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Discussione: Giovannino Guareschi

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    Predefinito Re: Giovannino Guareschi

    Piace anche a me Guareschi.

  2. #12
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    Lightbulb Re: Giovannino Guareschi

    1 MAGGIO 2019: SANTI FILIPPO E GIACOMO, APOSTOLI E SAN GIUSEPPE ARTIGIANO PATRONO DEI LAVORATORI; INIZIO DEL MESE DI NOSTRA SIGNORA, LA BEATA VERGINE MARIA SANTISSIMA…
    Anniversario anche della morte di San Pio V, Papa e Confessore (Bosco Marengo, 17 gennaio 1504 – Roma, 1º maggio 1572), la cui festa liturgica ricorre il 5 maggio…
    Il 1° maggio è tradizionalmente la Festa dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo; Papa Pio XII nel 1955 però volle cristianizzare la laicista e socialcomunista “festa del lavoro” del 1° maggio istituendo appunto, per quel giorno, la memoria liturgica di San Giuseppe artigiano.




    «DISCORSO DI SUA SANTITÀ PIO PP. XII
    IN OCCASIONE DELLA SOLENNITÀ DI SAN GIUSEPPE ARTIGIANO* Piazza San Pietro - Domenica, 1° maggio 1955.»
    https://w2.vatican.va/content/pius-x...-giuseppe.html


    «San Giuseppe, patrono dei lavoratori, 1 maggio.»
    http://www.unavoce-ve.it/gueranger.htm


    «PREGHIERA A SAN GIUSEPPE ARTIGIANO Composta da Papa Pio XII.

    O glorioso Patriarca San Giuseppe, umile e giusto artigiano di Nazareth, che hai dato a tutti i cristiani, ma specialmente a noi, l'esempio di una vita perfetta nel lavoro assiduo e nell'ammirabile unione con Maria e con Gesù, assistici nella nostra fatica quotidiana, affinché anche noi, artigiani cattolici, possiamo incontrare in essa il mezzo efficace di glorificare il Signore, di santificarci e di essere utili alla società in cui viviamo, ideale supremo di tutte le nostre azioni.
    Ottienici dal Signore, o nostro protettore amatissimo, l'umiltà e la semplicità di cuore; l'amore al lavoro e a coloro che sono in esso nostri compagni; la conformità ai disegni divini nei travagli inevitabili di questa vita e la gioia per sopportarli; la coscienza delle nostre responsabilità; lo spirito di disciplina e di preghiera; la docilità e il rispetto verso i superiori; la fraternità verso i nostri pari; la carità ed l'indulgenza con i dipendenti. Accompagnaci nei momenti prosperi, quando tutto ci invita a gustare onestamente i frutti delle nostre fatiche; ma sostienici nelle ore tristi, quando sembra che il cielo si chiuda sopra di noi e che perfino gli strumenti del lavoro si ribellino nelle nostre mani.
    Fa' che, a tua imitazione, teniamo fissi gli occhi nella nostra Madre Maria, tua sposa dolcissima, che in un cantuccio della tua modesta bottega filava silenziosa, abbozzando sulle sue labbra il più soave sorriso, e che non allontaniamo mai lo sguardo da Gesù, che si affannava con Te sul tuo banco di carpentiere, affinché possiamo condurre sulla terra una vita pacifica e santa, preludio di quella eternamente felice che speriamo in cielo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
    (3 anni di indulgenza, Pio XII, 11 marzo 1958).»



    https://www.santodelgiorno.it/san-giuseppe-lavoratore/
    “Martirologio tradizionale (1° maggio): Solennità di san Giuseppe Lavoratore, Sposo della beata Vergine Maria, Confessore, Patrono dei lavoratori.”
    https://www.santodelgiorno.it/foto/santo3266big.jpg







    http://www.stellamatutina.eu/
    1° maggio ? Festa di san Giuseppe lavoratore ? Stellamatutina.eu ? Sito di cultura cattolica in piena e totale obbedienza al Magistero Petrino.
    http://www.stellamatutina.eu/1-maggi...pe-lavoratore/
    "1° maggio – Festa di san Giuseppe lavoratore.

    O San Giuseppe, padre putativo di Gesù e sposo purissimo di Maria, che a Nazareth hai conosciuto la dignità e il peso del lavoro, accettandolo in ossequio alla volontà del Padre e per contribuire alla nostra salvezza, aiutaci a fare del lavoro quotidiano un mezzo di elevazione; insegnaci a fare del luogo di lavoro una ‘Comunità di persone’, unita dalla solidarietà e dall’amore; dona a tutti i lavoratori e alle loro famiglie, la salute, la serenità e la fede; fa che i disoccupati trovino presto una dignitosa occupazione e che coloro che hanno onorato il lavoro per una vita intera, possano godere di un lungo e meritato riposo.
    Te lo chiediamo per Gesù, nostro Redentore, e per Maria, Tua castissima Sposa e nostra carissima Madre. Amen.”


    Maggio mese di Maria: 1° Giorno ? Stellamatutina.eu ? Sito di cultura cattolica in piena e totale obbedienza al Magistero Petrino.
    http://www.stellamatutina.eu/maggio-...aria-1-giorno/




    “GESÙ, GIUSEPPE E MARIA.
    Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l’anima mia. Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell’ultima mia agonia. Gesù, Giuseppe e Maria, spiri in pace con voi l’anima mia.”





    “Maggio mese mariano”:
    Maggio Mese Mariano…
    Maggio Mese Mariano…
    Maggio mese tradizionalmente mariano
    Maggio mese tradizionalmente mariano

    "1° Maggio - San Giuseppe Lavoratore."
    https://forum.termometropolitico.it/...avoratore.html
    https://forum.termometropolitico.it/...-giuseppe.html

    "Rassegna stampa nella festa dei Santi Filippo e Giacomo."
    https://forum.termometropolitico.it/...e-giacomo.html

    “Giovannino Guareschi e il latino.”
    https://forum.termometropolitico.it/...il-latino.html
    Giovannino Guareschi
    Giovannino Guareschi.
    "Omaggio a Giovannino Guareschi."
    Omaggio a Giovannino Guareschi





    "SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI
    SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI
    http://www.unavoce-ve.it/supplica-pompei.htm
    Supplica alla Madonna di Pompei (da recitarsi l'8 maggio e la prima domenica di ottobre a mezzogiorno).”





