User Tag List

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 18
  1. #1
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Comunisti-Sinistra Popolare

    sezione dedicata al C-SP: news,interviste,iniziative
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  2. #2
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    Risoluzione dell?INIZIATIVA COMUNISTA sul Vertice Europeo di Sicurezza e Difesa comuni del 19 e 20 dicembre.

    Risoluzione dell’INIZIATIVA COMUNISTA sul Vertice Europeo di Sicurezza e Difesa comuni del 19 e 20 dicembre.

    26 dicembre 2013di csp

    Il Vertice dell’UE del 19 e 20 dicembre 2013 approfondisce le politiche guerrafondaie dell’Unione Europea e incrementa la parassitaria spesa militare.I Partiti partecipanti alla “INIZIATIVA dei Partiti Comunisti e Operai per lo studio e l’elaborazione delle questioni europee e il coordinamento delle loro attività” ritengono che le decisioni che si stanno adottando al Vertice Europeo del 19 dicembre 2013 confermano la natura imperialista e militarista dell’Unione Europea e rafforzano ancora di più delle capacità militari aggressive e interventiste dell’Unione Europea e dei suoi Stati Membri.In una situazione globale nella quale si sta intensificando l’aggressività imperialista contro la classe operaia e i popoli, in cui si stanno acutizzando le contraddizioni tra i poli e le potenze imperialiste, in cui l’intensificazione della lotta operaia e popolare acquisisce particolarmente importanza, le decisioni che si stanno adottando nel Vertice Europeo promuovono e facilitano un maggiore intervento europeo politico e militare in paesi terzi, come premessa sempre più necessaria per la creazione delle condizioni per il rafforzamento dell’esportazione di capitali e il controllo delle risorse naturali a beneficio del profitto dei monopoli europei. Queste sono misure concordate in funzione dell’urgente necessità di sostenere il capitale monopolista europeo nelle condizioni di crisi capitalista.In un momento in cui la classe operaia ed i popoli d’Europa stanno subendo le conseguenze drammatiche delle misure anti-operaie e anti-popolari applicate dall’UE e dai governi degli Stati Membri per consentire che le grandi imprese elevino il loro tasso di profitto, il Vertice Europeo promuove l’incremento della spesa nella “industria europea di difesa”, tenendo come criterio le esigenze della UE e della NATO, attraverso l’aumento della spesa pubblica a favore dei gruppi monopolistici dell’industria d’armi, mentre si riducono le risorse necessarie per soddisfare le esigenze della classe operaia e del popolo.Mentre l’Unione Europea mira ad essere una potenza militare sempre più autonoma, allo stesso tempo agisce in alleanza e coordinamento con la NATO, perseguendo gli interessi strategici più generali dell’imperialismo. In parallelo, la concorrenza inter-imperialista sta aggravando la ricerca del controllo di più ampie aree geopolitiche e la capacità di agire militarmente su scala mondiale.Le decisioni adottate in questo Vertice Europeo esprimono la dittatura del capitale, che implica nefaste conseguenze per i popoli del mondo, che subiranno un maggiore interventismo e aggressione da parte dell’UE. Allo stesso tempo, la classe operaia e i popoli d’Europa saranno vittime dirette di queste misure, che legano la sicurezza estera e la cosiddetta “sicurezza interna” contro il proprio popolo, che è considerato “nemico”. In conformità con il Trattato di Lisbona, le maggiori capacità militari delle strutture dell’UE e gli Stati Membri saranno utilizzate per il controllo e la repressione della classe operaia e dei settori popolari in un momento in cui la crisi del capitalismo sta portando a sempre maggiori mobilitazioni operaie e popolari.Allo stesso modo, le decisioni adottate al Vertice hanno come obiettivo la manipolazione ideologica dei popoli d’Europa. Questa viene estesa al fine di influenzare il sistema educativo e i piani di studio per promuovere le linee fondamentali di queste politiche militariste, la strategia del capitale. In pratica, si cercherà di educare le giovani generazioni agli obiettivi della classe borghese per far si che accettino la propaganda imperialista.Pertanto, rifiutiamo gli accordi adottati in questo Vertice e denunciamo che questo Vertice Europeo approfondisce la natura dell’Unione Europea come alleanza interstatale imperialista che ricorre a qualsiasi metodo guerrafondaio e repressivo al fine di mantenere la redditività dei monopoli in un mondo sempre più scosso dalle contraddizioni inter-imperialiste.Chiamiamo la classe operaia e i settori popolari a sviluppare la lotta contro tutte queste misure e avanzare decisivamente nella lotta per la pace, per la difesa dei diritti e delle libertà della classe operaia e del popolo e contro le guerre imperialiste.Oggi è necessario rafforzare la lotta per la difesa dei diritti di ogni popolo a scegliere in modo sovrano la propria via di sviluppo, compreso il diritto a svincolarsi dalla dipendenza ai vari livelli dall’UE e dalla NATO, così come di scegliere per il socialismo. La pace mondiale e il rispetto per la sovranità dei popoli, attraverso lo stabilimento di relazioni tra paesi basate sul reciproco beneficio e la cooperazione, si potranno raggiungere solo in questo modo.19 Dicembre 2013
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  3. #3
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    Parigi 14 Dicembre 2013. Dichiarazione Comune.

    Parigi 14 Dicembre 2013. Dichiarazione Comune.

    25 dicembre 2013di csp

    Riuniti ai colloqui svoltisi a Parigi su iniziativa del URCF, i Partiti Comunisti e Operai sotto elencati esprimono la seguente dichiarazione:

Il mondo capitalista sta affrontando una profonda crisi che porta povertà, tormenti, miseria e disoccupazione alla classe operaia e agli strati popolari, finalizzati al rafforzamento del profitto capitalistico. Questa crisi, indipendentemente da come si manifesta, riflette la contraddizione tra la socializzazione sempre più ampia e intensa della produzione e il carattere privato dell’appropriazione delle ricchezze create e dei mezzi di produzione e di scambio. Essa è caratterizzata dalla caduta tendenziale del tasso di profitto causata dalla sovraccumulazione di capitale. Questa è una crisi della fase suprema del capitalismo, l’imperialismo, che manifesta il suo carattere storicamente superato.

