Dove la M. stà per..... (ditelo voi...):
1) Valori delle casa diminuiti del 20% con punte fino al 50%,
2) Disoccupazione salita al 9,3% (dato peggiore da Marzo 2001),
3) Cassa integrazione in forte aumento (risalire rapidamente": in febbraio +49,1%, seguito dal +21,6% in marzo, "un incremento quasi cinque volte superiore rispetto a quello dovuto ai fattori stagionali),
4) PIL in forte calo: Centro studi di Confindustria conferma la stima di un calo del Pil italiano dell'1,6% per il 2012.
5) Meno iscrizioni e più cessazioni:nel primo trimestre del 2012, si è allargata la forbice della vitalità delle imprese tra chi sceglie di entrare sul mercato creando una nuova attività (sono stati in 120.278 tra gennaio e marzo) e chi, al contrario, ne è uscito (in tutto, 146.368).
In particolare, rispetto allo stesso periodo del 2011, le iscrizioni sono diminuite di 5mila unità mentre le cessazioni sono aumentate di ben 12mila unità, con il risultato di un saldo del periodo pari a -26.090 imprese.
Una politica economica quella di M. Monti improntata sul rilancio dell'economia, salvaguardia del lavoro, del risparmio familiare.