    SS. Filippo e Giacomo - Sodalitium
    http://www.sodalitium.biz/ss-filippo-giacomo/
    «1° maggio, Santi Filippo e Giacomo (detto il “minore”), Apostoli.

    “Il natale dei beati Filippo e Giacomo, Apostoli. Di essi Filippo, dopo aver convertito quasi tutta la Sazia alla fede di Cristo, da ultimo, presso Gerapoli, città dell’Asia, confitto in croce ed oppresso con sassi, si riposò con una fine gloriosa; Giacomo poi, il quale è detto anche fratello del Signore e primo Vescovo di Gerusalemme, precipitato dalla sommità del tempio, gli si ruppero le gambe, e percosso in testa con un palo da lavandaio, morì, e fu ivi sepolto, non lontano dal tempio”.
    Dio, che ci allieti con l’annuale solennità dei tuoi Apostoli Filippo e Giacomo, deh fa che mentre ci rallegriamo dei loro meriti, siamo insiemi ammaestrati dai loro esempi.»
    http://www.sodalitium.biz/wp-content...-giacomo-1.jpg






    SANTE MESSE CELEBRATE DAI SACERDOTI DELL' I.M.B.C. ("ISTITUTO MATER BONI CONSILII") E DA DON FLORIANO IN TUTTA ITALIA:


    "Sante Messe - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/

    http://www.sodalitium.biz/s-messa-ponte-buggianese/
    «S. Messa a Ponte Buggianese (PT).
    Lieti di essere vicini al famoso Santuario di Ponte Buggianese dedicato alla Madonna del Buon Consiglio, Patrona del nostro Istituto.
    Mercoledì 1 maggio alle ore 18. Per info: 0161 839335.»

    "Torino - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/torino/

    "Modena - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/modena/

    "Rimini - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/rimini/

    "Pescara - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/pescara/

    "Potenza - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/potenza/

    "Roma - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/sante-messe/roma/

    "S. Messa in provincia di Verona - Sodalitium"
    http://www.sodalitium.biz/s-messa-provincia-verona/

    “Sodalitium - IMBC.”
    https://www.youtube.com/user/sodalitium

    “Omelie dell'I.M.B.C. a Ferrara.”
    https://www.facebook.com/OmelieIMBCFerrara/

    http://www.oratoriosantambrogiombc.it/
    “Oratorio Sant'Ambrogio, Milano - Offertur Oblatio Munda (Malachia 1, 11).”




    «Don Floriano Abrahamowicz - Domus Marcel Lefebvre.
    http://www.domusmarcellefebvre.it/
    Domenica in Albis (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=UG870mk5GHo
    Domenica in Albis (Omelia)
    Lunedì Pasqua - dell' Angelo (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=wPkpeDbQdo8
    Santa Pasqua (Santa Messa)
    https://www.youtube.com/watch?v=G-lviMz3pWY
    Santa Pasqua 2019 - (Omelia)
    https://www.youtube.com/watch?v=lwCe33a3TUo
    Sabato Santo (Veglia Pasquale)
    https://www.youtube.com/watch?v=jphVO0FHUMw
    Venerdì Santo
    https://www.youtube.com/watch?v=6v8gLX5hNW0
    Giovedi Santo
    https://www.youtube.com/watch?v=80W3peGsC9I
    https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
    SANTA MESSA - domusmarcellefebvre110815
    http://www.domusmarcellefebvre.it/santa-messa-1.php
    La Santa Messa tutte le domeniche alle ore 10.30 a Paese, Treviso.».



    «Maggio è il mese dedicato alla Madonna: invochiamola con la recita della corona del Rosario, delle litanie lauretane e di altre preghiere in suo onore, soprattutto in famiglia.
    Ricordati, o piissima Vergine Maria, che non si è mai inteso al mondo che qualcuno sia ricorso alla tua protezione, abbia implorato il tuo aiuto, chiesto il tuo patrocinio e sia stato da te abbandonato. Animato da tale confidenza, a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini, a te vengo, e, peccatore come sono, mi prostro ai tuoi piedi a domandare pietà. Non volere, o Madre del divin Verbo, disprezzare le mie preghiere, ma benigna ascoltale ed esaudiscile. Così sia.
    Dalla bacheca di don Ugo Carandino.»
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...c9&oe=5D3790F2









    www.sursumcorda.cloud
    https://www.facebook.com/CdpSursumCorda/
    «Carlo Di Pietro - Sursum Corda
    Preghiera al Santo del giorno.

    In nómine Patris
    et Fílii
    et Spíritus Sancti
    Amen.

    Eterno Padre, intendo onorare i santi Filippo e Giacomo, e Vi rendo grazie per tutte le grazie che Voi avete loro elargito. Vi prego di accrescere la grazia nella mia anima, per i meriti di questi Santi, ed a loro affido la fine della mia vita tramite questa speciale preghiera, così che per virtù della Vostra bontà e promessa, i santi Filippo e Giacomo possano essere miei avvocati e provvedere tutto ciò che è necessario in quell'ora. Così sia.»