Per cercare di far fronte alla loro crisi, i monopoli e l’oligarchia finanziaria in ogni paese e a livello di unioni imperialiste interstatali , come l’Unione europea, conducono una politica profondamente reazionaria, volta ad annullare le conquiste sociali acquisite da un secolo dal movimento operaio e dall’azione d’avanguardia dei comunisti, soprattutto dopo la vittoria dell’Unione Sovietica contro il nazi-fascismo. Il successo temporaneo della controrivoluzione in URSS e negli altri paesi socialisti è uno dei risultati dell’offensiva anti-popolare dei monopoli internazionali e della borghesia.

Allo stesso tempo, si aggravano le contraddizioni intra-imperialiste per il controllo delle fonti di materie prime, dei mercati, della manodopera a basso costo. La corsa agli armamenti non accenna a diminuire. Gli interventi militari e le interferenze si moltiplicano contro tutti i popoli, che non si piegano agli ordini delle potenze imperialiste dominanti, come è accaduto in Libia, e come accade in Siria. I nostri partiti in particolare condannano i piani imperialisti e le operazioni di guerra dell’imperialismo francese. Nella lotta per la spartizione del mondo nuove forze capitaliste emergenti prendono parte a questi antagonismi, rivendicando la loro fetta di torta. Da un secolo, l’alternanza tra la pace con la pistola alla testa e le guerre imperialiste pesa sui popoli e i comunisti devono mobilitare la classe operaia e le masse popolari contro una nuova guerra più generalizzata. È necessario lottare risolutamente per la fuoriuscita dei nostri paesi dalla NATO, nonché lo scioglimento di questa macchina da guerra del capitale.

In queste condizioni, l’alternativa che si presenta, l’unica, è la rivoluzione socialista finalizzata alla costruzione di una società socialista-comunista. La questione è la maturazione delle condizioni soggettive di questa esigenza; è il ruolo dei Partiti comunisti e operai di contribuirvi costruendo forti legami con la classe operaia, rafforzando la consapevolezza del proletariato come classe rivoluzionaria. In particolare, è necessario chiarire agli occhi delle masse il ruolo della socialdemocrazia come una corrente politica della borghesia nelle file dei lavoratori, che deve essere combattuta come un nemico del proletariato! Allo stesso modo devono essere denunciati, perché fanno parte della corrente social-democratica, i tentativi di seminare illusioni tra le masse con il pretesto di proposte «alternative di sinistra», che, dietro la fraseologia, mascherano l’accettazione della proprietà dei mezzi di produzione e di scambio, della dittatura della borghesia. I partiti firmatari svelano il ruolo dei partiti del tipo Front de gauche, Gauche Unie, così come Syriza e il partito creato sulla base dei criteri della UE, il Partito della Sinistra Europea … che si fanno portatori di queste illusioni e partecipano alla ricerca del consenso dal capitale attorno all’UE . L’ Unione europea è un’unione interstatale del Capitale per promuovere lo sfruttamento e rafforzare il dominio dei monopoli. Dobbiamo quindi combattere contro l’UE, i popoli devono fare la scelta di disimpegnarsi.

Il Movimento Comunista Internazionale può riorganizzarsi e rafforzarsi, se conduce un confronto ideologico e politico costante contro l’opportunismo e il revisionismo. La creazione dell’Iniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d’Europa il 1° ottobre 2013 è uno storico passo avanti in questa direzione.

I nostri partiti esprimono il loro sostegno e solidarietà con le lotte operaie e popolari in tutta Europa, fanno tutto il possibile per sostenere lo sviluppo e le lotte della classe operaia nei loro paesi per il loro orientamento rivoluzionario contro i monopoli e il capitalismo.

Riaffermiamo inoltre la nostra solidarietà con i 4 patrioti cubani imprigionati negli Stati Uniti .

Viva l’ internazionalismo proletario, viva il marxismo-leninismo!Partito Algerino per la Democrazia e il Socialismo

Partito Comunista dei Popoli di Spagna

Comunisti Sinistra Popolare / Partito Comunista (Italia)

Partito Comunista di Grecia

Partito comunista operaio di Russia

Unione Comunista di Ucraina

Unione dei Rivoluzionari – Comunisti di Francia
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  4. #4
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    La Direzione Centrale e la CNGC del PARTITO COMUNISTA

    La Direzione Centrale e la CNGC del PARTITO COMUNISTA

    21 gennaio 2014di csp

    La Direzione Centrale del PARTITO COMUNISTA
    UFFICIO POLITICO
    MARCO RIZZO – SEGRETARIO GENERALE
    DARIO ORTOLANO – Coordinatore della Direzione
    GUIDO RICCI – Presidente Commissione Garanzia e Controllo
    CANZIO VISENTIN – Tesoriere Nazionale
    ALFONSO GALDI – Responsabile politiche internazionali
    ALBERTO LOMBARDO – Responsabile studi, ricerca e formazione
    ALESSANDRO MUSTILLO – Responsabile politiche giovanili
    MONICA PERUGINI – Responsabile politiche femminili e Segr. Lombardia
    FRANCO SPECCHIO – Responsabile politiche del lavoro



    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  5. #5
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    Gagliole (MC), il sindaco del PARTITO COMUNISTA si azzera l?indennità per pagare i debiti del Comune.

