Originariamente Scritto da
Defender
La butto lì: perché non mandiamo al diavolo le vetuste categorie di destra, sinistra, fascismo e antifascismo e fondiamo l'Alleanza Nazionale Sociale e Socialista Paneuropeo-asiatica della Ressurezione? Il saluto sarebbe fatto con la mano destra, dita distese e dritte, unite tra loro, braccio destro, anch'esso dritto. Ma non mi formalizzo. Il simbolo sarebbe la bandiera europea, solo che rossa invece che blu (con le stelle gialle, per la quota-compagni) e al centro il simbolo anch'esso giallo costituito da spada, libro e martello (o equivalenti, al posto del martello ci possiamo mettere la ruota dentata) in modo da rappresentare le tre caste ariane, che curiosamente sono ricomparse nella composizione del Partito Comunista, e cioè intellettuali comunisti/casta sacerdotale, esercito rivoluzionario comunista/casta guerriera e operai rivoluzionari e comunisti/casta lavoratrice.
Il colore sociale potrebbe essere rosso, bruno, nero, anche verde scuro, o un altro colore ancora, non mi formalizzo.
Ah ovviamente il programma dovrebbe essere quello che definisco nazionalcomunismo mistico-cristiano, e cioè la realizzazione di un sistema economico dove il capitale (pubblico o autogestito) collabora con la massa della manovalanza (seduta o in piedi) intermediata dai tecnici socialisti e nazionalisti, accompagnato da un'atmosfera mistica e sacrale: le parate dell'URSS vanno benone, ma vanno ancora meglio quelle della Russia di oggi, almeno dal lato estetico, mentre l'attenzione ottusa e belluina al settore militare del periodo sovietico va benissimo.
Il programma etico, voglio venire incontro ai compagni, la posizione di Stalin del 1936 è perfetta (reati di aborto, divorzio, poligamia, cosmpolitismo, ecc.).
Dal punto di vista geopolitco propendo per l'Eurasia Socialista e Nazionalista Rivoluzionaria, ma con l'importante clausola di appoggio ad ogni dittatura nel mondo, meglio se ideologicamente affine, ma basta sia un regime autoritario, repressivo e oppressivo.