CUCU' LE ELEZIONI NON CI SONO PIU'
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Le elezioni pirriane si sono concluse, lasciando l'amaro in bocca a tutti coloro che speravano di trasformarle in una Armageddon definitiva in stile "adesso vi stronco tutti".
A dirla tutta, a parte Olivo che se la ride, nessuno qua può dire di aver vinto.
Laico ha la invero magra soddisfazione del voto e dell'apprezzamento di Merello, storico mangiarepubblicani.
Sembra che si aggiri per le Aule di Transatlantico con l'avatar di Merello appeso al collo, a mo di Legion d'Onore, menandone vanto.
LR non cresce, e di per se, è una sconfitta, dopo due legislature in cui i repubblicani hanno fatto da mattatori.
SP sta, resiste, accentra voti, ma non è l'erede di UpP nemmeno questa volta, in una veste differente.
Anzi si dice che dopo la proclamazione dei risultati il senatore Ste Compagno "Dominus ac Deus" della Coalizione sia stato visto passare di sala in sala nella Sede di SP, vestito da imperatore romano declamando, completamente 'mbraco " Garatte, Garatte redde mihi legiones meas!" per la costernazione dei comunisti, che schifati da tanto cesarismo lo hanno piantato in asso seduta stante, costituendo gruppo autonomo al Senato.
Una recente immagine dei senatori SteCompagno e Frankcambiatiquelcaspitadinick, che stanno pensando di darsi alla musica come cantautori sotto il nome di "Quelli Che Avevano I Voti"