Molotov contro la sede di CasaPound
Arrestati tre ragazzi, feriti due agenti
Tre giovani arrestati per aver compiuto un attentato incendiario contro la sede dell'associazione di destra. Feriti due agenti della Digos
BOLOGNA - Tre giovani sono stati arrestati dalla polizia di Bologna la scorsa notte dopo aver compiuto un attentato incendiario ai danni della sede di CasaPound in via Malvolta. Con una molotov è stata danneggiata una saracinesca. Nelle fasi dell'arrestato due poliziotti della Digos sono rimasti feriti, con ecchimosi e contusioni, con prognosi di 10 e 5 giorni. Uno dei due ha riportato una lesione alla fronte su cui sono stati applicati alcuni punti di sutura.
I RESPONSABILI - Sono tre ragazzi catanzaresi, sconosciuti alla Digos di Bologna e in cittá solo da ottobre, i responsabili del tentativo di attentato incendiario di stanotte alla sede di Casapound in via Malvolta. I tre, di 23, 25 e 26 anni, dalle prime indagini non risultano dell'area anarchica o legati a gruppi locali. Uno solo risulta iscritto all'Università, ma non a quella bolognese. Ora su di loro gravano le accuse di atto di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi, fabbricazione e detenzione di congegni esplosivi o incendiari, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Per due di loro che vivevano insieme in un appartamento di via Cracovia è scattato anche il reato di detenzione di sostanze stupefacenti: nella loro abitazione, perquisita dopo l'arresto, sono stati trovati, tra le altre cose, hashish e marijuana.
Molotov contro la sede di CasaPound Arrestati tre ragazzi, feriti due agenti - Corriere di Bologna