La laurea è il prodotto su carta delle tue competenze. Se tu sei mediocre anche la laurea è mediocre. Ovviamente nelle università serie. Poi se vogliamo parlare di quelle che fanno fioccare 110 e le corrispettive lodi manco fosse Natale vabè
P.S: per laurea mediocre non intendo solo il voto, ma anche in che cosa ti laurei. Obbrobri come sciense della commmmunicazzione, letteratura o filosofia sono robe che abolirei seduta stante
Ultima modifica di Silver Dollar; 31-05-13 alle 19:50
se vogliono investire denaro per studiare fatti loro.
Ovvio che una laurea nel campo dello STEM pesa un po' di più quando vai a cercare lavoro.
Pareri personali sull'abolizione di materie e facoltà tipo scienze delle comunicazioni, lettere e filosofia lasciano il tempo che trovano.
Non mi risulta che il laureato in lettere e filosofia sia un problema, il problema è il valore legale del titolo di studio al massimo e la pretesa di diventare ricercatori o professori di liceo.
Abolire facoltà come lettere e filosofia che senso avrebbe? Ignorare gli studi superiori di filosofia, storia, archeologia, letteratura e lingue perché a qualche praticone sembrano inutili?
Si pensi invece ad innalzare di molto la qualità dell'insegnamento della matematica e delle materie scientifiche nei licei. Pubblichino le statistiche sui possibili impieghi a 1-5-10 anni dalla laurea, per ogni singola facoltà.
Non sono d'accordo sul termine mediocri riportato nel titolo.
Bloomberg parla di medie capacità, che è diverso.
Ha comunque ragione.
Sono d'accordo. Per quanto mi riguarda anche l'obbligo scolastico fino a 16 anni è una stupidaggine. Ci sono persone che non sono fatte per studiare, che NON vogliono studiare e che avrebbero maggiori soddisfazioni nell'imparare già dopo la terza media una professione. Farle rimanere a scuola fino a 16 anni significa farle impazzire.
Sarei per una forma ben studiata del vecchio ragazzo di bottega.
Deficienti!!! <-- è un link
se, andiamo ancora avanti con le botteghe.
Una nazione vecchia ed in palese stato di decomposizione, non più in grado di stare nel giro che conta, alla periferia di tutto. E tu dici che il futuro è quello di abbassare ulteriormente il livello di istruzione. Interessante.