Mentre in Senato si sta cercando la quadra per una possibile maggioranza, mi sono permesso di porre l'attenzione su quello che, a mio giudizio, si potrebbe fare durante i prossimi mesi della nuova legislatura.
Dunque, leggendo i programmi dei vari partiti, ho buttato giù alcuni punti di Riforma, integrandoli con alcune mie vecchie proposte:
- perfezionare la Carta Costituzionale correggendo eventuali 'bug' normativi
- semplificare leggermente i regolamenti sui partiti.
- riformare la legge elettorale per introdurre un seggio uninominale in Senato, tenendo gli altri 20 con il proporzionale.
- delineare meglio i poteri e le aree di influenza del Premier e dei Ministri
Esempio, da inserire in una legge di regolamentazione, in Costituzione o comunque come regolamento interno
I Ministri nominati, durante la prima seduta utile del Parlamento potranno presentare un loro 'programma' di legislatura, espresso in punti. Ogni Ministro potrà avvalersi di una squadra di collaboratori, non superiore alle cinque unità, al fine di realizzare il proprio programma.- ampliare leggermente i poteri del Presidente, dandogli la possibilità di distribuire alcune onoreficenze senza passare prima per il Senato e consentedogli di formare un Governo qualora il Senato si pronunci in tal senso.
Esempio da me proposto in Commissione nella scorsa legislatura
Il Presidente di Pir può assumere immediatamente le funzioni di Presidente del Consiglio qualora il Senato si pronunci in questo senso tramite votazione con maggioranza assoluta dell'aula durante la prima seduta della Legislatura.- valutare la possibilità di introdurre la figura del Game Master
- procedere gradualmente ad un ampliamento del settore ludico, trasformando l'ex forum di PirCity in un laboratorio di proposte ed idee da realizzare poi pienamente in Transatlantico, delineando poi un ruolo futuro per lo stesso forum di PirCity.
Qui di seguito alcune proposte a titolo esemplicativo
Azienda PIR
Viene creata una Struttura pirriana che, entro 6 mesi, dovrà provvedere alla nascita di una piccola rete di Imprese. Azienda PIR, nella quale faranno parte di diritto il Presidente di PIR, il Presidente del Consiglio, i Ministri competenti e sopratutto chiunque abbia idee in merito, avrà il compito di individuare i settori piu idonei per la nascita di Società virtuali che possano svilupparsi in ambito ludico o professionale (grafica, siti web, consulenze legali, mediche etc)
Ente per le Professioni
L'Ente si occuperà della individuazione delle figure professionali da poter 'creare' nella simulazione pirriana. Le varie professioni (giornalisti, scrittori, magistrati, politici, medici,avvocati, etc) avranno un relativo Albo con iscrizione libera. I concorsi non saranno obbigatori per tutti i settori professionali. L'Ente avrà un direttore nominato dal Governo e coadiuvato da una squadra di 'tecnici'.
Istituto Artistico
L'Istituto avrà il compito di sviluppare le Arti e le Tecnologie del forum . Il direttore, nominato dal Parlamento, dovrà favorire lo sviluppo del settore artistico e tecnologico. Gli strumenti preposti potranno essere dei concorsi (letterario, fotografico) Premi, onoreficenze, mostre, feste, sagre. Il settore tecnologico potrà essere sostenuto tramite la realizzazione di veri e propri Palazzi ed Edifici (relativi al Parlamento, alla Presidenza, alla Corte, alle eventuali Imprese, Hotel, Musei, Sedi statiche per Giornali, settimanali, associazioni culturali etc)- rendere Transatlantico un 'marchio' (è un mio vecchio pallino, per far pubblicità al forum: http://politicainrete.it/forum/il-gi...ml#post2886371)
Queste le proposte, innanzitutto però servirebbe un dialogo primario con tutti gli utenti del Forum per inviduare le principali criticità del Gioco, una sorta di consultazione generale. Una volta messi neri su bianco i problemi, bisognerebbe iniziare a risolverli integrandoli con le proposte qui sopra o con tutte le altre emerse nel frattempo.
Dividere i problemi in 'settori' e poi, aprendosi alla collaborazione di tutti i volenterosi, provare a tirare le somme su ogni capitolo di riforma.
Per fare ciò, secondo me, urge un governo 'tecnico' che coinvolga tutte le principali forze politiche di Transatlantico, un governo formato di Ministri in grado di dividersi i compiti relativi ai problemi ed alle eventuali riforme, un governo capace di integrare i lavori della Commissione Costituzionale velocizzando l'iter di modifica delle regole.
Questo mi sono sentito di scrivere in apertura della Nuova Legislatura. Per dare un piccolo contributo alla discussione generale.
Saluti