Davvero interessante.
Personalmente devo dire che alcune di queste opere (in particolare "Nastro di Möbius", "Vortici", "Pinacoteca di Babele", "Casa di scale") ricordano fortemente la simbologia della X lama del Tarot "Ruota della Fortuna", con il suo eterno movimento di saliscendi di esseri tra basso e alto in un'alternanza tanto costante quanto misteriosa.
Come abbiamo visto qualcuno vi ha letto la dinamica reincarnativa, ma vi è più di questo: un simbolismo alchemico tanto preciso quanto nascosto, racchiuso nelle operazioni dell'Arte.
Non voglio dubitare che l'autore non avesse in mente alcunchè di particolare nel tracciare le sue opere, eppure è come se spontaneamente rivelassero alcune dinamiche cosmiche non presenti nella mente a livello cosciente ma, in qualche modo, esistenti a livello di semplice intuito o ricezione non consapevole di un modello metalogico e oltrepassante il razionale.
Questo almeno è quanto mi ha fatto salire alla mente.