Il Silenzio per sua natura è perfetto , ogni discorso, per sua natura , è perfettibile .
Sì, però nessuno hai mai fatto ricerche "vere": a me piacerebbe sapere nome, cognome, data di nascita, patrimonio.
L'unica "strada" che mi è venuta in mente è guardare le famiglie di banchieri che sono state "protagoniste" nell'ottocento e nella prima metà del novecento e che sono misteriosamente "scomparse", politicamente parlando: Warburg, Goldschmidt, Rothschild...
Però è difficile capire dall'esterno chi è il Warburg che comanda, il Goldschmidt che comanda, ecc...
Storicamente, si ha un quadro abbastanza chiaro del mondo finanziario fino agli anni '30, però in 70-80 anni possono essere successe tante cose, non è detto che quelli che comandano adesso siano tutti e soli i nipoti, nè che i rapporti di forza siano rimasti quelli.
La cosa strana è che dal dopoguerra in poi le informazioni su questi personaggi, in un certo senso, scompaiono, come se fossero caduti in disgrazia improvvisamente.
Negli anni '20 si sapeva che i banchieri più potenti erano i Warburg, i Rothschild, ecc..., sui giornali si potevano anche trovare stime sui loro patrimoni effettivi, adesso non c'è niente di tutto questo, anzi: su riviste tipo Forbes fanno credere che i più ricchi siano imprenditori o manager.
Carlos Slim, Bill Gates e Warren Buffet uomini più ricchi del mondo fa ridere.
Ultima modifica di k21; 10-08-11 alle 20:57
Guarda, facciamola breve, superficiale e all'ingrosso: lo dici tu stesso, essendo società per azioni non hanno proprietari ma solo azionisti, dove ci saranno quelli che hanno la golden share, quelli che no, quelli che le azioni le contano, quelli che le pesano, quelli che si limitano a comprarle e venderle. La gestione è affidata ai consigli di amministrazione: ci troverai tantissimi anglosassoni wasp, di pelle più o meno rosea e dal naso più o meno diritto, molti tedeschi, molti olandesi, molti svizzeri, diversi ebrei di tutte le nazionalità. Perché gli ebrei? Perché nel Medioevo la chiesa cattolica impedì loro l'accesso a quasi tutte le professioni, tranne la mercanzia e l'attività bancaria, che all'epoca non veniva distinta dall'usura e quindi ritenuta infamante. E perchè glielo impedì? Perché gli ebrei erano segnati dal marchio del popolo deicida, quello che aveva ucciso Gesù Cristo, quello che aveva detto"il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli" come racconta il vangelo di Matteo (gli altri tre no, e nemmeno i vangeli apocrifi). Quindi l'ostilità per gli ebrei, già forte per motivi religiosi, aumentò ulteriormente per motivi legati al denaro. Ecco il perché dell'antisemitismo diffuso in tutta Europa e immutato nei secoli. Ecco perché gli ebrei hanno sviluppato un particolare talento per le gestioni finanziarie (gli svizzeri del resto non sono da meno). Anche l'antisemitismo razziale e biologico dei nazisti gira e rigira si origina in quello tradizionale di stampo religioso. Sì, perché la cultura europea è improntata dal cristianesimo, anche al giorno d'oggi che le società sono secolarizzate. Infatti nel mondo islamico cristiani ed ebrei vissero per secoli, diciamo, come cittadini di serie B, soggetti a tasse e regolamentazioni particolari, ma abbastanza tutelati dalle autorità e senza mai subire i pogrom e le persecuzioni che i secondi dovettero sperimentare in Europa. L'attuale odio degli arabi per Israele non ha nulla di razziale o di religioso, ma è legato alla emigrazione ebraica in Palestina iniziata alla fine dell'800, che per gli arabi rappresentò l'usurpazione di una "loro" terra, ai loro occhi favorita dagli occidentali, per cui da quel momento Israele e Occidente furono tutt'uno per loro. Se cerchi di spiegare l'antisemitismo a un cinese o a un giapponese, buddista, scintoista, taoista o quant'altro, non ti capirà, nemmeno se glielo spieghi bene, perché è fuori dal suo orizzonte mentale.
Prendiamo la FIAT: è una società per azioni, ma il proprietario si conosce, si chiama John Elkann.
