A breve il testo sul Protocollo per la Consultazione per la Formazione del Governo di PIR.
A breve il testo sul Protocollo per la Consultazione per la Formazione del Governo di PIR.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Protocollo per le Consultazioni Sulla Formazione del Governo di PIR
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Di fronte alla presenza di una prassi riguardante le consultazioni per la formazione di un nuovo governo che puo' dirsi aleatoria in quanto contraddittoria e comunque frammentata e discontinua, il Presidente ha deciso di promulgare questo protocollo a cui il Capo dello Stato pirriano dovra' attenersi nella fase di preparazione, convocazione e attuazione dei colloqui riguardanti la formazione di ogni Governo di Pir,tranne i casi ove Costituzione e Leggi della Comunita' dispongano altrimenti.
Articolo Primo
Il giorno seguente la convocazione della Seduta Inaugurale del Senato il Presidente invia un saluto alla Presidenza Provvisoria e all'Aula, dando contestualmente comunicazione dei tempi e dei modi in cui avra' inizio la fase di consultazione per la formazione del governo, invitando i gruppi a presenziare tramite i loro rappresentanti.
Articolo Secondo
Il Presidente da' pubblico avviso dell'avvio delle Consultazioni per la Formazione del Nuovo Governo, dettando il calendario per il ricevimento delle Forze Politiche di PIR che abbiano conseguito rappresentanza parlamentare in seguito alle elezioni appena concluse.
Il calendario sara' scandito nei tempi e nei modi stabiliti dalla Costituzione all'Art.25.
Articolo Terzo
Il Calendario di Ricevimento dovra' essere svolto nei quattro giorni stabiliti dalla Costituzione all'Art.25.
Ove nei quattro giorni fossero comprese una o piu' festivita', tali date non saranno conteggiate.
Articolo Quarto
Sono considerati e ammessi come rappresentanti dei partiti e movimenti politici di PIR:
I rappresentanti esecutivi degli stessi, ossia Presidente, Segretario e Portavoce.
I capogruppo parlamentari (ove i gruppi siano gia' stati costituiti) e i rappresentanti dei partiti in seno alla Commissione Legislativa (ove gia' nominati).
Articolo Quinto
I rappresentanti dei partiti avranno diritto e facolta' di esprimere la loro posizione sulla situazione politica e sulle sue prospettive future, la loro posizione in merito alle prospettive per la formazione di un governo e sulla composizione dello stesso.
Ove lo desiderassero i rappresentanti avranno anche diritto e facolta' di esprimere un parere sull'individuazione del nome ritenuto piu' idoneo all'incarico di Presidente del Consiglio e se desiderano rivendicare per un loro esponente la guida dell'esecutivo, tracciare le linee guida dello stesso.
Articolo Sesto
A conclusione delle Consultazioni il Presidente invitera' a dare il loro illustre parere il Presidente del Senato (ove eletto, in sostituzione dello stesso l'incaricato provvisorio) e i Capi dello Stato Emeriti.
Se lo riterra' opportuno il Presidente potra' invitare il Presidente del Consiglio uscente per avere le sue valutazioni.
Il Presidente Approva.
Pir City 28 Marzo 2012
F.to
Occidentale.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Trattandosi di un protocollo interno, dissento radicalmente dalla sua interpretazione.
Se permette, delle mie prerogative sono io l'arbitro.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Ho gia' comunque mosso i primi passi per stilare un Regolamento amministrativo del Palazzo Presidenziale, in accordo con la Costituzione e con le Leggi, che sono TOTALMENTE rispettate nel presente Protocollo.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
le tue prerogative sono queste.Art. 21
Il Presidente di politicainrete.net vigila sul rispetto della Costituzione.
Mediante il suo arbitrato assicura il regolare funzionamento dei poteri pubblici e la continuità dello Stato.
È simbolo dell’indipendenza nazionale, della integrità del territorio, del rispetto degli accordi della Comunità e dei trattati.
È il primo rappresentante del gioco verso l'Amministrazione e l'esterno.
Può inviare messaggi al Senato.
Promulga le leggi nei modi indicati dalla Costituzione e dalla legge ordinaria ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
Nomina il Vice-Presidente quando questo si dimette o decade secondo le norme previste dalla Costituzione.
Indice i referenda abrogativi e propositivi.
Conferisce le onorificenze del forum, che sono istituite con legge ordinaria.
non è per romperti le balle, ma se il prossimo presidente non rispetta il protocollo che gli si fa ricorso ? è una buona idea istituire un regolamento delle consultazioni, ma facciamolo nei modi della costituzione. non serve nemmeno che passi dal senato, basta che sia proposto come regolamento da un ministro
Ultima modifica di Laico; 29-03-12 alle 15:43
Finchè non entrano in conflitto con la normativa costituzionale vigente non credo ci siano problemi.
Ovviamente è un protocollo personale e non istituzionale in quanto non può regolare il modus operandi dei successivi presidenti.
Diciamo che può essere interpretato come un autoregolamento della persona Occidentale in veste di presidente