Mi dispiace ma non ce la faccio proprio.
Poco importa se la lealtà ad un Governo (almeno in teoria) amico della nostra parte politica imporrebbe maggiore cautela, e magari un richiamo feltriano alla realpolitik: per me il Governo ha imboccato una strada molto, molto pericolosa.
Per non parlare del fatto che è una strada evidentemente sbagliata dal punto di vista morale.
Già mesi fa ci toccò di ingoiare il boccone avvelenato della "collaborazione" con il terrorista Gheddafi. Già abbiamo subito lo scempio di una visita diplomatica che è sembrata a molti più un'inutile passeggiata carnevalesca che un importante incontro internazionale.
Ora dobbiamo pure sorridere e festeggiare, con tanto di leasing momentaneo della gloria delle Frecce Tricolori, la rivoluzione che portò al governo della Libia un sanguinario dittatore...
Eh no, un attimo. Così non va. Tanto più che, nel frattempo, il nostro Ministro degli Esteri parla di UE e di diritto internazionale, invece di protestare con l'assassina isola di Malta e minacciare gravi ritorsioni.
No, ripeto, così non va. Non è questo il Governo che volevamo, quello per il quale abbiamo votato.