Tra ieri e oggi ho postato due DDL provocatori con lo scopo di creare una discussione su quanto sia incoerente un certo tipo di atteggiamento.
Mi riferisco all'atteggiamento di chi, ergendosi a paladino della democrazia, pretende la censura della mozione del BNP.
Le mozioni del BNP son sempre state così e son sempre state accettate da tutti, tanto che la sinistra che oggi critica questo modo di fare ci si alleò nel FUCCN (altri tempi lo so).
Ora non voglio erigermi a difensore del BNP, non ce ne è assolutamente bisogno, però ritrovo squallido chiedere la censura di una mozione solo perchè tocca un totem asfittico, un feticcio, quale il 25 aprile.
Io spero che questo DDL del BNP abbia la possibilità di esser discusso e magari anche bocciato perchè carissimi paladini della democrazia la democrazia (scusate il giro di parole) è questo.
La democrazia non è censura anche se in Italia si è abituati così, dove se tocchi certi feticci vieni censurato e messo alla berlina (quanti anni ci si è messo per ammettere le foibe?). I miei due DDL nascono proprio per questo, per farvi fermare a riflettere. Io son fermamente convinto che tra di voi ci siano ragazzi intelligenti e per bene, ne ho le prove, non unitevi agli isterismi di qualcuno che nella sua testa è convinto che chi non la pesa esattamente come lui è un fascista.
Saluti