    https://www.sursumcorda.cloud/sostie...no-detail.html
    “Padre Gabriele Maria Roschini, Chi è Maria? Catechismo mariano, Sursum Corda, Potenza 2017.
    Catechismo mariano composto da 235 articoli, semplici ma eruditi. Un’esposizione chiara, ordinata e sintetica di tutto ciò che riguarda la storia, il dogma ed il culto mariano, secondo la forma classica di domande e risposte.”
    https://www.sursumcorda.cloud/images...ini-fronte.jpg
    https://www.sursumcorda.cloud/images...hini-retro.jpg





    https://www.sursumcorda.cloud/sostienici/libri.html
    https://www.sursumcorda.cloud/massim...a-eretico.html
    “Per affrontare, con dati oggettivi e senza compromessi, il problema del Vaticano Secondo e dei modernisti che occupano la maggior parte delle nostre chiese --> La questione del cosiddetto "papa eretico" ed il problema dell'autorità nella Chiesa --> Appunti sulla questione del cosiddetto «papa eretico»”

    "La vera umiltà---> https://youtu.be/n9mF_GM9unc "

    «Preghiera di San Pio X per i Sacerdoti.»
    https://www.sursumcorda.cloud/preghi...sacerdoti.html
    https://www.sursumcorda.cloud/preghiere/







    https://www.facebook.com/catholictradition2016/
    «MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis.»
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...65&oe=5D746C8C






    https://tradidiaccepi.blogspot.com/
    https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...ostolorum.html
    «Ss. Philippi et Jacobi Apostolorum
    Prima che Pio XII tra il 1955 e il 1956 istituisse la festa di san Giuseppe Artigiano, Patrono dei lavoratori, la Chiesa Romana consacrava il 1° maggio alla festa dei santi Apostoli Filippo e Giacomo Minore (in origine il Maggiore).
    L'Apostolo Filippo, di Betsaida, fu uno tra i primi chiamati da Cristo Signore e con lui ebbe notevole famigliarità, cosa che si può ricavare dal fatto che a lui si rivolsero quei Greci che volevano vedere il Salvatore (Cfr. Joann. XII, 20 ss.). Dopo la Pentecoste predicò il Vangelo nella Scizia. Morì martire, crocefisso e lapidato, a Gerapoli di Frigia, dove ancora oggi se ne può visitare la tomba.
    L'Apostolo Giacomo il Minore, cugino del Signore, detto il Giusto per la santità di vita, fu eletto dopo la Pentecoste primo Vescovo di Gerusalemme. Nell'anno 62, durante la vacanza del potere romano, il sommo sacerdote Anano ne decretò arbitrariamente la condanna a morte: fu precipitato dal pinnacolo del tempio e, una volta a terra, finito a bastonate. Egli è l'autore di una delle Lettere Cattoliche, quella detta appunto di Giacomo.
    Le loro reliquie si trovano nella basilica romana dei XII Apostoli, eretta da san Giulio I e consacrata da Giovanni III, la cui dedicazione ricorre proprio il 1° maggio.»
    “PROPRIUM MISSAE.

