1917 - Lo zar Nicola II, la zarina Alessandra, i figli Olga, Alessio, Tatiana, ..... Le ragazze furono violentate e lo zar, incatenato, fu costretto a ...
cronologia.leonardo.it/storia/a1918o.htm
1917 - Lo zar Nicola II, la zarina Alessandra, i figli Olga, Alessio, Tatiana, ..... Le ragazze furono violentate e lo zar, incatenato, fu costretto a ...
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Farà ridere te che non sei religioso. Io che passo, invece, mi faccio grosse risate su quanto scritto da te. La tradizione dei monarchi voluti da Dio in Europa risale sin da Clodoveo, che si vide tale in seguito ad una battaglia in cui si convertì al nostro Dio, in seguito alla vittoria conseguita.
gloria ai romanov!
«Puoi togliere il selvaggio dalla foresta, ma non puoi togliere la foresta dal selvaggio.»
Paolo Sizzi
Cosa tristissima ed ingiusta. nessun uomo andrebbe ucciso così, senza regolare processo.
Va però detto che i Romanov NON erano granché pietosi con i loro sudditi.
Se è scoppiata una rivoluzione marxista proprio in Russia, un paese arretratissimo, una ragione c'è: quello zarista era un regime terribile. Oppressivo, chiuso, retrogrado e violento.
Per fare un "paragone" (per quanto brutto): se è vero che furono uccisi dei giovanissimi (un quattordicenne, addirittura) va ricordato che prima un numero ENORME di diseredati, dissidenti politici e servi della gleba (in Russia era stata abolita FORMALMENTE solo qualche decina di anni prima, se non ricordo malissimo) erano stati vittime di quel regime che faceva capo allo Zar.
Ovvio che poi il risentiment fu grandissimo.
C. De Gaulle: "l'Italia non è un paese povero. E' un povero paese".
voglio essere chiaro e sintetico: la monarchia oggi vuol dire riconoscere che a rappresentare la massima carica dello stato debba essere qualcuno al di sopra e al di fuori della politica, proprio perchè chi è capo dello stato non puo' venire eletto dal 50,1% dei cittadini oppure peggio come in Italia da un mercato di vacche di scambi di favori tra partiti, io do una cosa a te e una a me, il compagno Murru forse preferisce che a eleggere il capo dello stato sia un politburo sovietico, io preferisco una monarchia dove il principe ereditario viene preparato in tutti i modi a conoscere i meccanismi dello stato, dell'esercito, della politica e dell'economia.
A volte i principi ereditari sono deficienti e indegni: capita raramente ma puo' capitare, nel 20° secolo è capitato solo un paio di volte e in quel caso il fratello minore prende il posto dell'erede
Come sistema lo ritengo quello meno imperfetto che abbiamo, infatti le monarchie hanno indici di gradimento sempre attorno all'80%, molto piu' di quel 50,1% che puo' ottenere un presidente
Nel 1917 la reazione alla monarchia assoluta fu una rivoluzione e un regime che si rivelo' molto peggiore che trasformare il regime monarchico assoluto in una monarchia parlamentare.
Si sa i russi non conoscevano, forse non conoscono nemmeno ora, le mezze misure, e non conoscevano la democrazia quindi a un regime assoluto hanno saputo rispondere con un regime ancora piu' assoluto e assurdo
Peccato perchè il fratello minore di Nicola II, Michele in favore del quale Nicola II aveva abdicato ( e non in favore di suo figlio Alessio, affetto da emofilia) era un uomo molto capace, moderato, di formazione anglosassone, che aveva parecchio viaggiato e che avrebbe forse potuto compiere il "miracolo" di trasformare il regime russo in una monarchia parlamentare. Purtroppo venne assassinato anche lui, circa un mese prima del fratello, nel giugno 1918
Ultima modifica di FrancoAntonio; 04-09-09 alle 17:56