    Mauro Riccioni, il sindaco del Partito Comunista, si è decurtato anche i rimborsi. Così anche per vice e consiglieri. A Natale aveva fatto parlare di sé per i tagli alle luminarie pubbliche. Mentre la sua città vanta un primato: è l’unica amministrazione che ha votato una risoluzione pro governo siriano di Assad.Questa volta il Sindaco ha deciso di dire no all’indennità, ai rimborsi spese e al cellulare di servizio, per devolvere tutto in beneficenza. Ha convinto anche l’intero consiglio comunale a seguire il suo esempio recuperando diverse migliaia di euro da investire per i più bisognosi.“Abbiamo deciso di pagare l’assistenza domiciliare a tutti gli anziani –dice Mauro Riccioni– che non graveranno sulle tasche dei loro familiari in un periodo di crisi economica. E non solo: da marzo i bambini delle scuole materne ed elementari non dovranno pagare neppure un euro per la mensa. Stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli, ma entro un paio di mesi sarà tutto pronto. Nessuna delle famiglie dei circa 30 bambini dovrà sborsare un centesimo. Paga il sindaco”.Allo stesso modo il Sindaco aveva ripianato il debito di 150 mila euro che pesava sulle casse comunali. E lo ha fatto senza aumentare nemmeno di 1 euro le tasse dei suoi cittadini.
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  6. #6
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    GOVERNO RENZI, GOVERNO DEI PADRONI.

    GOVERNO RENZI, GOVERNO DEI PADRONI.

    27 febbraio 2014di csp

    Il Governo Renzi ha ottenuto la fiducia del Parlamento ed inizia il suo cammino. E’ il terzo governo, nell’arco di poco più di due anni, espressione del costante tentativo delle classi dominanti di stabilizzare un equilibrio politico-istituzionale traballante che, a fatica ma con determinazione, applichi le ricette dei grandi gruppi industriali e finanziari per gestire la crisi del capitalismo scaricandone i costi sulla classe operaia e le masse popolari.
    La Troika, infatti, ( FMI, UE e BCE ) continua ad essere la “cabina di regia”garante di tale politica e la titolarità dei ministeri economici, Economia ad un uomo del FMI e Sviluppo Economico ad una rappresentante della Confindustria, ne è la plastica rappresentazione.A chi nutrisse malriposte speranze verso le possibili “ innovazioni “ del nuovo governo, la Commissione Europea si è incaricata di ricordare che la situazione della “ economia reale “ dell’Italia è sconfortante, con la stima della crescita del Pil, per il 2014, dello 0,6% e l’aumento della disoccupazione di centomila unità, permettendosi di sottolineare le ricette dell’ OCSE e del FMI per stimolare l’economia con “ riforme strutturali “, confidando sul fatto che il neoministro dell’ Economia del Governo Italiano, Pier Carlo Padoan “…. sa che cosa deve essere fatto …. “. Ed infatti, gli assi programmatici del Governo Renzi parlano di:-Una nuova ondata di privatizzazioni nei settori dell’industria e dei servizi.- “ Snellimento “ della Pubblica Amministrazione inteso nel senso di renderla, sempre più, struttura non finalizzata alla gestione della produzione di beni e servizi.-Promesse di riduzione della pressione fiscale con incerte indicazioni su IRAP e IRPEF.-Riforma del lavoro volta a ridurne il “ costo “, alleggerendone la garanzia di diritti e tutele sociali, pur in un contesto contrattuale “ unificato “.Il tutto in un quadro generale in cui debito e deficit di bilancio continuano ad essere il nodo scorsoio al collo dell’Italia e dei suoi lavoratori: 2100 miliardi di euro di debito e deficit annuo oltre il 3% del Pil. OCCORRE UN VERO PROGRAMMA DI OPPOSIZIONE E DI ALTERNATIVA!!!Perciò, i comunisti propongono, fin da ora, partendo dalla necessità di ricostruire una vera opposizione politica e sociale, alcune misure fondamentali per aggredire i problemi dell’Italia e del suo popolo:-Non pagamento del debito, almeno nella sua parte maggioritaria, in mano alle banche ed ai fondi speculativi stranieri.-Esproprio e nazionalizzazione senza indennizzo dei principali gruppi industriali e bancari; attribuzione della loro gestione ai lavoratori come occasione di controllo e diversa finalizzazione di gran parte della ricchezza del Paese.-Pianificazione economica centralizzata, sulla base delle nuove risorse reperite e sotto stretto controllo di organismi di potere popolare, per rilanciare un diverso sviluppo economico del Paese fondato sugli interessi popolari, primi fra i quali la creazione di nuova occupazione e l’abbassamento consistente della pressione fiscale sui redditi popolari. CON I COMUNISTI SI PUO’!!! CONTRO LA UNIONE EUROPEA E LA POLITICA DELLA TROIKA CONTRO LA NATO E LE SUE POLITICHE DI AGGRESSIONE A PAESI SOVRANI CONTRO IL CAPITALISMO, PER IL SOCIALISMO-COMUNISMO!!!
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  7. #7
    Ghibellino
    Data Registrazione
    22 May 2009
    Messaggi
    48,885
     Likes dati
    2,423
     Like avuti
    14,806
    Mentioned
    95 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    Citazione Originariamente Scritto da Thomas Lenin Visualizza Messaggio
    GOVERNO RENZI, GOVERNO DEI PADRONI.

    GOVERNO RENZI, GOVERNO DEI PADRONI.