    Duplex II classis
    INTROITUS
    Neh 9:27.- Clamavérunt ad te, Dómine, in témpore afflictiónis suæ, et tu de coelo exaudísti eos, allelúja, allelúja ~~ Ps 32:1.- Exsultáte, justi, in Dómino: rectos decet collaudátio. ~~ Glória ~~ Clamavérunt ad te, Dómine, in témpore afflictiónis suæ, et tu de coelo exaudísti eos, allelúja, allelúja
    Neh 9:27.- O Signore, Te invocarono nel tempo della loro afflizione; e Tu dal cielo li esaudisti, alleluia, alleluia. ~~ Ps 32:1.- Esultate, o giusti, nel Signore, ai buoni si addice la lode. ~~ Gloria ~~ O Signore, Te invocarono nel tempo della loro afflizione; e Tu dal cielo li esaudisti, alleluia, alleluia.
    Gloria
    ORATIO
    Orémus.
    Deus, qui nos ánnua Apostolórum tuórum Philíppi et Jacóbi sollemnitáte lætíficas: præsta, quaesumus: ut, quorum gaudémus méritis, instruámur exémplis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
    Preghiamo.
    O Dio, che ci dai la gioia di celebrare ogni anno la festa dei tuoi apostoli Filippo e Giacomo: concedi a noi, che godiamo dei loro meriti, di modellarci sui loro esempi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
    LECTIO
    Léctio libri Sapiéntiæ.
    Sap 5:1-5.
    Stabunt justi in magna constántia advérsus eos, qui se angustiavérunt et qui abstulérunt labóres eórum. Vidéntes turbabúntur timore horríbili, et mirabúntur in subitatióne insperátæ salútis, dicéntes intra se, poeniténtiam agéntes, et præ angústia spíritus geméntes: Hi sunt, quos habúimus aliquándo in derísum et in similitúdinem impropérii. Nos insensáti vitam illórum æstimabámus insániam, et finem illórum sine honóre: ecce, quómodo computáti sunt inter fílios Dei, et inter Sanctos sors illórum est.
    I giusti terranno alta la testa dinanzi a coloro che li oppressero e rapirono le loro fatiche. E questi a tal vista saranno agitati da orribile spavento e resteranno sorpresi di così inaspettata e repentina salvezza. E diranno tra sé, tocchi da pentimento, e singhiozzando per affanno di spirito: «Ecco quelli che una volta erano l'oggetto delle nostre derisioni, e a motteggio di vituperio! Noi, insensati, stimavamo la loro vita una pazzia e senza onore la loro fine; ecco essi sono ora annoverati tra i figli di Dio ed hanno il loro posto fra i santi».
    ALLELUIA
    Allelúja, allelúja
    Ps 88:6
    Confitebúntur coeli mirabília tua, Dómine: etenim veritátem tuam in ecclésia sanctórum. Allelúja
    Ps 14:9
    Tanto témpore vobíscum sum, et non cognovístis me? Philíppe, qui videt me, videt et Patrem meum. Allelúja.
    Alleluia, alleluia
    I cieli cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nell'assemblea dei santi. Alleluia
    Da tanto tempo sono con voi, e non mi avete conosciuto? Filippo, chi vede me, vede anche il Padre mio. Alleluia.
    EVANGELIUM
    Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum Joánnem.
    Joannes 14:1-13
    In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Non turbátur cor vestrum. Creditis in Deum, et in me crédite. In domo Patris mei mansiónes multæ sunt. Si quo minus, dixíssem vobis: Quia vado paráre vobis locum. Et si abíero et præparávero vobis locum: íterum vénio et accípiam vos ad meípsum, ut, ubi sum ego, et vos sitis. Et quo ego vado, scitis, et viam scitis. Dicit ei Thomas: Dómine, nescímus, quo vadis: et quómodo póssumus viam scire? Dicit ei Jesus: Ego sum via et véritas et vita; nemo venit ad Patrem nisi per me. Si cognovissétis me, et Patrem meum útique cognovissétis: et ámodo cognoscátis eum, et vidístis eum. Dicit ei Philíppus: Dómine, osténde nobis Patrem, et sufficit nobis. Dicit ei Jesus: Tanto témpore vobíscum sum, et non cognovístis me? Philíppe, qui videt me, videt et Patrem. Quómodo tu dicis: Osténde nobis Patrem? Non créditis, quia ego in Patre, et Pater in me est? Verba, quæ ego loquor vobis, a meípso non loquor. Pater autem in me manens, ipse facit ópera. Non créditis, quia ego in Patre, et Pater in me est? Alióquin propter ópera ipsa crédite. Amen, amen, dico vobis, qui credit in me, ópera, quæ ego facio, et ipse fáciet, et maióra horum fáciet: quia ego ad Patrem vado. Et quodcúmque petiéritis Patrem in nómine meo, hoc fáciam.
    In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Non si turbi il vostro cuore. Credete in Dio ed anche in me. Nella casa di mio Padre ci son molte dimore. Se così non fosse ve l'avrei detto; infatti io vado a preparare un posto per voi. E quando sarò andato e vi avrò preparato il posto, verrò di nuovo a prendervi con me, affinché dove sono io siate anche voi! E del luogo, ove io vado, voi ben conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai, e come possiamo saperne la strada?». Gesù rispose: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno può andare al Padre se non per me. Se aveste conosciuto me, conoscereste pure il Padre; ma d'ora in poi lo conoscete e lo vedete». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». E Gesù a lui: «Da tanto tempo sono con voi, e ancora non mi conosci, o Filippo? Chi vede me vede anche il Padre. Come puoi dire dunque "Mostraci il Padre?". Non credete dunque che io sono nel Padre e il Padre in me? Le parole che vi dico non le dico da me: ma il Padre che è in me, è lui che agisce. Credete in me: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro credetelo per le stesse opere. In verità , in verità vi dico: Chi crede in me compirà anche lui le opere che io faccio e ne farà di maggiori, perché io vado al Padre. E qualunque cosa domanderete al Padre in nome mio, la farò».
    Credo
    OFFERTORIUM
    Ps 88:6
    Confitebúntur coeli mirabília tua, Dómine: et veritátem tuam in ecclésia sanctórum, allelúja, allelúja.
    I cieli cantano le tue meraviglie, O Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei santi, alleluia, alleluia.
    SECRETA
    Múnera, Dómine, quæ pro Apostolórum tuórum Philippi et Jacóbi sollemnitáte deférimus, propítius súscipe: et mala ómnia, quæ meréraur avérte. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
    Accetta benigno, o Signore, l'offerta che ti presentiamo nella festa dei tuoi santi apostoli Filippo e Giacomo, e allontana tutti i mali che ci meritiamo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
    COMMUNIO
    Joannes 14:9; 14:10
    Tanto témpore vobíscum sum, et non cognovístis me? Philíppe, qui videt me, videt et Patrem meum, allelúia: non credis, quia ego in Patre, et Pater in me est? Allelúja, allelúja.
    Da tanto tempo sono con voi, e non mi avete conosciuto? Filippo, chi vede me, vede anche il Padre mio, alleluia: non credi che io sono nel Padre, e il Padre è in me? Alleluia, alleluia.
    POSTCOMMUNIO
    Orémus.
    Quaesumus, Dómine, salutáribus repléti mystériis: ut, quorum sollémnia celebrámus, eórum oratiónibus adiuvémur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
    Preghiamo.
    Nutriti dal mistero di salvezza ti supplichiamo, Signore; ci aiutino le preghiere dei santi apostoli di cui celebriamo la festa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.”
    https://3.bp.blogspot.com/-MK1jBfBk1...uFX4AEU2lg.jpg
    https://3.bp.blogspot.com/-8RB_Kvf8q...21246187_n.jpg
    https://3.bp.blogspot.com/-bLgssUlPI...93385455_n.jpg
    https://4.bp.blogspot.com/-toopRonMN...32141356_n.jpg
    https://3.bp.blogspot.com/-ieLybxLdv...62376930_n.png












    https://tradidiaccepi.blogspot.com/2...rio-di_28.html
    «La Novena alla prodigiosa Vergine del Rosario di Pompei per impetrare le grazie nei casi più disperati - approvata, indulgenziata e consigliata da Leone XIII e san Pio X - fu composta dal beato Bartolo Longo nel 1879, mentre era gravemente ammalato di febbre tifoide. Il primo miracolo sortito da questa Novena fu la guarigione istantanea dello stesso Autore il 15 agosto 1879, giorno della prima incoronazione della Taumaturga Effigie. La stessa Nostra Signora, apparendo alla giovane Fortunatina Agrelli, figlia malata del Commendatore Agrelli di Napoli, le disse: "Ogni volta che vuoi grazie da me, fammi tre Novene con la recita delle quindici poste del Rosario ed altre tre novene per ringraziamento". Seguite le istruzioni della pietosissima Madre, Fortunatina ottenne la guarigione. E seguendo il suo esempio molti fedeli ottennero e ottengono grazie e miracoli certificati. Nel 1894, infine, santa Caterina da Siena apparve a una moribonda di Arpino e le inculcò di recitare la seguente Novena per ottenere la guarigione. Santa Caterina si degnò di recitare la preghiera con la inferma che alla fine si ritrovò perfettamente sanata.»
    https://tradidiaccepi.blogspot.com/s...artolo%20Longo
    «Alla Madonna di Pompei per la conversione degli Eretici, degli Scismatici, degli Ebrei e degli Infedeli.

