno quelli di sinistra e libertà.
Nel PDL tutto dipenderà se il nano sarà dipartito o meno.. nel secondo caso continuerà tutto cosi', nel primo caso il PDL si smonta.. fuggono i cattolici nel grande centro, gli aennini fanno qualcosa di nuovo, mentre gli ex-socialisti craxiani (brunetta, cicchitto e company) creeranno qualcosa di nuovo..
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Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
anticipando che ammesso non vi siano crolli di governo le prossime elezioni saranno nel 2013. Pertanto non si potranno effettuare sapendo che nel 2012 moriremo tutti.
A parte cazzate credo che lo scenario comunque cambierà radicalmente.
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Boh. A destra bisogna vedere se Fini avra' le palle di presentarsi da solo invece che sparare contro a Berlusconi da dentro. E poi c'e' sempre l'UDC che secondo me stavolta non va da sola e rientrera' nei ranghi, piu' probabilmente a destra perche' c'e' maggior garanzia di poltrone.
è presto per parlarne,dipende tutto da un sacco di variabili (legge elettorali,politici ecc.). Avanzando qualche ipotesi avventata direi:
PD: in caso di vittoria di Bersani anche alle primarie,probabile l'uscita di Rutelli e Veltroni,che potrebbero fondare un partito liberal-democratico. Il PD intanto potrebbe stringere alleanze con Sinistra e Libertà e coi vari cespuglietti socialisti. Improbabile un'alleanza con il PC-PdCI.
PDL:dipende tutto da Berlusconi. Se lascia la politica o muore (o diventa presidente della repubblica) è probabile (anche se non certa) una spaccatura del PDL in due tronconi,uno cristiano-democratico (forse a guida formigoniana) che potrebbe puntare ad alleanze coll'UDC (o Partito della Nazione,come si chiamerà vallo a sapere) ed un partito nazionale e liberale a probabile guida finiana che raccoglierebbe i liberali del PDL (Martino,Pisanu...) e qualche ex di AN (penso La Russa,mentre persone come Gasparri probabilmente andrebbero nel partito formigoniano). Dubbia la posizione dei socialisti (che includono persone importanti come Brunetta). Questi potrebbero addirittura fare un partito socalista riformista teso a destra.
Se ciò avvenisse i risultati potrebbero essere questi:
PD (e Sinistra e Libertà): sul 20-25% per cento. Sarebbe difficile puntare al 30.
Partito liberal-democratico (Rutelli e Veltroni): penso potrebbe superare il 5%,grazie alla presenza di un piacione come Veltroni.
UDC (o Partito della Nazione): stabile attorno al 5%,forse con un lieve aumento al 6%.
Partito Cristiano-Liberale (Formigoni e cattolici del PDL): potrebbe ottenere risultati che andrebbero dal 25 al 30%.
Partito nazionale e liberale (Fini e liberali del PDL): da un 7 ad un 10%,dubito andrà oltre.
Partito socialista riformista (Brunetta e socialdemocratici del PDL): potrebbe superare il 4% grazie ad un "effetto Brunetta".
Lega Nord: la Lega è giunta ad un ottimo punto (10%). Potrebbe crescere ulteriormente oppure cominciare lentamente a scendere. Da un 5 ad un 10%,è un partito difficile da valutare. Sarebbe difficile per lei trovare alleati in un partito cristiano-liberale guidato da Formigoni (mentre se la guida spettasse a persone come Tremonti sarebbe più facile) sia con un partito finiano.
Ultima modifica di Von Righelli; 04-10-09 alle 11:05
Senatore Imperiale,Patrizio dell’Impero,Duca Duce di Parmula,Placentula et Guastallula,Sovrintendente agli ‘Mperial vitigni di Sangiovese,Vicecomandante del FICA.
Mi prenderete per visionario ma io alle prossime elezioni per la destra la vedo amara.
Il PD non si dividerà, chiunque vinca, scommettiamo pure!
Perché l'unico tipo di rapporto che riusciva a concepire era di tipo feudale. Non aveva la minima idea di cosa fosse il cameratismo al quale anelava l'anima. (E. M. Forster)