    27 febbraio 2014di csp

    Il Governo Renzi ha ottenuto la fiducia del Parlamento ed inizia il suo cammino. E’ il terzo governo, nell’arco di poco più di due anni, espressione del costante tentativo delle classi dominanti di stabilizzare un equilibrio politico-istituzionale traballante che, a fatica ma con determinazione, applichi le ricette dei grandi gruppi industriali e finanziari per gestire la crisi del capitalismo scaricandone i costi sulla classe operaia e le masse popolari.
    La Troika, infatti, ( FMI, UE e BCE ) continua ad essere la “cabina di regia”garante di tale politica e la titolarità dei ministeri economici, Economia ad un uomo del FMI e Sviluppo Economico ad una rappresentante della Confindustria, ne è la plastica rappresentazione.A chi nutrisse malriposte speranze verso le possibili “ innovazioni “ del nuovo governo, la Commissione Europea si è incaricata di ricordare che la situazione della “ economia reale “ dell’Italia è sconfortante, con la stima della crescita del Pil, per il 2014, dello 0,6% e l’aumento della disoccupazione di centomila unità, permettendosi di sottolineare le ricette dell’ OCSE e del FMI per stimolare l’economia con “ riforme strutturali “, confidando sul fatto che il neoministro dell’ Economia del Governo Italiano, Pier Carlo Padoan “…. sa che cosa deve essere fatto …. “. Ed infatti, gli assi programmatici del Governo Renzi parlano di:-Una nuova ondata di privatizzazioni nei settori dell’industria e dei servizi.- “ Snellimento “ della Pubblica Amministrazione inteso nel senso di renderla, sempre più, struttura non finalizzata alla gestione della produzione di beni e servizi.-Promesse di riduzione della pressione fiscale con incerte indicazioni su IRAP e IRPEF.-Riforma del lavoro volta a ridurne il “ costo “, alleggerendone la garanzia di diritti e tutele sociali, pur in un contesto contrattuale “ unificato “.Il tutto in un quadro generale in cui debito e deficit di bilancio continuano ad essere il nodo scorsoio al collo dell’Italia e dei suoi lavoratori: 2100 miliardi di euro di debito e deficit annuo oltre il 3% del Pil. OCCORRE UN VERO PROGRAMMA DI OPPOSIZIONE E DI ALTERNATIVA!!!Perciò, i comunisti propongono, fin da ora, partendo dalla necessità di ricostruire una vera opposizione politica e sociale, alcune misure fondamentali per aggredire i problemi dell’Italia e del suo popolo:-Non pagamento del debito, almeno nella sua parte maggioritaria, in mano alle banche ed ai fondi speculativi stranieri.-Esproprio e nazionalizzazione senza indennizzo dei principali gruppi industriali e bancari; attribuzione della loro gestione ai lavoratori come occasione di controllo e diversa finalizzazione di gran parte della ricchezza del Paese.-Pianificazione economica centralizzata, sulla base delle nuove risorse reperite e sotto stretto controllo di organismi di potere popolare, per rilanciare un diverso sviluppo economico del Paese fondato sugli interessi popolari, primi fra i quali la creazione di nuova occupazione e l’abbassamento consistente della pressione fiscale sui redditi popolari. CON I COMUNISTI SI PUO’!!! CONTRO LA UNIONE EUROPEA E LA POLITICA DELLA TROIKA CONTRO LA NATO E LE SUE POLITICHE DI AGGRESSIONE A PAESI SOVRANI CONTRO IL CAPITALISMO, PER IL SOCIALISMO-COMUNISMO!!!
    Interessanti le proposte anche se io le avrei integrate con una decisa affermazione della "sacralità" delle proprietà privata e della iniziativa privata per le PMI, le imprese artigiane e anche le banche di piccole dimensioni. Risparmio e case di proprietà, non imperi immobiliari, sacri anche quelli. Il Socialismo, per me, deve essere sempre: "Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni". A questo aggiungo "E chi merita di più abbia di più".
    Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)

  8. #8
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    Presentazione della Rivista Comunista Internazionale a Roma. Intervento dei compagni Georgios Toussas, del Comitato Centrale del KKE e Parlamentare Europeo e Raul Martinez, dell?Ufficio Politico del Partito Comunista dei Popoli di Spagna.

    Presentazione della Rivista Comunista Internazionale a Roma. Intervento dei compagni Georgios Toussas, del Comitato Centrale del KKE e Parlamentare Europeo e Raul Martinez, dell’Ufficio Politico del Partito Comunista dei Popoli di Spagna.