    La storia della devozione alla Vergine di Pompei è storia di conversione: la conversione di Bartolo Longo da satanista ad Apostolo del Rosario , la conversione della valle di Pompei da luogo di morte fisica e morale a cittadella di rifugio e di salvezza per l’anima e per il corpo. Dal magnifico tempio eretto per le offerte di tutto il mondo cattolico per custodire la Miracolosa Effigie della Regina del Rosario, sarebbe partita la riconquista del mondo tutto infeudato dalle sette segrete e avvelenato dagli errori dei protestanti e degli increduli. Maria, distruggitrice di tutte le eresie sempre presiede a questa santa crociata per il trionfo della Fede Cattolica.»
    https://2.bp.blogspot.com/-cPx27hE6K..._of_Pompei.jpg


    https://www.facebook.com/tradidiquodetaccepi/
    «MESE DI MAGGIO: MESE DI NOSTRA SIGNORA, LA BEATA VERGINE MARIA SANTISSIMA.
    Metodi del Santo Rosario secondo san Luigi Maria Grignion de Montfort.
    Tradidi quod et accepi: Metodi del Santo Rosario secondo san Luigi Maria Grignion de Montfort
    Oltre a predicare il Rosario nelle missioni popolari e a descriverne i valori nel Segreto meraviglioso del Santo Rosario, il Montfort ha proposto cinque metodi o sussidi pratici per recitarlo. Vengono qui raccolti attingendo da diversi suoi scritti: il primo e il secondo costituiscono la parte finale del suddetto Segreto meraviglioso del Santo Rosario, il terzo, che li riassume, è tratto da un antico libro (1761) di istruzioni e preghiere ad uso delle Figlie della Sapienza, gli ultimi due si trovano nel Libro delle Prediche compilato dal Montfort. Attraverso l'uso dei metodi del Montfort il Rosario diverrà un mezzo di cristianizzazione dell'esistenza, poiché realizza un efficace movimento di immersione nei misteri di Cristo Salvatore e di attualizzazione della loro grazia nella vita spirituale dei cristiani.
    INDULGENZE PER IL MESE DI MAGGIO.

    Con rescritto della S. C. delle Indulgenze 18 giugno 1822 a tutti i fedeli che in pubblico od in privato onoreranno con particolari ossequi, orazioni ed atti divoti la SS. Vergine in tutto il mese di Maggio, Pio VII concesse 300 giorni d'Indulgenza, ogni giorno, e la Plenaria una volta in detto mese, nel giorno in cui, ricevuti i SS. Sacramenti, pregheranno secondo la mente del Sommo Pontefice. Tale Indulgenza per concessione di Pio IX, 8 agosto 1859, può lucrarsi anche nel 1° di giugno.»
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    «RICORDO DEL MESE MARIANO.»
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    "TRATTATO DELLA VERA DEVOZIONE ALLA SANTA VERGINE di San Luigi Maria Grignion de Monfort.
    INTRODUZIONE."

    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...d5&oe=5D2D7038







    "Maria ci conserverà nella fede cattolica. Ella non è né liberale né modernista né ecumenista. È allergica a tutti gli errori e a maggior ragione alle eresie e all’apostasia". (Mons. Marcel Lefebvre, Itinerario Spirituale, cap. IX)








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    “Maggio, mese mariano: omaggio alla Santa Vergine.”
    https://i0.wp.com/www.radiospada.org...pg?w=574&ssl=1


    “1 maggio 2019: Santi Filippo e Giacomo apostoli (Inizio del mese mariano).

    Filippo e Giacomo, apostoli, santi, i loro resti sono nell’arca marmorea della confessione della basilica oggi dedicata ai Ss. XII Apostoli. Le reliquie furono rinvenute nel VII secolo e deposte sotto l’altare, qui riscoperte il 15 gennaio 1873 e nuovamente ripostevi 9 maggio 1879. Il primo di maggio si svolgeva nella basilica la solenne cerimonia dell’Ostensione delle Reliquie e, tra queste, si veneravano il piede di Filippo e la gamba di Giacomo. I resti di Filippo, già trasferiti da Geropoli a Costantinopoli, furono portati a Roma e affidati alla chiesa dei Ss. XII Apostoli. Al tempo della dedicazione della basilica, operata da Giovanni III, a queste reliquie furono unite parte delle spoglie di Giacomo il Minore, provenienti da Gerusalemme o da Costantinopoli. A S. Maria in Trastevere si venera una reliquia di un braccio di Giacomo. Di essi Filippo dopo aver convertito quasi tutta la Scizia alla fede di Cristo, da ultimo, presso Geropoli, città dell’Asia, confitto in croce ed oppresso con sassi, si riposò con una fine gloriosa; Giacomo poi, il quale è detto anche fratello del Signore e primo Vescovo di Gerusalemme, precipitato dalla sommità del tempio, gli si ruppero le gambe, e percosso in testa con un palo da lavandaio, morì, e fu ivi sepolto, non lontano dal tempio." [ Tratto dall'opera «Reliquie Insigni e "Corpi Santi" a Roma» di Giovanni Sicari ]"
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...c4&oe=5D60FECA





    “Il 1° maggio. San Giuseppe Lavoratore. Rosario e Litanie del Santo.”

    “Il 1 maggio 1572 muore San Pio V Ghislieri, Sommo Pontefice.”
    “Intervista a don Ugolino Giugni su San Pio V.
    Riprendiamo questa bella e interessante intervista di don Ugolino Giugni (IMBC) su San Pio V. [RS]”
    https://www.radiospada.org/2016/12/i...-su-san-pio-v/
    https://www.radiospada.org/2019/05/g...da-von-pastor/

    "Il 1 maggio 1555, dopo brevissimo pontificato, muore Papa Marcello II Cervini, Sommo Pontefice.”

