L'idea è quella di stilare una classifica sulla base dei risultati ottenuti da ciascun partito, in modo da poter valutare oggettivamente, a fine legislatura, chi sia stato il dominus di Transatlantico.
Questa iniziativa è assolutamente personale e non ufficiale. Aperta al contributo di chi vorrà collaboravi apportando idee, ma non vuole essere né un provvedimento legislativo, né essere inserita nel regolamento del Gioco.
I punti saranno assegnati in base alle leggi proposte, e che si sia riusciti a far approvare, secondo i seguenti criteri:
a) modifiche costituzionali o leggi costituzionali, tranne che in presenza dell’unanimità, nel qual caso nessuno riceve punti: 15 punti;
b) leggi organiche, leggi di ratifica di trattati internazionali e legge elettorale: 10 punti;
c) leggi ordinarie: 5 punti;
d) emendamenti: 1 punto, con un massimo di 3 punti per legge;
e) nel caso venga introdotta la legge di Bilancio: 3 punti ogni Ministero per il quale si vede approvata la propria ipotesi di stanziamento.
I punti sono assegnati a tutti i partiti che sostengono una determinata legge o emendamento.
Per leggi organiche si intendono le leggi che disciplinano una determinata materia nel suo complesso; nello specifico deciderò io, un po’ arbitrariamente, quali siano le leggi organiche.
Nel caso uno o più emendamenti stravolgano l’impostazione iniziale della legge i punti attribuiti per la legge stessa saranno assegnati a chi propone l’emendamento.
Nella IV legislatura i punti per le riforme costituzionali non saranno assegnati.
Non ritengo di assegnare punti per le cariche istituzionali del gioco in quanto la loro “occupazione” non dovrebbe essere fine a se stessa, ma propedeutica a facilitare l’approvazione delle leggi che si sostengono.
Questa Legislatura è di prova, quindi mi riservo di modificare il presente Regolamento.