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Un rassegna del cinema sardo
Le pellicole più significative della produzione cinematografica sarda degli ultimi anni saranno raccolte in una rassegna, promossa dall’amministrazione comunale, e proiettate nel mese di ottobre nell’auditorium della scuola media di via Turati.«Una novità assoluta - spiega il sindaco Davide Galantuomo -. La rassegna, organizzata da “L’alambicco”, associazione culturale specializzata nel settore cinematografico, nasce dall’esigenza di far circolare la produzione sarda che in questi ultimi anni ha avuto una crescita di qualità ». La manifestazione sarà inaugurata da alcuni registi e attori sardi di spicco. Tra questi non mancherà il regista Giovanni Colombu che con la città ha un particolare e profondo legame (è stato assessore alla Cultura nella prima Giunta Milia). Circa diecimila euro di budget per una rassegna di qualità che prevede la proiezione di sei lungometraggi, affiancati da alcuni cortometraggi.
Alcuni titoli di spicco anche per quanto riguarda i corti. Saranno proposti: “La volpe e l’ape” di Enrico Pau, “Miguel” di Salvatore Mereu, “Lo straniero” di Giovanni Coda.