Originariamente Scritto da
Abdullah
La ''condanna piu' ferma'' e la ''certezza che il popolo egiziano sapra' individuare e punire i responsabili'' dei vandalismi nelle chiese al Cairo e' stata espressa oggi a Milano da Mahmoud El Abiary,
responsabile dell'unica voce dei Fratelli Musulmani in Europa, 'Il messaggio', un settimanale edito a Londra.
El Abiary ha partecipato a un convegno promosso dal Comitato Liberta' e Democrazia per l'Egitto che vede la presenza della vice guida generale della Fratellanza islamica, Goma Amin. Quest'ultimo non ha partecipato all'incontro con la stampa, ''considerata la criticita'' del momento'', hanno spiegato gli organizzatori. El Abiary ha citato l'esplosione del 2010 nella 'Chiesa di Santi', in Egitto,
addebitata agli islamici e che invece, ''dopo un'indagine del Ministero degli interni si rivelo' essere opera di forze di sicurezza deviate''. ''I tentativi di provocare divisioni tra comunita' islamica e copta sono sempre andati falliti -ha aggiunto-, perche' la loro convivenza e' millenaria''.
El Abiary ha fatto notare come dalle stesse dichiarazioni di alcuni dei responsabili delle chiese danneggiate, sia emerso che
''le forze di sicurezza si sono ritirate dalle chiese e subito dopo sono arrivati i vandali che le hanno distrutte''. E tutto questo dopo il ''colpo di Stato'' del 3 luglio, mentre in precedenza, anche quando erano in corso manifestazioni con centinaia di migliaia di persone, non si erano verificati incidenti nei luoghi di culto.
Egitto: delegato dei Fratelli Musulmani condanna assalti contro chiese - Vatican Insider