    08 aprile 2014di csp

    ToussasCari compagni,Vi ringraziamo per l’invito all’iniziativa di presentazione della «Rivista Comunista Internazionale» (RCI) a Roma.La RCI ha fatto la sua apparizione in una fase di recessione del movimento comunista internazionale, nell’ intervallo che è seguito dopo la vittoria della controrivoluzione nell’URSS e nei paesi dell’est e centro Europa. È comparsa in un’ epoca nella quale sorgono nuovi problemi per il movimento comunista, per lo sviluppo della contemporanea lotta di classe.Probabilmente saprete che il KKE ha fatto tanti sforzi negli ultimi 20 anni, si è occupato sistematicamente del tema sul miglior coordinamento possibile del movimento comunista e sul come rendere la sua azione comune più efficace. Come risultato di questi sforzi c’è stata l’introduzione degli incontri Internazionali dei partiti comunisti ed operai, incontri, che sono stati abbracciati ed appoggiati da tanti partiti. Inoltre abbiamo contribuito nella nostra area, agli incontri dei partiti comunisti dei Balcani e dell’ est del mediterraneo, oltre agli incontri comunisti Europei, così come gli incontri tematici dei partiti comunisti. Abbiamo sviluppato strette relazioni bilaterali con tanti partiti comunisti, e su invito del KKE è stata fondata insieme con altri 28 partiti «l’iniziativa dei partiti comunisti e operai in Europa», una nuova forma di collaborazione dei partiti comunisti.Allo stesso momento, crediamo che sia ancora valida la valutazione del nostro ultimo congresso che, quasi un anno fa, ha considerato la situazione del movimento comunista internazionale come caratterizzata da una crisi ideologica-politica ed organizzativa. Questa debolezza si esprime all’interno di condizioni di crisi capitalista internazionale, di acutizzazione delle contraddizioni inter-imperialiste, che si manifestano con guerre e interventi militari, ma anche con processi all’ interno delle unioni imperialiste, come per esempio l’UE, nella quale è probabile si debbano affrontare situazioni mai viste negli ultimi 50 anni, che vengono accompagnate con la guerra generalizzata ai diritti ed alle conquiste dei lavoratori.Questa situazione pone dei compiti elevati ai partiti comunisti. Tanto più che in una serie di aree le forze dell’opportunismo proseguono l’offensiva contro la storia, le tradizioni e i principi del movimento comunista internazionale.In Europa è stato fondato il cosiddetto «partito della sinistra Europea» (SE), con la partecipazione di alcuni partiti comunisti, principalmente quelli che hanno seguito in passato la corrente dell’ eurocomunismo. La presenza della SE è oggettivamente, e indipendentemente da scelte soggettive e dichiarazioni, l’accettazione della legalità borghese, la negazione della teoria del socialismo scientifico, delle tradizioni comuniste e dell’ esperienza delle rivoluzioni socialiste del ventesimo secolo. La SE promuove l’integrazione del movimento operaio nelle strutture dell’UE, mentre cerca l’espansione della sua azione, attraverso tante «reti» nel medio oriente, in Africa, nei paesi dell’ ex-URSS e in America Latina.Particolarmente dannosa continua ad essere oggi la cosiddetta logica degli stadi per il socialismo. Percezione che si relaziona con la partecipazione dei partiti comunisti ai governi borghesi nel terreno della società capitalista e guida il movimento a salvare il capitalismo e il sistema borghese, trasformando i partiti comunisti in sudditi della socialdemocrazia, sempre nel nome dell’ «unità della sinistra». Questa percezione, che crede che il socialismo sia un «sogno impossibile», nel lontano «orizzonte», che sempre ci sarà ma non ci arriveremo mai, intrappola la lotta della classe operaia nei limiti del sistema, lotta per la «correzione» e non per il rovesciamento del sistema. Inoltre, critica il KKE e gli altri partiti che mostrano la necessità e attualità del socialismo, come «settarismo». E questo avviene al momento che nel nostro paese, grazie alla linea rivoluzionaria del KKE, migliaia di operai, disoccupati, agricoltori, lavoratori in proprio scendono in strada, lottano contro le misure anti-popolari, rafforzano la loro unità contro i monopoli e il capitalismo, aiutano il maturarsi delle condizioni soggettive in direzione del rovesciamento delle misure anti-popolari, ma anche del rovesciamento della barbarie capitalista.Cari compagni,Questa questione delle «fasi», ovvero sul carattere della rivoluzione in avvenire è in relazione con l’analisi della realtà, che ogni partito comunista svolge. Il KKE rimane fedele al pensiero leninista sull’imperialismo, ha una posizione chiara contro ogni unione imperialista, dal momento che quella viene costruita con i «materiali» dei monopoli, della rendita capitalista e delle rivalità inter-imperialiste.Purtroppo, oggi tanti partiti comunisti dichiarano la loro fedeltà al marxismo-leninismo, ma si sono dimessi dalla sua sostanza, sulle questioni, come l’imperialismo, le associazioni transnazionali, le cosiddette «potenze emergenti», con la loro posizione sulla socialdemocrazia, su centro-sinistra, sull’opportunismo. La posizione sull’ uso di tutte le forme di lotta per affrontare in modo vincente la violenza dei capitalisti, dell’intervento imperialista. Creano illusioni parlamentari, scomunicano il socialismo che abbiamo conosciuto. Proiettano delle percezioni sbagliate, circa «modelli» del socialismo, che negano le leggi scientifiche della rivoluzione e costruzione del socialismo.Saprete che per questi problemi, ma anche per altri simili problemi, per i quali non è l’ora di discutere adesso, come partito ci siamo espressi apertamente e in pubblico.Come partito ci rendiamo conto che vi è la necessità dell’istituzione di un polo adeguato del movimento comunista mondiale , una forma distinta di coordinamento e cooperazione a livello internazionale e regionale più elevato rispetto a quello che è stato conquistato fino ad ora con le riunioni dei partiti comunisti e operai..In questa direzione si trova il contributo alla creazione della ” Rivista Comunista Internazionale”, che si basa sulla percezione comune che abbiamo conquistato, per la difesa dei principi del marxismo – leninismo , dell’internazionalismo proletario per la necessità della rivoluzione socialista e la costruzione di una società socialista , come indicato nella “Dichiarazione di Istanbul” .Per quanto riguarda la Rivista C.I non si tratta di una rivista informativa oppure una rivista per lo scambio di idee. Tutto ciò lo risolviamo con altre edizioni. Come affermato nella Dichiarazione di Istanbul: è una rivista che sviluppa il dialogo e la riflessione all’interno di una precisa base ideologica .E’ un passo avanti per :-La difesa e la documentazione scientifica della necessità oggettiva del Partito Comunista ,del Partito di Tipo Nuovo, dei principi leninisti di costituzione e di funzionamento , in conflitto con le concezioni liquidatorie che promuovono la logica di integrazione e di diffusione in più ampi gruppi opportunisti , in nome dell’unità della sinistra.Per la promozione del ruolo di avanguardia della classe operaia nella lotta di classe, per il rovesciamento del capitalismo , il progresso sociale , il socialismo , in conflitto con la pratica antiscientifica opportunista di sostituzione della classe operaia con un mosaico di forze piccolo-borghesi battezzate come il nuovo soggetto rivoluzionario .