    “[GLORIE DEL CARDINALATO] S.E.R. Lorenzo Litta Visconti Arese (Milano, 23 febbraio 1756 – Monteflavio, 1º maggio 1820), grandemente perseguitato da Napoleone durante la prigionia di Pio VII. Fu, tra le altre cose, Vescovo di Sabina, Prefetto dell'Indice, Segretario dell'Inquisizione, Prefetto di Propaganda Fide, Governatore e Vicario di Roma.”

    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...07&oe=5D63C6F5

    “Il 30 aprile 311 Galerio, Augusto d'Oriente, con l'editto di Serdica permetteva «ut denuo sint Christiani et conventicola sua componant» (Lact. De mort. pers., XXXIV, 4). Il superstizioso ispiratore della persecuzione di Diocleziano, malato, si sente sopraffatto dal Dio dei Cristiani: considera questi colpevoli di non venerare gli dei dell'impero, ma ne riconosce l'esistenza. Reticente nel firmarlo, incluse la clausola - foriera delle persecuzioni di Massimino e Licinio - secondo cui si dovesse agire contro i Cristiani solo se avessero commesso azioni contrarie alla legge.”
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...b1&oe=5D31A145


    “Il nostro 1 maggio: il ricordo di Guareschi in un nuovo articolo di Paolo Gulisano.”
    https://www.radiospada.org/2019/05/g...cristianesimo/
    https://i2.wp.com/www.radiospada.org...70%2C349&ssl=1
    “Il 1 maggio 1908 nasce Giovannino Guareschi, scrittore. A 110 anni dalla nascita di Giovannino Guareschi.”
    https://www.radiospada.org/2013/05/p...-primo-maggio/
    «Il 1° maggio è una data da ricordare: 111 anni fa (1° maggio 1908) nasceva Giovannino Guareschi. Radio Spada rende omaggio al grande scrittore cattolico con un florilegio di citazioni.»

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    “Riflessioni cattoliche sul Primo Maggio.

    (…) Per il cattolico d’altra parte il 1° maggio è consacrato dalla festa di san Giuseppe Artigiano, ma questa festività, seppur ricca di significati, non ha che sessant’anni. La istituì infatti Pio XII il 1° maggio del 1955 per dimostrare, di fronte all’avanzata del Comunismo, come vivo fosse l’interesse della pia Madre Chiesa nei confronti del mondo del lavoro, in particolare quello operaio, di cui faceva parte l’ultimo dei Patriarchi. Il venerabile Pontefice non faceva nulla di nuovo: applicava ai tempi moderni la pratica per cui la Chiesa Romana nella loro sapienza “battezzava” le festività pagane per esorcizzare il potere dei demoni che attraverso l’idolatria tenevano schiave tante anime e così condurle a Gesù Cristo. Pertanto come Papa Liberio (352-366) sostituì la processione delle Rogazioni (o Litanie) maggiori ai gentileschi Ambarvalia e Robigalia “insegnando che non è il favore di Robigo, ma la vita devota, l’umile preghiera, e l’intercessione dei Santi, soprattutto del Pastor ovium san Pietro, quelle che disarmano la giustizia di Dio irritata dai nostri peccati” 1 ; così allo stesso modo Papa Pacelli, istituiva la festa del Patrono dei lavoratori per sottrarre gli operai alle insidie della nefanda e nefasta dottrina marxista e indicar loro nella dottrina sociale della Chiesa la fonte della agognata pace e giustizia sociale. Per motivi pastorali, allora tanto pressanti, si sacrificarono però due altre feste 2 : quella del Patrocinio del medesimo san Giuseppe istituita da Pio IX nel 1870, e quella ben più antica dei santi Apostoli Filippo e Giacomo, celebrata proprio il 1° maggio, giorno della dedicazione dell’Apostoleion romano (la Basilica dei santi XII Apostoli) ai tempi di Papa Giovanni III (561-574).
    (…) Anzitutto va precisato che ciò che dà la vera dignità all’uomo peccatore e bisognoso di misericordia non è certo il lavoro (queste farneticazioni le lasciamo ai marxisti di ieri e di oggi), ma la Grazia di Dio che, agendo col di lui assenso, perfeziona la sua natura fragile (...)
    Per questo la Chiesa nella Epistola della festa di san Giuseppe Artigiano ci ripete l’ammonimento paolino: «Qualunque lavoro facciate, lavorate di buon animo, come chi opera per il Signore e non per gli uomini». Guardiamo ai figli di san Benedetto che, pacifici legionari della Pontificato Romano, si spinsero alla conquista del mondo e sulle rovine del Paganesimo e della barbarie fecero sorgere l’edificio mirabile dell’unica vera Civiltà che il mondo abbia conosciuto: la Civitas Christiana. Il loro motto, noto a tutti, era ed è “Ora et labora”. Il Sacrificio della Messa, la preghiera, la contemplazione alimentavano le loro vite e li rendevano ligi nell’adempimento del loro secondo compito (l’orare sempre al primo posto!): il lavoro, fosse esso intellettuale, negli scriptoria, o manuale, dalla cucina alla coltivazione di quelle terre che magari avevano essi stessi per primi bonificato. Traiamone l’insegnamento opportuno e applichiamolo al nostro contingente. Iddio ci ha collocati in un mondo in sfacelo (ben diverso dall’Eden biblico) e in un tempo in cui la Chiesa sembra soccombere sotto le strazianti torture dei vari Anna e Caifa del neomodernismo imperante, ma hic et nunc deve necessariamente svolgersi la nostra operatio: ut operémus. Nella fabbrica, nella scuola, nella bottega, nell’ufficio, in ogni frangente della nostra vita dobbiamo palesarci quali discepoli di Cristo Re, lavoratori della sua Mistica Vigna e banditori, seppur indegni, della sua salvifica Verità, avendo come fine supremo la gloria di Dio – del Padrone, come diceva quel lavoratore indefesso che era Padre Pio – sicuri come siamo che “Sapiéntia réddidit iustis mercédem labórum suórum” 23 . Ci sia d’esempio e d’aiuto il santo Patriarca Giuseppe, Patrono della Chiesa universale. (...)»”





