che significa emerse dal regno dei numeri?
I "probabili" pianeti del sistema Gliese sono noti da un po' di anni...
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Quello è il sistema di Gliese 581, non Gliese 667.
Prima di pensare a nuove terre extrasolari dobbiamo pensare a:
Terroformare Marte
Motori a Curvatura
Gravità Artificiale
Colonie spaziali
concordo, comunque quando scopriremo la curvatura significherà che avremo la gravità artificiale, sono due facce della stessa medaglia. L'alternativa è usare, un po' rozzamente, l'accelerazione come gravità fittizia, come in 2001 odissea nello spazio,ma il viaggio interstellare così ce lo scordiamo.
Comunque se riuscissimo nei prossimi due secoli a terraformare marte, stabilire una base sulla Luna e alcune per l'estrazione mineraria negli asteroidi ricaveremmo risorse ingenti per i programmi futuri e rilanciare la velocità superluminale.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Notate le dimensioni dei pianeti ? Avranno una gravità piuttosto alta rispetto alla nostra.
Oppure se sono molto meno densi avranno gravità sopportabile, ma niente metalli da scavare.
Il fatto è che quando avremo la tecnologia per arrivarci avremo anche quella per fare le colonie autosufficienti nel vuoto e le miniere le avremo in campi di asteroidi, quindi non ci sarà quel gran bisogno di pianeti.
Ultima modifica di Perseo; 20-07-13 alle 09:18
Religione, Patria, Famiglia e Autogestione dei Mezzi di Produzione.
un pianeta se terraformato è in grado di alimentare autonomamente la vita, un asteroide o una base orbitale no, necessità di rifornimenti e manutenzione costanti.
Comunque la gravità potrebbe essere identica alla nostra, se il diametro è doppio e così la massa, quindi non vedo carenze di metalli. Molto dipende dalla metallicità della stella in ogni caso, ma non è tanto un problema di quantità totali, ma della quantità e varietà di metalli presenti nella crosta, l'unica economicamente raggiungibile per lo sfruttamento umano.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Rappresentazione artistica del cielo osservato dalla superficie di Gliese 667 Cd, una super-Terra potenzialmente abitabile. La stella più grande e luminosa è la stella madre Gliese 667 C. Le altre due stelle sono Gliese 667 A e B, le due principali di questo sistema di tre stelle, ma distanti e perciò meno luminose. La falce visibile sulla sinistra è Gliese 667 Ce, un'altra super-Terra in zona abitabile. Cortesia: ESO/M. Kornmesser
Le tre stelle di Gliese 667
A circa 22 anni luce dalla Terra, nella costellazione dello Scorpione, c'è un sistema triplo, Gliese 667, formato da due stelle in orbita relativamente ravvicinata, indicate con le lettere A e B, e una più distante e fioca, indicata con la lettera C.
Gliese 667 A, la stella primaria del sistema, appartiene alla classe spettrale K3. Ha magnitudine apparente 5,91 e una luminosità stimata tra l'11 e il 12 per cento di quella solare. La massa e il raggio sono rispettivamente il 73 e il 76 per cento dei valori solari.
La stella secondaria, Gliese 667 B, di magnitudine apparente 6,27, appartiene al tipo spettrale K5, irradia solo il 5 per cento della luce solare e ha massa e raggio pari rispettivamente al 69 e al 70 per cento dei valori solari. Percorre intorno al centro di massa del sistema un'orbita piuttosto eccentrica, la cui durata è calcolata in poco più di 42 anni. La distanza dalla stella primaria varia da un minimo di 5 unità astronomiche (più o meno la distanza di Giove dal Sole) a un massimo di 20 unità astronomiche (simile alla distanza di Urano dal Sole).
Gliese 667 C, la terza stella del sistema, è una nana rossa di magnitudine apparente 10,22. In base alla distanza angolare dalle altre due stelle, la distanza lineare che la separa dalla coppia formata da A e B è di almeno 230 unità astronomiche: quasi il doppio della distanza percorsa dal Voyager 1 dal 1977 a oggi. Classificata originariamente con il tipo spettrale M1,5, Gliese 667 C ha una temperatura effettiva di 3.350 ± 50 gradi Kelvin (più di 2.400 gradi in meno della fotosfera solare), che richiederebbe una riassegnazione alle classi M3 o M4. Emette solo l'1,37 per cento della luce solare. La sua massa è il 33 per cento di quella del Sole e il raggio il 42 per cento circa (292 mila chilometri: poco più di quattro volte il raggio di Giove).
Tutte e tre le stelle hanno un contenuto di metalli più basso di quello solare e tutte e tre sono sulla sequenza principale, con un'età stimata tra due e dieci miliardi di anni.
la luce è pochina, quindi per essere nella fascia abitabile devono essere parecchio vicini, il che comporta grossi problemi di maree gravitazionali, e il rischio molto concreto che i pianeti rivolgano sempre una faccia alla luce e una all'oscurità. Certo alcuni modelli dimostrano che il calore potrebbe estendersi a tutto il pianeta, e comunque la vita sarebbe possibile nei luoghi di confine, ma certo sarebbe un mondo molto, molto diverso da quello cui siamo abituati, ammesso che riesca a sviluppare la vita.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
non è solo questione di gravità necessaria per trattenere un'atmosfera. ci vuole anche uno scudo contro le radiazioni pericolose, quindi un campo magnetico, quindi metalli pesanti all'interno del pianeta. se poi vogliamo anche le stagioni, ci vuole l'inclinazione dell'asse terrestre . se poi vogliamo le maree ci vuole anche uno straccio di luna. le esigenze sono molte, purtroppo.