-Per la rivelazione delle barbarie imperialiste e per il contributo allo sviluppo della lotta contro gli organismi imperialisti , come la NATO , l’Unione Europea , il Fondo Monetario Internazionale , OSCE ecc-Per la difesa decisiva della storia del movimento comunista e l’ulteriore studio critico dell’esperienza storica , che rafforzerà la lotta dei partiti comunisti , in lotta contro la revisione anticomunista e diffamatoria della storia. In lotta contro i diffamatori ,le offensive forze anticomuniste del capitale , la storia revisionista .Quindi, possiamo dire che si è aperta una strada , anche se siamo ancora all’inizio . Le difficoltà sono molto grandi , ma il fatto principale è quello di capire il significato profondo di questo sforzo e i requisiti che genera questa conquista per far si che si stabilizzi nel tempo.Cari compagni ,Attualmente sono stati pubblicati 4 numeri della R.C.I e si sta preparato il 5 ° . La procedura della pubblicazione, prevede la discussione collettiva dei rappresentanti della nostra Redazione e consente di discutere come compagni e modellare congiuntamente la redazione della rivista . Tale dibattito sarebbe impossibile da fare e concludere nel corso degli incontri internazionali , dal momento che lì partecipano partiti , che apertamente hanno intrapreso una mutazione e la rimozione della visione del mondo marxista-leninista.Nessun partito , né naturalmente il KKE, può imporre la sua opinione , le sue considerazioni agli altri P.C.Tuttavia, riteniamo importante il fatto che i diversi punti di vista sulle varie questioni non si debbano nascondere , ma si debba cercare di superarle costruttivamente , sempre però sui principi della nostra visione del mondo . La strategia comune non è data . Deve essere sviluppata. Le condizioni per lo sviluppo di un concetto strategico comune non si formano nascondendo le opinioni di ogni partito , ma con la rivelazione dei disaccordi e con il raggiungimento massimo possibile di un accordo politico sulla base del marxismo – leninismo ,sulla base della lotta contro l’imperialismo e l’opportunismo .L’unità del Movimento Comunista Internazionale è desiderata ma non è scontata. Come unità non intendiamo i rapporti superficiali fra P.C che camuffano le posizioni. Così, nonostante i significativi passi avanti fatti negli ultimi 20 anni nel coordinare le azioni sui temi dello sviluppo della solidarietà tra i partiti comunisti e dei lavoratori, il problema dell’unità del movimento comunista internazionale rimane , dal momento che questa richiede prima di tutto la configurazione del concetto strategico comune per la conquista dell’unità ideologica . Tale unità può esistere solo nella direzione del superamento della crisi del Movimento Comunista Internazionale.La creazione della RCI si sta muovendo nella direzione del superamento della crisi . L esperienza che proviene sia dal nostro paese che dagli altri, da diversi PC e comunisti è incoraggiante per la RCI. Oggi è disponibile in 7 lingue ( inglese , spagnolo, russo , francese, greco , portoghese e italiano ) . Presto speriamo di averla anche in tedesco e in turco.
    Certo , ci sono questioni da affrontare, poiché le parti coinvolte nella RCI hanno anche diverse considerazioni legate a programmi o altri documenti e a volte ci sono delle difficoltà. Poi su alcune questioni ogni partito può avere fatto una ricerca profonda o meno profonda. In poche parole esiste il fenomeno di un diverso livello di profondità di analisi sulle diverse questioni teoriche , diversa esperienza individuale che può avere un partito rispetto ad un altro, la cui rivista teorica partecipa alla RCI. Questo è logico e fino a un certo punto non può minacciare il futuro della RCI.
    In ogni caso siamo ottimisti : In un modo o nell’altro il progetto della creazione di un “polo comunista” avrà successo ! Poiché è necessario che il movimento comunista internazionale abbia una comune strategia rivoluzionaria !Con questi pensieri vi trasmettiamo i nostri saluti più fraterni dalla Grecia , dove come comunisti a maggio dobbiamo dare una tripla battaglia elettorale dura, per le elezioni comunali, regionali e le elezioni per il parlamento europeo . La proposta politica del KKE richiede un forte movimento operaio , che sarà l’avanguardia della alleanza popolare . All’interno di questa alleanza la classe operaia , i contadini poveri ,i lavoratori autonomi , i giovani e le donne delle famiglie popolari e i pensionati stanno unendo le loro forze contro i monopoli ,contro il capitalismo per diventare forza di rovesciamento. La proposta politica del KKE prevede la socializzazione dei mezzi di produzione , la pianificazione centrale dell’economia , l’uscita del nostro paese dalla UE e dalla NATO , con il potere operaio popolare . Al centro di questo sforzo è il rafforzamento del KKE dappertutto , nei sindacati e nelle altre organizzazioni del movimento di massa , nei comuni e le regioni, nel parlamento e nel Parlamento europeo.
    MARTINEZ
    Sono tempi di lotta
    Compagni del Partito Comunista in Italia, compagni del Partito Comunista di Grecia,compagne e compagni:a nome del Comitato Centrale del Partito Comunista dei Popoli di Spagna, vorrei ringraziarvi per l’invito a partecipare a questo importante evento ed estendere ai comunisti italiani e alla classe operaia italiana il nostro più fraterno saluto rivoluzionario.Il nostro Partito segue con entusiasmo il processo di riorganizzazione del Partito Comunista dell’Italia.Alcune decadi passate sono state caratterizzate, nei nostri Paesi, dalla lotta contro chi, in nome dell’eurocomunismo, ha distrutto il Partito Comunista, ora, invece, i tempi sono caratterizzati dalla fraterna collaborazione dei marxisti-leninisti, che saranno capaci di riorganizzare le forze del movimento operaio classista per lanciare la controffensiva. In questo compito potrete sempre contare sull’appoggio internazionalista proletario dei comunisti spagnoli del P.C.P.E., e dei Collettivi dei Giovani Comunisti.Viviamo tempi difficili e pericolosi. La crisi generale del capitalismo, iniziata con il trionfo della Rivoluzione d’Ottobre, esprime nella sua fase attuale, con chiarezza, i limiti storici della formazione capitalista nel suo periodo di declino, nella sua fase superiore e ultima.L’imperialismo