“Maggio mese di Maria” è un bel libretto di P. Stefano Maria Manelli edito nel 1977 che sto rileggendo proprio dal primo maggio in cui ho aperto questa discussione, ne consiglio la lettura poiché contiene preziose riflessioni quotidiane; l’ho trovato l’anno scorso a casa dei miei nonni, requiescant in pace…
Lo potete trovare riportato in maniera integrale anche qui:
Meditazioni per il Mese di Maggio - Famiglia Cattolica
Meditazioni per il Mese di Maggio [2] - Famiglia Cattolica
P. Stefano Manelli
“P. Stefano Maria Pio Manelli (del Cuore Immacolato e degli Angeli) – Fondatore
Padre Stefano Maria Manelli, è nato a Fiume\Rijeka (Hrvatska) il 1° maggio 1933, sesto di ventuno figli, da due servi di Dio, guidati spiritualmente da S. Pio da Pietrelcina, Settimio Manelli e Licia Gualandris, di cui è in corso il processo di beatificazione apertosi ufficialmente il 20 dicembre 2010.
Riceve la prima Santa Comunione da padre Pio nel 1938. Entra nel Seminario minore dei Frati Minori Conventuali a Copertino (Lecce) l’8 dicembre del 1945, all’età di 12 anni.
Fa la professione semplice il 4 ottobre del 1949; la professione solenne il 27 maggio 1954; viene ordinato sacerdote il 30 ottobre 1955, Solennità di Cristo Re.”
https://it-it.facebook.com/notes/san...18116434890443
Altre preghiere:
Maggio: Mese Mariano
“Oggi inizia Maggio, il mese tradizionalmente riservato alla nostra Mamma celeste.
E' un mese molto bello, e molto bella è la tradizione che lo accompagna, e durante questo mese Maria è onorata con molte feste, tra le quali l'8 maggio (Madonna del Rosario di Pompei), il 13 maggio (Madonna del Rosario di Fatima), il 24 maggio (Madonna Ausiliatrice e Maria Regina del Preziosissimo Sangue) e il 31 maggio (Visitazione di Maria e Maria Regina del Paradiso).
Desidero aprire questo piccolo tread in onore della Santa Vergine.”
PORTALE DI MARIOLOGIA
Devozioni - Le preghiere che salvano
“DEVOZIONI - LE PREGHIERE CHE SALVANO a cura di Saverio Gaeta
Le cosiddette “pie pratiche”, cioè le devozioni popolari, le novene, l’utilizzo di medaglie o la recita di preghiere particolari, sono usi che all’interno della Chiesa hanno avuto una notevole flessione dopo il Concilio, la riforma liturgica e il venir meno di molte Confraternite.
Saverio Gaeta ripercorre, mese dopo mese, tutte le principali devozioni, riassumendone la nascita, lo sviluppo storico, la motivazione. Si va dal notissimo Rosario alla medaglia di San Benedetto, dalla novena dell’Immacolata allo scapolare del Carmelo, dalla Via Crucis alla Medaglia miracolosa, dai primi Venerdì ai Quindici Sabati, eccetera.
Non si tratta di un freddo studio sulla storia di tali pratiche vissute come “devozione popolare” quasi l’autore fosse un distaccato antropologo dedito a ricerche sul folclore religioso, bensì un sentito lavoro per riportare all’uso comune, per diffondere il più possibile l’abitudine di pregare.”
Mese mariano e Rosario
“Il primo a percepire il legame tra maggio e Maria fu il re poeta Alfonso X di Castiglia (morto nel 1284) in una delle sue
Cantigas. Mentre il più antico testo di meditazioni per il mese mariano si ebbe nel 1549 con il
Maggio spirituale composto dal benedettino tedesco Wolfgang Seidl.
Tipica del mese mariano e ampiamente diffusa è la recita del Rosario, che papa Pio V – già a metà del Cinquecento – definì «una modalità di orazione e di preghiera a Dio facile, alla portata di tutti e oltremodo pia». A codificarne la struttura definitiva fu il monaco domenicano Alano de la Roche, che narrò di aver avuto precise istruzioni dalla Madonna, in diverse apparizioni fra il 1463 e il 1468.
La struttura prevedeva quindici decine di
Ave Maria, con un
Padre nostro all’inizio di ciascuna decina e la contemplazione di altrettanti Misteri della salvezza: rispettivamente, una cinquina caratterizzata dal gaudio dell’incarnazione, una dal dolore della passione e una dalla gloria successiva alla risurrezione. Mancava soltanto la preghiera finale del
Gloria al Padre, inserita all’inizio del XVII secolo. (…)
Secondo quanto narra la tradizione, durante la visione il monaco Alano avrebbe ricevuto dalla Vergine quindici promesse, valide per tutti i devoti del Rosario. Fra esse c’è la speciale protezione mariana per tutti coloro che lo recitano devotamente, la garanzia che i fedeli non moriranno senza sacramenti, l’assicurazione che quanti propagheranno il Rosario verranno soccorsi dalla Madonna in ogni loro necessità.”
Lourdes, Lisieux, Fatima e Roma.
Novena alla Beata Vergine Maria di Lourdes - Figli della Luce
AVE MARIA
Ave Maria, gratia plena,
Dominus tecum,
benedicta tu in mulieribus,
et benedictus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta Maria, mater Dei,
ora pro nobis peccatoribus, nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.
AVE MARIA
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.
Ave Maris Stella
Ave maris stella,
Dei Mater alma
Atque semper virgo
Felix caeli porta
Sumens illud ave
Gabrielis ore
Funda nos in pace
Mutans Evae nomen
Solve vincla reis
Profer lumen caecis
Mala nostra pelle
Bona cuncta posce
Monstra te esse matrem
Sumat per te preces
Qui pro nobis natus
Tulit esse tuus
Virgo singularis
Inter omnes mitis
Nos culpis solutos
Mites fac et castos
Vitam praesta puram
Iter para tutum
Ut videntes Jesum
Semper collaetemur
Sit laus Deo Patri
Summo Christo decus
Spiritui sancto
Tribus honor unus
Amen.
Ave, stella del mare
Eccelsa madre di Dio
E sempre Vergine,
Felice porta del cielo
Accogliendo quell'"Ave"
dalla bocca di Gabriele,
donaci la pace,
mutando la fama di Eva.
Sciogli i vincoli per i rei,
dà luce ai ciechi,
scaccia i nostri mali,
dacci ogni bene.
Mostrati Madre di tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l'accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.
Vergine santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.
Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa' che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.
Sia lode a Dio Padre,
gloria al Cristo Signore,
e allo Spirito Santo
unico onore alla Santa Trinità.
Amen.
Salve Regina, testo latino italiano. Preghiamo.org Preghiera, adorazione e dottrina. Mobile!
Salve Regína
Salve, Regína,
Mater misericórdiae,
vita, dulcédo et spes nostra, salve.
Ad te clamámus,
éxsules filii Evae.
Ad te suspirámus geméntes et flentes
in hac lacrimárum valle.
Eia ergo, advocáta nostra,
illos tuos misericórdes óculos
ad nos convérte.
Et Iesum, benedíctum fructum
ventris tui,
nobis, post hoc exsílium, osténde.
O clemens, o pia, o dulcis Virgo María!
Salve Regina
Salve, Regina,
madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo,
esuli figli di Eva;
a te sospiriamo, gementi e
piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi
tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo Seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria!
Luca, Sursum Corda!