Originariamente Scritto da
Dark Knight
APPUNTI PER UNA DESTRA DI GOVERNO
relatore: Dark Knight
Nel 2013 ci troviamo ancora a chiederci cos'è una Destra e come deve presentarsi di fronte agli elettori. Esistono tante sigle e ne nascono di nuove ogni giorno, sigle che vanno dalla più antica, ovvero il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, alle più nuove come Generazione Identitaria e Fratelli d'Italia.
La Destra in Italia si è lasciata andare a numerosi errori, il primo è stato quello di abbandonare una nostra antica bandiera come la Legalità per chiudere gli occhi alle nefandezze di uno showman da strapazzo, permettendogli di sputtanare il termine Destra nel Paese.
Sembrano secoli quando durante Mani Pulite il Movimento Sociale Italiano ne uscì totalmente pulito, quando un giovane Ignazio La Russa sfoggiava magliette con scritto "Forza Di Pietro!", quando un giovane Gianfranco Fini tuonava contro il potere dei banchieri e il popolo di Destra sognava. In quel momento potevamo costruire una reale Destra di Governo, poi qualcuno si fece abbindolare da una persona scesa in politica per non finire in galera e il sogno si è spento. Abbiamo permesso ai nostri alleati di votare l'indulto (eresia per ogni persona che si definisce di Destra), siamo andati in Israele a definire il Fascismo un male assoluto dimenticando quanto la Destra Italiana debba essergli riconoscente in campo Sociale (quello un pò tutta l'Italia) e dimenticando quanto l'autodeterminazione dei popoli sia importante.
Abbiamo lasciato la casa dei padri per entrare nella villa del padrone e siamo diventati come lui (vedi caso Fiorito). Sta alle giovani generazioni rialzare la testa e creare una Destra di governo ma come?
Secondo me bisognerebbe puntare su un Conservatorismo Popolare e Sociale che stia vicino a ogni singolo cittadino, che lotti contro il precariato ma che non svantaggi gli imprenditori onesti, un Conservatorismo Popolare e Sociale che sappia coinvolgere la classe media e che sappia farla rialzare, un Conservatorismo Sociale e Popolare che non uccida i cittadini con tasse inique e non li obblighi ad aprire i conti in banca, un Conservatorismo Sociale e Popolare per il quale Marcello Veneziani è un giornalista e non Emilio Fede, un Conservatorismo Sociale e Popolare dove la donna sia la nostra Regina e non un semplice oggetto da burlesque, un Conservatorismo Sociale e Popolare dove tra un uomo e una donna ci debba essere amore e non "Ti devi sposare uno ricco", un Conservatorismo Sociale e Popolare che faccia tesoro dell'insegnamento dei nostri nonni, l'insegnamento del risparmio e del sacrificio, in quanto è per questo insegnamento che l' Italia non è come la Grecia, un Conservatorismo Sociale e Popolare che non si vergogni di quello che è, un Conservatorismo Sociale e Popolare che metta al centro della sua azione la Famiglia e che faccia reali politiche per lei, un Conservatorismo Sociale e Popolare che non vuol mortificare la Cultura ma che anzi, ne produce e la incita.
Questa è la Destra di Governo che vorrei.