va verso la reazione in tutti i terreni. Più si sviluppa la crisi capitalista più cresce loi sfruttamento che sopporta la classe operaia; milioni di operai sono condannati alla disoccupazione, in un incontenibile processo di distruzione delle forze produttive; i settori popolari sono colpiti e cresce l’esclusione sociale e la povertà. Secondo dati recenti, circa il 30% dei bambini spagnoli vivono in povertà, dall’inizio della crisi del 2007, circa quattro milioni e mezzo di lavoratori sono stati condannati a vivere una situazione di esclusione sociale.Non c’è futuro per la classe operaia nel capitalismo. Le classi dominanti hanno scatenato, con una disciplina di ferro, una guerra generalizzata contra la classe operaia. Tanto nei Paesi dell’Unione Europea, come nel resto dei Paesi capitalisti, sotto una o un’altra forma di gestione, la classe operaia è colpita senza scrupoli dal potere dei monopoli.Il capitale è una forza internazionale e la lotta si manifesta a livello internazionale. Pertanto, la classe operaia deve convertirsi anche in una forza internazionale.Senza dubbio, il movimento comunista continua a essere immerso in una profonda crisi organizzativa, politica e ideologica.Il trionfo controrivoluzionario in Unione Sovietica e negli altri Paesi socialisti, insieme alla pressione multiforme dell’opportunismo, specialmente dell’eurocomunismo, hanno condotto alla dissoluzione, all’indebolimento e al disarmo ideologico di molti Partiti comunisti. Hanno condotto alla negazione della teoria rivoluzionaria, alla negazione del marxismo-leninismo e dei principi di organizzazione e funzionamento del Partito di nuovo tipo.Hanno portato alla rinuncia a lottare per il socialismo-comunismo.Però, non sono state solo sconfitte.Nel quadro della lotta storica tra le posizioni rivoluzionarie e le posizioni opportuniste, nel seno del movimento comunista e operaio, si è mantenuto vivo il filo rosso leninista. Ci siamo mantenuti fedeli ai principi e per questo ora siamo in grado di procedere alla riorganizzazione e al rafforzamento di un movimento comunista in chiave rivoluzionaria e, ogni giorno, è sempre più riconoscibile la nascita di un polo rivoluzionario, marxista-leninista, che si manifesta in differenti Paesi.Il P.C.P.E. è tra i fondatori della Rivista Comunista Internazionale, che ha cominciato a muovere i suoi primi passi nell’anno 2008. Sino a oggi abbiamo pubblicato, in lingua castigliana, quattro numeri della Rivista e stiamo preparando l’edizione del quinto numero. Ogni nuovo numero è accompagnato dall’organizzazione di decine di manifestazioni pubbliche in tutto il Paese.Per il P.C.P.E. la continuità e il rafforzamento della Rivista assumono un’enorme importanza, perché sappiamo che si tratta di uno strumento fondamentale per la conquista dell’unità politico-ideologica del movimento comunista sopra una base marxista-leninista, condizione essenziale per il superamento di una profonda crisi del movimento, e tutto questo non potrà accadere senza un confronto diretto e fermo con le correnti opportuniste che operano nel seno del movimento operaio.Dobbiamo rafforzare il fronte ideologico: per contribuire alla riorganizzazione teorica e ideologica del movimento comunista internazionale. per rafforzare la partecipazione dell’avanguardia della classe operaia nel processo rivoluzionario. per difendere i principi leninisti dell’organizzazione e del funzionamento del Partito. per dimostrare la necessità di lottare contro le unioni imperialiste, come l’U.E., la N.A.T.O., ecc. per difendere l’esperienza storica del movimento comunista e seguire la tradizione rivoluzionaria della Comune di Parigi, della Rivoluzione di Ottobre, dell’Internazionale Comunista e il contributo dell’Unione Sovietica e altri Paesi socialisti.Per il P.C.P.E., che quest’anno celebra il 30° anniversario della sua nascita, l’appoggio del movimento comunista internazionale, i lavori della Rivista Comunista Internazionale, sono una priorità. Così come lo sono i lavori dell’Iniziativa Europea dei partiti Comunisti e Operai, in corrispondenza con il carattere internazionalista proletario del nostro Partito, e, ancora di più quest’anno, nel quale le elezioni per il Parlamento Europeo ci offrono la possibilità di chiarire, alla classe operaia e ai settori popolari, il carattere reazionario dell’Unione Europea, alleanza interstatale imperialista e organizzata contro la classe operaia, i popoli e le forze socialiste, confrontandoci con le posizioni utopiche e reazionarie del denominato Partito della Sinistra Europea.Compagni, il P.C.P.E. pensa che si avvicinino tempi difficili nei quali la nostra coordinazione internazionale più che un’opzione si converte, giorno dopo giorno, in una necessità.Gli ultimi successi in Ucraina, e in altre parti del Mondo, confermano che le contraddizioni inter imperialiste si stanno acuendo e pongono all’ordine del giorno il pericolo di una nuova guerra imperialista generalizzata, proprio nell’anno in cui si compie il centenario della Prima Guerra Mondiale.E’ la continuazione della politica imperialista, ogni giorno più violenta, che mette a rischio il futuro dell’Umanità. Precisamente a questo tema dedichiamo il quinto numero della Rivista Comunista Internazionale.Per noi è motivo di orgoglio essere qui alla presentazione dell’edizione italiana della Rivista. Si avvicinano tempi difficili e tutti gli sforzi internazionalisti non basteranno.Voglio approfittare di questa tribuna per denunciare l’intensificazione della violenza statale e della repressione capitalista contro il movimento operaio nel mio Paese. Sono tempi di lotta.Nella mobilitazione del passato 22 marzo, a Madrid, la polizia antisommossa ha sparato proiettili di gomma conto i manifestanti e un compagno di soli diciannove anni, dei Collettivi Giovanili Comunisti, è rimasto gravemente ferito, perdendo un occhio. Questo è solo un esempio del futuro che il capitalismo prepara per la classe operaia dei nostri paesi, esercitando una violenza estrema contro chiunque manifesti.Compagni, il cuore dei comunisti spagnoli ancora batte quando sentono il nome della Brigata Garibaldi.Settantotto anni fa l’Internazionale Comunista è stata capace di mobilitare i volontari della libertà di cinquantaquattro Paesi per lottare insieme al proletariato spagnolo contro il nazi-fascismo.Fu uno dei più eroici esempi d’internazionalismo proletario della storia.Questo spirito e questa pratica fedele ai principi, ispira oggi il lavoro del P.C.P.E.Potete contare sui comunisti spagnoli nelle dure e decisive battaglie che stanno per arrivare.Viva l’internazionalismo proletario e il marxismo-leninismo!Via la Rivista Comunista Internazionale!ROMA 5 APRILE 2014
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  9. #9
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    IL PRIMO MAGGIO