    «Il nostro Primo Maggio. Buon compleanno Giovannino – di Alessandro Gnocchi
    https://www.riscossacristiana.it/il-...andro-gnocchi/
    Per rendere omaggio a Giovannino Guareschi nel giorno della sua nascita, pubblichiamo l’introduzione del saggio Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi, di Alessandro Gnocchi.
    VITA, MORTE E MIRACOLI LETTERARI DI GIOVANNINO GUARESCHI.

    Poi, d’improvviso, Giovannino Guareschi morì: 1908-1968, come si scrive nelle schede biografiche perbene. Sessant’anni durante i quali non si era concesso un momento di riposo. Era divenuto lo scrittore italiano più conosciuto nel mondo. Aveva raccolto lungo la riva del Grande Fiume gente di paese come don Camillo, Peppone, l’altra mercanzia della Bassa e li aveva resi universali assieme al Cristo crocifisso dell’altare maggiore nella saga di Mondo piccolo. Aveva trasformato moglie, figli, governante e nipoti in personaggi indimenticabili con le storie del Corrierino delle famiglie. Con il settimanale “Candido”, era stato l’inventore di un giornalismo che impastava nel suo genio esplosivo cronaca, storia, satira e politica. Durante la seconda guerra mondiale, aveva patito per due anni nei lager tedeschi uscendone più vivo di quando vi era entrato. Alle elezioni del 1948, rischiando la pelle salvata in campo di concentramento, aveva lasciato la sua impronta indelebile sulla sconfitta del Fronte Popolare socialcomunista, che non gliel’avrebbe mai perdonata. Tra il 1954 e il 1955 era stato nelle galere italiane per aver attaccato Alcide De Gasperi, e questa non gliel’avrebbero mai perdonata i democristiani. Radio, teatro, grafica, pubblicità, cinema, giornali, libri, non c’è luogo mediatico del suo tempo sul quale non abbia influito con un’innovazione, un’intuizione, l’invenzione di un metodo. 1908-1968: sessant’anni avventurosi, intelligenti, appassionati, sinceri, protagonisti. Poi d’improvviso, Giovannino Guareschi morì.(…)»
    https://www.riscossacristiana.it/new..._guareschi.jpg

    "Elogio dell’anti radical chic – di Mario Bozzi Sentieri."
    ttps://www.riscossacristiana.it/elogio-dellanti-radical-chic-di-mario-bozzi-sentieri/

    https://www.riscossacristiana.it/spe...andro-gnocchi/
    Alessandro Gnocchi, Il Catechismo secondo Guareschi, I libri del ritorno all’Ordine, 6, Fede & Cultura, Verona 2014.
    Alessandro Gnocchi, Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi, Marsilio, Venezia 2018.


    Roba di cinquant’anni fa, scritta stamattina - di Alessandro Gnocchi - 8 febbraio 2018
    Lettera di Guareschi al suo Don Camillo, 19 maggio 1966



    http://www.sodalitium.biz/sodalitium_pdf/54.pdf
    «“Sodalitium” Periodico - n° 54 , Anno XVIII n. 3 2002 Editore Centro Librario Sodalitium.
    Don Camillo, Guareschi ed il Concilio pag. 41
    DON CAMILLO, GUARESCHI ED IL CONCILIO don Ugolino Giugni.

    Tutti certamente conoscono la figura di don Camillo, il pretone della “bassa” in perpetua lotta con il sindaco comunista Peppone, creato da Giovannino Guareschi. Chi non ha letto i suoi libri ha certamente visto i film magistralmente interpretati da Fernandel e Gino Cervi. Giovannino Guareschi è morto nel 1968 ed ha avuto il tempo di vedere il Concilio Vaticano II svoltosi a Roma dal 1962 al 1965. In questo articolo cerchiamo di capire attraverso i suoi scritti ciò che Guareschi pensava del Concilio e della rivoluzione che esso portò nella Chiesa. Insomma Don Camillo è sopravvissuto al Concilio? E se sì in quale modo? Ha dovuto fare anche lui un “aggiornamento” o ha raggiunto le file del clero tradizionalista e clandestino? Vedrete che la lettura di queste righe non sarà priva di sorprese, e ci permetterà di passare una piacevole mezzoretta accompagnata dalla fine ironia del grande scrittore emiliano.
    (…) La Messa clandestina. Un altro testo molto interessante è il seguente: esso fa parte di una serie di novelle pubblicate sempre su Il Borghese di quegli anni, in cui viene rappresentata la famiglia medio-borghese italiana: vi è il padre (signor Bianchi) di sinistra e progressista, sua moglie Maria, di destra molto pratica e piena di buon senso e i due figli: la ragazza Giusy molto moderna e un po’ scema ed il figlio Gypo, di destra un po’ fascista e certamente tradizionalista. Leggendolo non si può fare a meno di pensare alle nostre cappelline tradizionaliste, dove i fedeli si riuniscono di domenica in domenica per assistere alle messe “clandestine” in latino. Ciò che è più straordinario è che queste righe sono scritte alla fine degli anni sessanta quando Mons. Lefebvre era ancora uno sconosciuto ed ancora meno si erano consolidati i centri di messa tradizionalisti, benché in quegli anni ci fossero effettivamente ancora molti parroci della vecchia guardia alla don Camillo. Per questo si può dire che Guareschi sia stato quasi profeta intuendo quello che sarebbe realmente successo negli anni successivi.
    (…) È importante notare qui come Guareschi, con la sua intuizione e con la fede capisca che la libertà religiosa “mina le fondamenta della Chiesa” e che solo il vero Dio “può darsi delle arie da Padreterno” cioè che esiste un solo e vero unico Dio…
    (…) “Sedevacantismo” ante litteram… e anticomunismo.
    Questo testo del 1965 è straordinario; si tratta di un'altra lettera a don Camillo. In essa viene ancora criticato, con un filo di amarezza e l'abituale ironia, il Concilio e la sua deriva filo-comunista che deve portare gli eterni amici-nemici don Camillo e Peppone ad essere sorpassati dai trasbordi ideologici… Dopo aver fatto notare come il Cristo crocefisso non sia più al passo con i tempi, Guareschi critica la riforma liturgica con i suoi eccessi “ad experimentum” di quegli anni (la celebre espressione “tavola calda” per designare l'altare modernista girato verso il popolo è stata inventata da Guareschi in queste righe). In seguito dopo aver ricordato il martirio del cardinal Mindszenty, Guareschi si lancia quasi in una sorta di “sedevacantismo” precoce ipotizzando che il “Vero papa” si chiama Giuseppe (cioè l'ungherese cardinal Mindszenty) e non Paolo (VI)… Resta il fatto che l'atteggiamento di Paolo VI poneva dei problemi alle coscienze dei cattolici portandoli quasi a dubitare della sua legittimità. (…)»


