Suicidarsi con il fracking è proprio pensare all'ambiente.
Bisogna vedere se la natura la pensa allo stesso modo.
Tra l'altro i maggiori giacimenti sono in ucraina e cina e la cina e europa sta pagando le ricerce agli americani, che non hanno soldi, anche per avere la tecnologia.
Quando fra un decina di anni gli usa raccoglierano i risultati ambientali del fraking, ci sarà da ridere.
Gli shalegas vanno bene se integrati con l'energia verde, gli usa si stanno suicidando perché non hanno più risorse.
Ultima modifica di Metabo; 06-05-13 alle 16:30
Le solite informazioni a cazzo.
Gran parte delle tecnjche di fracking sono state messe a punto negli USA History of fracking.
http://aoghs.org/technology/shooters...cking-history/
In Cina stanno a carissimo amico e l'industria non e' mai decollata, sia perche ci vuole molta acqua (i cinesi ne hanno poca) sia perche i giacimenti cinesi sono a profondita molto elevate, e costa parecchio estrarre.
L'europa ha dei giacimenti che si trovano vicino ad aree urbane anche se ci sono apprezzabili quantita di gas da poter estrarre sopratutto nelle regioni orientali.
Negli USA i giacimenti di shale si trovano nel WEST TEXAS un area quasi disabitata, nel nord dakota e in alcune regioni degli Appalacchi.
I giacimenti si trovano ad una profondita minima pari a 300-400 metri metri, fino ad oltre 1500.
Le acque si trovano invece a profondita di circa 50-150 metri. Oltre al fatto che gran parte delle acque derivano dai laghi e dai fiumi.
Quindi l' inquinamento delle falde acquifere e' una stronzata pazzesca.....basti pensare che le acque sono di per se gia "inquinate" spesso perche in natura sono presenti minerali o sostanza che possono risultare nocive all'uomo, ecco perche esistono dei depuratori giganteschi prima che l'acqua venga immessa nella rete idrica comunale o della contea.
L'impatto dell'estrazione del gas shale e' in realta molto piu limitato di quanto non si creda, perche le regioni interessate sono da sempre conosciute per la loro ricchezza mineraria. Questi giacimenti li conoscevano, da decenni solo che non esistevano le tecniche e la convenienza economica per sfruttarli con il fracking.
La quantita di petrolio e gas recuperabili almeno negli USA (anche in Canada peraltro) e' gigantesca.
Parliamo di centinaia di miliardi di barili di petrolio che possono assicurare e alimentare il settore manifatturiero per i prossimi decenni.
Gli europei gia stanno facendo dei calcoli, molte azienda si stanno trasferendo negli USA perche con il costo dell'energia basso i prodotti sono molto piu competitivi.
Tra l'altro i maggiori giacimenti sono in ucraina e cina e la cina e europa sta pagando le ricerce agli americani, che non hanno soldi, anche per avere la tecnologia.
Altra minchiata galattica.
Negli USA esistono colossi come EXXON, TEXACO, CHEVRON....e via dicendo che non hanno certo bisogno dei soldi degli europei o dei cinesi.
Si e' arrivati all'autosufficienza in fatto di gas qui negli USA, nel senso che non se ne importa.
Quindi quello che viene prodotto in piu, viene esportato. Di conseguenza sempre piu aziende cinesi, europee....vengono per investire in vista del fatto che quell' output prodotto in piu verra esportato in quei paesi !
Ultima modifica di paulhowe; 06-05-13 alle 16:50