    IL PRIMO MAGGIO

    28 aprile 2014di csp

    Il 1° maggio nasce il 20 luglio 1889, a Parigi.
    A lanciare l’idea è il congresso della Seconda Internazionale, riunito in quei giorni nella capitale francese : ”Una grande manifestazione sarà organizzata per una data stabilita, in modo che simultaneamente in tutti i paesi e in tutte le città, nello stesso giorno, i lavoratori chiederanno alle pubbliche autorità di ridurre per legge la giornata lavorativa a otto ore e di mandare ad effetto le altre risoluzioni del Congresso di Parigi”.
    Poi, quando si passa a decidere sulla data, la scelta cade sul 1 maggio.Una scelta simbolica: tre anni prima infatti, il 1 maggio 1886, una grande manifestazione operaia svoltasi a Chicago, era stata repressa nel sangue.
    Man mano che ci si avvicina al 1 maggio 1890 le organizzazioni dei lavoratori intensificano l’opera di sensibilizzazione sul significato di quell’appuntamento.
    “Lavoratori – si legge in un volantino diffuso a Napoli il 20 aprile 1890 – ricordatevi il 1 maggio di far festa. In quel giorno gli operai di tutto il mondo, coscienti dei loro diritti, lasceranno il lavoro per provare ai padroni che, malgrado la distanza e la differenza di nazionalità, di razza e di linguaggio, i proletari sono tutti concordi nel voler migliorare la propria sorte e conquistare di fronte agli oziosi il posto che è dovuto a chi lavora.Viva la rivoluzione sociale ! Viva l’ Internazionale! “.
    dall’ Archivio Storico “Manuela Mezzelani”Il 1° maggio non è dunque solo una semplice ricorrenza, e neppure una festa consumistica ed edonistica e rappresenta invece per i lavoratori, per tutti i lavoratori, in tutto il mondo, il più importante giorno di lotta e di mobilitazione.Non si può ridurlo ad un concerto, anche se “mega”, o a feste di paese, o peggio ad un rituale dello stato borghese. Dobbiamo invece riappropriarci, da comunisti, con in testa la classe operaia, insieme alle larghe masse popolari, del 1° maggio, del suo significato, della sua storia gloriosa.VIVA IL 1° MAGGIO DEI LAVORATORI
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

  10. #10
    Comunista
    Data Registrazione
    05 Oct 2009
    Località
    Pannesi, Liguria, Italy, Italy
    Messaggi
    4,636
     Likes dati
    505
     Like avuti
    657
    Mentioned
    124 Post(s)
    Tagged
    31 Thread(s)

    Predefinito Re: Comunisti-Sinistra Popolare

    ELEZIONI EUROPEE 2014. Disegna la Falce e Martello sulla scheda!!!

    ELEZIONI EUROPEE 2014. Disegna la Falce e Martello sulla scheda!!!

    03 maggio 2014di csp

    ELEZIONI EUROPEE 2014. Il sistema capitalistico in Italia impedisce al PARTITO COMUNISTA di esser presente alla competizione elettorale, pur trovandosi con tutte le carte in regola, in quanto collegato all’INIZIATIVA DEI PARTITI COMUNISTI E OPERAI D’EUROPA (con Parlamentari Europei eletti, tanto quanto il Partito dei Verdi che invece e’ stato ammesso). Questa grave scelta ha una motivazione tutta politica. Il Partito Comunista e’ realmente contro la UE e la Nato, si presenta orgoglioso del proprio simbolo e del proprio nome e non e’ disponibile ad alcun compromesso nella lotta per il Socialismo. Siamo convinti che la presenza nelle istituzioni borghesi sia uno degli aspetti della nostra lotta e certo non il più importante. Avremmo usato la campagna elettorale per far conoscere il nostro progetto e per costruire il Partito. Continueremo con maggiore forza la nostra azione tra le nuove generazioni e nel costruire il Fronte Unitario dei Lavoratori. Invitiamo tutti i comunisti a spiegare questa discriminazione nella consapevolezza della lotta di classe e del Socialismo come unica soluzione alla crisi del capitalismo. Ci hanno impedito di presentare la FALCE e MARTELLO, la DISEGNEREMO sulla SCHEDA ELETTORALE, ma soprattutto la faremo vedere e vivere nelle lotte e nelle piazze. I padroni ed i loro servi ne siano certi!!!
    partecipate e aderite al partito COMUNISTA in pieno congresso a questo link http://forum.termometropolitico.it/6...l#post13212177

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Comunisti-Sinistra Popolare sulla questione ucraina
    Di LupoSciolto° nel forum Sinistra Italiana
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 31-01-14, 16:14
  2. COMUNISTI SINISTRA POPOLARE
    Di socialistaprussiano nel forum Sinistra Italiana
    Risposte: 46
    Ultimo Messaggio: 30-04-11, 14:51
  3. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 20-10-09, 00:33
  4. Lettera aperta ai Comunisti per una Sinistra Popolare
    Di Muntzer nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 06-08-09, 10:13
  5. "Comunisti-Sinistra Popolare"
    Di Muntzer nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 03-07-09, 18:39

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito