Originariamente Scritto da
Eyes Only
A partire da quando, pentitosi di aver creato l’uomo, decide di sterminare “ogni essere vivente” per ricominciare da zero con l’Arca di Noè, Dio opera diverse stragi di animali:
qualche volta per salvare l’uomo, come quando Gesù scaccia via i demoni dalle persone per mandarle a morire dentro ai maiali:
“Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque”. (Mt 8;32)
più spesso per punire l’uomo, come per la quinta piaga in terra d’egitto
“Domani il signore farà questo nel paese”. E il signore fece questo il giorno seguente; tutto il bestiame posseduto dagli Egiziani morì, mentre delle bestie dei figli d’Israele non ne morì una.”(Es 9;5)
Ma stranamente sembra che invece sopravvisse un sufficiente numero di capi di bestiame per essere colpito anche dalle ulcere (sesta piaga)
“Mosè la gettò verso il cielo e diventò ulcera pustolosa con eruzione su uomini e animali” (Es 9;10)
.. e nonostante ciò ne sopravvissero ancora per esser colpiti dalla grandine (settima piaga)
“E adesso manda al sicuro il bestiame che possiedi e tutto ciò che hai nella campagna: su tutti gli uomini e le bestie che si troveranno nella campagna e non saranno stati raccolti in casa, cadrà la grandine e moriranno” (Es 9;19)
Altre volte le stragi di animali vengono operate senza un apparente motivo:
“l Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni intimo intento del loro cuore non era altro che male, sempre. E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. Il Signore disse: «Cancellerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato e, con l'uomo, anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito di averli fatti” [Gen VI:6-8]
Altre volte ancora si lamenta con l’uomo perché non gli sacrifica sufficienti animali:
“Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant’anni nel deserto, casa di Israele? Avete piuttosto portato a spalle la tenda di Moloch (re dei cananei ndr)” (Gr 7;18);
Ed anche quando Dio prepara una tavola imbandita per nutrire i suoi discepoli, in essa gli animali sono ancora vivi, da uccidere.
“Vide il cielo aperto e un oggetto strano che ne discendeva, come una tovaglia […] in essa si trovavano ogni sorta di quadrupedi, di rettili della terra e di volatili del cielo. E risuonò una voce che gli diceva: Orsù, Pietro, uccidi e mangia!”
Ciò nonostante, trovandosi a tavola con un vegetariano, allora un cristiano ha il dovere di assecondarlo e imitarlo:
“Per questo se un cibo scandalizza il mio fratello, non mangerò più carne giammai, per non dare scandalo al mio fratello!” (1co 8;13)