"Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" (Immanuel Kant)
Dopo aver citato alcuni contributi del professore di Teologia Morale Padre Angelo Bellon, qui, e anche qui , provo a scalfire quel muro di gomma che mi sembra protegga il realtivismo dimostrato da Aurelio Augusto con un altro contributo. Questa volta a parlare è padre Lino Ciccone, professore emerito di Teologia nella Facoltà teologica di Lugano e nel Collegio Alberoni di Piacenza. Consultore del Pontificio Consiglio per la Famiglia, è altresì membro del Consiglio scientifico dell'istituto Veritatis splendor.
CONTRACCEZIONE: ''E' SEMPRE E COMUNQUE PECCATO GRAVE''
LO AFFERMA IL TEOLOGO DI 'STUDI CATTOLICI'
Roma, 18 set. - (Adnkronos) - Le coppie che usano il preservativo, la pillola ed altri mezzi contraccettivi artificiali commettono sempre e comunque ''peccato grave''. A ribadire la piu' dura condanna ecclesiale nei confronti di tutti i metodi anticoncezionali non naturali e' la rivista ''Studi cattolici'', che nel prossimo numero ospita l'intervento di uno dei piu' quotati teologi morali a livello internazionale, padre Lino Ciccone, docente alla Facolta' Teologica di Lugano.
I coniugi che ''scelgono la contraccezione, ne siano o no consapevoli, contribuiscono a consolidare e potenziare alla sorgente la cultura della morte che si e' sviluppata nel mondo contemporaneo'', sentenzia il teologo. Partecipare a questo disegno da parte delle coppie ''non puo' non comportare responsabilita' di una gravita' e pesantezza difficilmente quantificabili, ma certamente enormi'', precisa ancora don Ciccone, che sembra far tabula rasa con queste affermazioni di tutte le prese di posizione piu' compiacenti in campo di morale sessuale e uso degli anticoncezionali.
Consiglio infine la lettura di uno esauriente libro scritto dal teologo moralista summenzionato:
L'inconfessabile & il confessato - Casi & soluzioni di 30 problemi di coscienza libro, Ciccone Lino, Ares Edizioni, 2007, Riconciliazione - LibreriadelSanto.it
"Trenta casi di problemi determinati e comuni, per cui è urgente una soluzione dal punto di vista etico; trenta casi in cui l'autore, si libera dai toni accademici per rivestire i panni del pastore di anime dietro alla grata del confessionale. Una guida preziosa per l'esame di coscienza prima di accostarsi al sacramento del Perdono, strumento su altro fronte insostituibile per i sacerdoti che desiderino, in conformità al Magistero, coniugare nell'attività pastorale valutazione morale ed esercizio della misericordia. Se da una parte, infatti, si danno risposte concrete, richiamando i necessari criteri naturali e dottrinali da tener presenti, dall'altra si analizza l'azione del confessore, indicando, quando è il caso, come avrebbe dovuto comportarsi (pp. 200). Lino Ciccone è professore emerito di Teologia nella Facoltà teologica di Lugano e nel Collegio Alberoni di Piacenza. Consultore del Pontificio Consiglio per la Famiglia, è altresì membro del Consiglio scientifico dell'istituto Veritatis splendor. Tra le numerose pubblicazioni si segnalano Uomo e donna. L'amore umano nel piano divino (Ldc, 1986); Eutanasia. Problema cattolico o di tutti? (Città Nuova, 1991); e presso le Edizioni Ares: Non uccidere. Questioni di morale della vita fisica (1984); Salute & malattia (1986); La vita umana (2000); Bioetica. Storia, princìpi, questioni (2003), e Etica sessuale. Persona, matrimonio, vita verginale (2004)."
Ma infatti è semplice da capire per coloro che non sono cosi esasperati dal desiderio di poter ricorrere impunemente a rapporti coniugali artificialmente infencondi.
Non habebit Deum patrem, qui Ecclesiam noluerit habere matrem.