    Omaggio a Giovannino Guareschi
    “(…) articoli di Guareschi su "Il Borghese": alcuni sono stati riportati nel numero 54 di Sodalitium (edizione italiana) nell'articolo a firma di Don Ugolino Giugni.
    Non si può comunque richiedere ad un romanziere ( tra l'altro morto solo 3 anni dopo la chiusura del "vaticano II" ) la lucidità ed il rigore del teologo ma certamente gli si può domandare un buon uso del "sensus fidei", anche di fronte alle eresie "teoriche e pratiche" del periodo conciliare e postconciliare. Le conclusioni sul rigetto dell'autorità dei "Papi" conciliari sono state tratte da altri: a Guareschi non si poteva chiedere di più di quanto nobilmente ha fatto.
    Da sedevacantista quale sono, leggo sempre il Guareschi degli anni '60 con profondo interesse e molta passione: averne avuti cento come lui, la "riforma liturgica" non sarebbe passata.(…)” – “Guelfo Nero”/Piergiorgio Seveso.

    https://forum.termometropolitico.it/...il-latino.html




    https://www.agerecontra.it/2015/11/g...o-vaticano-ii/
    http://www.agerecontra.it/wp-content.../GUARESCHI.jpg




    www.agerecontra.it | Sito del Circolo Cattolico "Christus Rex"
    http://www.agerecontra.it/

    "Centro Studi Giuseppe Federici - sito ufficiale"
    http://www.centrostudifederici.org/

    "sito dedicato alla crisi dottrinale nella Chiesa cattolica"
    http://www.crisinellachiesa.it/

    "Sito ufficiale del Centro Culturale San Giorgio"
    http://www.centrosangiorgio.com/


    http://www.cmri.org/ital-index.html





    https://www.truerestoration.org/


    https://novusordowatch.org/


    ": Quidlibet : ? A Traditionalist Miscellany — By the Rev. Anthony Cekada"
    http://www.fathercekada.com/

    "Home | Traditional Latin Mass Resources"
    http://www.traditionalmass.org/





    "Como ovejas sin Pastor"
    http://sicutoves.blogspot.com/


    https://moimunanblog.com/





    “Pro Fide Catholica | Le site de Laurent Glauzy”
    https://profidecatholica.com/


    https://johanlivernette.wordpress.com/


    https://lacontrerevolution.wordpress.com/


    https://sedevacantisme.wordpress.com/


    "Sede Vacante -"
    http://www.catholique-sedevacantiste.fr/


    http://wordpress.catholicapedia.net/


    https://fidecatholica.wordpress.com/


    https://militesvirginismariae.wordpress.com/





    https://www.SaintAmedee.ch
    https://www.facebook.com/SaintAmedee/
    «Intransigeants sur la doctrine ; charitables dans l'évangélisation [Non Una Cum].»
    “Mieux vaut une petite œuvre dans la Vérité, qu’une grande dans l’erreur.”

    http://liguesaintamedee.ch/messes

    1er mai : Saint Philippe et saint Jacques le Mineur, Apôtres :: Ligue Saint Amédée
    “1er mai : Saint Philippe et saint Jacques le Mineur, Apôtres.”
    http://liguesaintamedee.ch/applicati...pe_jacques.jpg





    1er mai : Saint Joseph Artisan :: Ligue Saint Amédée
    “1er mai : Saint Joseph Artisan.”
    http://liguesaintamedee.ch/applicati...ph_artisan.jpg





    “La fête de Saint Joseph artisan a été instaurée par Pie XII le 1er mai 1955.”
    “Sermon du Père Joseph-Marie pour la solennité de Saint Joseph Artisan : sur le communisme (2016).
    http://prieure2bethleem.org/predica/2016_05_01_mai.mp3”
    “Prière de Saint Pie X au glorieux Saint Joseph modèle des travailleurs.”


    «Mois de mai : mois de Marie.
    Nous conseillons cette page qui explique bien comment prier le Rosaire.
    https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...60&oe=5D733A16
    Notre-Dame de Fatima : Prieres »







    AVE MARIA!!! REGINA COELI, LAETARE, ALLELUIA!!!
    Christus vincit! Christus regnat! Christus imperat! Christus heri, hodie et semper!
    Luca, SURSUM CORDA – HABEMUS AD DOMINUM!!!
    ADDIO GIUSEPPE, amico mio, sono LUCA e nel mio CUORE sarai sempre PRESENTE!
    «Réquiem aetérnam dona ei, Dómine, et lux perpétua lúceat ei. Requiéscat in pace. Amen.»

    SURSUM CORDA - HABEMUS AD DOMINUM!!! A.M.D.G.!!!

 

 
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