Perché per la UBS o per la Goldman Sachs dovrebbe essere diverso, perché cioè non dovrebbero avere un proprietario?
Il fatto è che dei proprietari delle grosse banche d'affari non si conoscono i nomi (cioè, che io sappia, non sono mai usciti i loro nomi su articoli di giornale o servizi televisivi).
Una bugia raccontata un milione di volte non diventa una verità.
Ma come si fa a dire che facevano i banchieri perché erano discriminati?
Secondo te in India i paria fanno i banchieri? no, fanno i contadini.
Agli ebrei era impedito solo di avvicinarsi al potere politico (che era quasi sempre laico) e il motivo era che i sovrani avevano PAURA di loro: quindi i sovrani solitamente impedivano loro di fare gli avvocati, i magistrati, i funzionari statali e i militari.
Ma gli ebrei potevano fare i medici, gli artigiani, i commerciani e i banchieri.
Poi, se volevano, potevano fare anche i lavori che facevano la stragrande maggioranza di coloro che non erano discriminati, cioè potevano fare gli operai e i contadini.
sei convinto veramente di quello che scrivi?
fantastico...
gli ebrei nel mondo islamico vivevano con la scimitarra alla gola, in Europa facevano quello che volevano e gli antisemiti sono gli europei.
Tu parli per sentito dire: invece, prova a documentarti su casi specifici, cerca pogrom specifici e prova a scoprire cosa era successo, prima, durante e dopo.
ma è chiaro; quindi riassumendo, quando un marocchino dice "Gerusalemme è la città da cui Mohammad è salito al cielo e deve rimanere islamica" non ha motivazioni religiose, mentre quando un nazista diceva "Gli ebrei ci sfruttano economicamente e quindi dobbiamo liberarci di loro" aveva motivazioni religiose.
quando leggo certe stupidaggini non so se mettermi a piangere o mettermi a ridere; digita su google "operazione fugu"; oppure digita "3 adolf".
Ultima modifica di k21; 10-08-11 alle 22:35
MAOMETTO è STATO Il PRIMO A STERMINARE UNA TRIBù DI EBREI a medina.
Vendite allo scoperto stop anche dall
Vendite allo scoperto stop anche dall’Italia
La Consob si muove con Parigi, Madrid e Bruxelles
FRANCESCO MANACORDA
MILANO
Prove di alleanze europee, ma in ordine sparso, contro la tempesta sui mercati. Martedì prossimo - annuncia una nota dell’Eliseo - il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel s’incontreranno a Parigi per discutere della crisi della zona euro e della governance europea.
E già oggi - a un livello assai meno rappresentativo dal punto di vista politico ma più operativo - le autorità di vigilanza sui mercati di Francia, Italia, Spagna e Belgio si preparano ad agire di concerto con una mossa che vieterà per due settimane le vendite allo scoperto su una serie di titoli di banche e assicurazioni. Le indiscrezioni su queste mossa hanno avuto un effetto sui mercati azionari, contribuendo a spingere al rialzo Milano e Parigi. Ma è da vedere se la mossa sarà limitata ai Paesi europei oggi al centro della speculazione - la Grecia ha già imposto lunedì scorso il divieto su tutte le vendite allo scoperto per due mesi, mentre in Germania è in vigore da oltre un anno il divieto su quelle «nude» - o se qualcun altro si aggiungerà nei prossimi giorni.
segue
O si taglia o il caos
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Sono loro che dettano la ricetta a Tremonti?
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
Tacito, Agricola, 30/32.
Lo pseudo sistema democratico europeo si difende.
Però se non cambiano i parametri tra la politica, le caste e cittadini il metodo crolla.
Un vento percorre il mondo che si è addormentato sulla transustanziazione di massa della carta stampata a colori.
L'italia è in testa perché ha il privilegio di essere la figlia creata e preferita dalle retrologge e pertanto oggetto di un sostegno particolare, ma il suo esempio è diventato deleterio per tutti.
La ricchezza virtuale ha fatto il suo corso, e andremo a sbattere il naso. L'italia tra le prime perché inguaiata in modo osceno.
Solo la civiltà dei popoli può salvare la società umana.
Ultima modifica di jotsecondo; 12-08-11 alle 09:09
O si taglia o il caos