Sgarbi: speriamo che la lava abbatta le case abusive
L'ex sottosegretario: ''Chiedo al vulcano clemenza per gli uomini, mi auguro comunque che continui nella sua corsa distruttiva contro le speculazioni edilizie e il mal governo dell'arte''


MILANO - Vittorio Sgarbi insiste. E riaccende la polemica sull'eruzione dell'Etna riaffermando, oggi, ciò che disse la prima volta nel '92 e poi ancora di recente quando la lava del vulcano colpì alcune case 'abusive' di Zafferana Etnea: ''Chiedo al vulcano clemenza per gli uomini, mi auguro comunque che continui nella sua corsa distruttiva contro le speculazioni edilizie e il mal governo dell'arte''. L'ex sottosegretario ai beni culturali, le cui dichiarazioni erano già state all'epoca oggetto di una furibonda polemica con il sindaco di Zafferana Etnea, aggiunge: ''La mia rabbia non è cambiata a distanza di anni. L'abusivismo è un oltraggio al paesaggio. Mi auguro, quindi, che la corsa dell'Etna non
si blocchi, che attraversi costruzioni e assemblamenti urbani costruiti contro natura. E che l'Etna non sbagli bersaglio, coinvolgendo persone inermi''.

(29 OTTOBRE 2002, ORE 195)


Mi ricorda qualcuno...ma erano altri tempi